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Catasto Speleologico Regionale

 

Aggiornamento scheda catastale




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501 | Caverna dei Ciclami


100m 500m 1000m
PDF KML GPX

Nomi e numeri catastali Scopritori Ingressi Morfometria Descrizione Rami/Pozzi Rilievi Planimetria Idrogeologia Meteorologia ipogea Ghiaccio/Neve Rifiuti Danneggiamenti Pericoli Geologia Biologia Aspetti culturali Vincoli Immagini Bibliografia Agenda Altri files Archivio storico

Nome principale: Caverna dei Ciclami

Numero catasto: 501

Numero catasto locale: 2433VG

Numero totale ingressi: 2

Data primo accatastamento: 01/01/1969


Altri nomi

Grotta dei Ciclami

Grotta a S del Monte Orsario

Orehova Pejca

Non sono presenti informazioni

  • Ingresso 1
  • Ingresso 2

Descrizione ingresso

Numero ingresso: 1

Nome ingresso: Ingresso 1

Ingresso principale: Si

Stato ingresso: Agibile

Dimensione stimata ingresso: 2,7 x 7,3 m

Tipo ingresso: Orizzontale

Morfologia ingresso: Caverna

Pericoli all'accesso: Nessuno

Limitazioni: Nessuna

Accessibilità: Libera

Data di accatastamento: 14/06/2013


Targhettatura

Presenza targhetta: Si

Sigla targhetta: 501

Data targhettatura: 01/01/2013

Gruppo targhettatura: CAT - Club Alpinistico Triestino

Campagna targhettatura: 2013


Località

Comune: Monrupino / Repentabor

Area geografica: Carso Triestino

Area provinciale: Trieste

Tipo carta: 1:5.000

Carta CTRN 1:5.000: 110062 - Monrupino


Rilevamento posizione

Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale

Tipo posizione: Aggiornamento Posizione

Tipo coordinate rilevate: Geografiche WGS84

Latitudine: 45,70751176

Longitudine: 13,8172395

Lat. WGS84: 45,70751176

Lon. WGS84: 13,8172395

Est RDN2008/UTM 33N: 407934,906

Nord RDN2008/UTM 33N: 5062231,102

Storico posizioni

Storico posizioni







Data esecuzione posizione: 31/08/2000

Quota ingresso (s.l.m.): 328 m

Metodo rilevamento quota: Cartografico

Carta utilizzata: 1:5.000

Affidabilità posizione: 2º gruppo riposizionamento regionale GPS (2000)


Autori della posizione

Autore: Marco Manzoni

Gruppo appartenenza: RIP.REG. - Riposizionamento Regionale

Descrizione ingresso

Numero ingresso: 2

Nome ingresso: Ingresso 2

Ingresso principale: No

Stato ingresso: Ostruito

Note per Stato ingresso: Ostruido da un grande masso perchè si apre in mezzo al sentiero

Dimensione stimata ingresso: 0,6 x 0,5 m

Tipo ingresso: Verticale

Morfologia ingresso: Pozzetto

Profondità pozzo d'accesso: 5 m

Pericoli all'accesso: Nessuno

Limitazioni: Massi

Accessibilità: Non accessibile

Data di accatastamento: 14/06/2013


Targhettatura

Presenza targhetta: Si

Sigla targhetta: 501A

Data targhettatura: 01/01/2013

Gruppo targhettatura: CAT - Club Alpinistico Triestino

Campagna targhettatura: 2013


Località

Comune: Monrupino / Repentabor

Area geografica: Carso Triestino

Area provinciale: Trieste

Tipo carta: 1:5.000

Carta CTRN 1:5.000: 110062 - Monrupino


Rilevamento posizione

Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale

Tipo posizione: Prima Posizione

Tipo coordinate rilevate: Geografiche WGS84

Latitudine: 45,70746769

Longitudine: 13,81733036

Lat. WGS84: 45,70746769

Lon. WGS84: 13,81733036

Est RDN2008/UTM 33N: 407941,906

Nord RDN2008/UTM 33N: 5062226,102

Storico posizioni

Storico posizioni







Note rilevamento posizione: da confrontare con posizione Sgambati non ancora inserita

Data esecuzione posizione: 31/08/2000

Quota ingresso (s.l.m.): 328 m

Metodo rilevamento quota: Cartografico

Carta utilizzata: 1:5.000

Affidabilità posizione: 2º gruppo riposizionamento regionale GPS (2000)


Autori della posizione

Autore: Marco Manzoni

Gruppo appartenenza: RIP.REG. - Riposizionamento Regionale

Caratteristiche

Sviluppo planimetrico: 59 m

Sviluppo spaziale: 79 m

Profondità: 15 m

Dislivello totale: 15 m

Quota fondo: 313 m

Andamento cavità: Semplice orizzontale


Stato della cavità

Grotta turistica: No

Meteorologia ipogea

Non sono presenti informazioni

Danneggiamenti


Non sono presenti informazioni

Geologia

fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000

Ingresso 1

Litologia: Carbonati massivi

Ambiente: Depositi di piattaforma aperta

Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.

Formazione: Calcareniti del Molassa
Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p
Calcari di Monte San Michele

Ingresso 2

Litologia: Carbonati massivi

Ambiente: Depositi di piattaforma aperta

Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.

Formazione: Calcareniti del Molassa
Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p
Calcari di Monte San Michele

Rilievo geologico

Data rilievo: 29/09/2023


Autori del rilievo

Autore: Michele Potleca

Gruppo appartenenza: SGEO - Regione FVG - Servizio geologico

Autore: Paolo Paganini

Gruppo appartenenza: OGS - Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale

Autore: Claudio Allois

Tipo file rilievo: Pianta

Scala rilievo: 1:200

Note rilievo: Calcolo dello spessore “superficie del terreno - volta cavità” da rilievo laserscan terrestre e aereo

File del rilievo Scarica rilievo

servizio di integrazioni al catasto grotte nel Sito Natura 2000 SIC IT3340006 “Carso Triestino e Goriziano” e ZPS IT3341002 “Aree Carsiche della Venezia Giulia”


Scarica la Relazione completa -> Monitoraggio faunistico 2008/2009

Scarica la Relazione completa -> Monitoraggio floristico e relazione vegetazionale


Monitoraggio faunistico 2008/2009

Fabio STOCH
Relazione monitoraggio faunistico 501 | Caverna dei Ciclami

Monitoraggio floristico e relazione vegetazionale

Giuseppe ORIOLO con la collaborazione di Michela Tomasella
Relazione Monitoraggio floristico 501 | Caverna dei Ciclami

Aspetti culturali

archeologico/paleontologico


Catasto Ragionato Informatico delle Grotte Archeologiche

Vincoli

Vincolo paesaggistico: Segnalata alla Regione per futura tutela

Breve descrizione del percorso d'accesso

Questa cavità si apre a fianco del sentiero che da Villa Opicina porta al Monte Orsario e si sviluppa in parte sotto il sentiero stesso.

Descrizione dei vani interni della cavità

La Grotta dei Ciclami riveste estremo interesse per lo studio della preistoria carsica ed un primo assaggio di scavo venne eseguito probabilmente dal Neumann, ma su questo non vi sono notizie certe. In seguito la grotta fu esaminata sommariamente dal Battaglia durante la campagna di ricerche del 1925. Nel 1959 la caverna venne presa in esame dalla Sezione Scavi e Studi di Preistoria Carsica della Commissione Grotte ed i lavori ebbero inizio con una trincea praticata a ridosso della parete Sud; con il procedere in profondità lo scavo divenne progressivamente più vasto e raggiunse, a cinque metri dal livello originario e dopo aver reso accessibile una diramazione ricca di concrezioni che si estende verso Ovest, uno strato sterile di argilla rossa.
La stratigrafia messa in luce va dall'epoca romana al mesolitico ed ha dato un'enorme quantità e varietà di reperti: vasi (quasi 300), utensili, ornamenti, armi, oggetti microlitici, dai quali è stato possibile ricavare un quadro completo degli insediamenti umani avvicendatisi nella cavità lungo un lasso di tempo di oltre 6000 anni.
A pochi metri dall'ingresso si apre il Pozzo dei Ciclami (1259/4200VG), mentre il punto più basso della nuova diramazione si trova ad una ventina di metri dall'estremità della Grotta delle Perle (569/2699VG), con la quale la Grotta dei Ciclami era unita un tempo in un unico sistema di sviluppo considerevole.

  • 02/07/2017
  • 04/04/1983
  • 27/06/1982
  • 25/03/1962
  • 02/06/1927

Data rilievo: 02/07/2017

Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo

Precisione rilievo: 6


Autori del rilievo

Autore: Gianni Benedetti

Gruppo appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi

Autore: Mila Bottegal

Gruppo appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi

Autore: Paola Rodari

Gruppo appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi


File rilievi presenti

Tipo file rilievo: Pianta

Scala rilievo: 1:200

File del rilievo Scarica rilievo

Tipo file rilievo: Sezione

Scala rilievo: 1:200

File del rilievo Scarica rilievo

Poligonale/3D

Data rilievo: 02/07/2017

Precisione rilievo: 6


Autori del rilievo

Autore: Gianni Benedetti

Gruppo appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi

Autore: Mila Bottegal

Gruppo appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi

Autore: Paola Rodari

Gruppo appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi


Poligonale

Annotazioni:


Scarica file

3D


Scarica file

Libretto

Scarica file

Data rilievo: 04/04/1983

Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo


Autori del rilievo

Autore: Pino Guidi

Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan

Autore: Mario Bussani

Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan


File rilievi presenti

Tipo file rilievo: Sezione

File del rilievo Scarica rilievo

Data rilievo: 27/06/1982

Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo

Precisione rilievo: 6


Autori del rilievo

Autore: Fulvio Scherli

Gruppo appartenenza: CAT - Club Alpinistico Triestino

Autore: Mauro Kraus

Gruppo appartenenza: CAT - Club Alpinistico Triestino


File rilievi presenti

Tipo file rilievo: Pianta e sezione

File del rilievo Scarica rilievo

Data rilievo: 25/03/1962

Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo


Autori del rilievo

Autore: Dario Marini

Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan

Autore: Pino Guidi

Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan

Data rilievo: 02/06/1927

Tipo rilievo: Primo rilievo


Autori del rilievo

Autore: Eugenio Boegan

Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan

Planimetria georiferita

La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilievi

Data planimetria: 23/09/2023

Accuratezza: Misto


Autori digitalizzazione

Autore: Michele Potleca

Gruppo appartenenza: SGEO - Regione FVG - Servizio geologico

Nome immagine

Data dello scatto: 03/03/2022

Didascalia: Ingresso

Autore foto: Paolo Manca

Gruppo di appartenenza: SGEO - Regione FVG - Servizio geologico

Descrizione:

Nome immagine

Data dello scatto: 03/03/2022

Didascalia: Interno

Autore foto: Paolo Manca

Gruppo di appartenenza: SGEO - Regione FVG - Servizio geologico

Descrizione:

Nome immagine

Data dello scatto: 03/03/2022

Didascalia: Ingresso

Gruppo di appartenenza: SGEO - Regione FVG - Servizio geologico

Descrizione: Ingresso visto dall'interno

Nome immagine

Data dello scatto: 29/06/2013

Didascalia: Ingresso con numero identificativo

Autore foto: Franco Gherlizza

Gruppo di appartenenza: CAT - Club Alpinistico Triestino

Descrizione: Ingresso 1

Nome immagine

Data dello scatto: 29/06/2013

Didascalia: Targhetta o numero identificativo

Autore foto: Franco Gherlizza

Gruppo di appartenenza: CAT - Club Alpinistico Triestino

Descrizione: Targhetta ingresso 1

Nome immagine

Data dello scatto: 29/06/2013

Didascalia: Ingresso con numero identificativo

Autore foto: Franco Gherlizza

Gruppo di appartenenza: CAT - Club Alpinistico Triestino

Descrizione: Ingresso 2 (ostruito)

Nome immagine

Data dello scatto: 29/06/2013

Didascalia: Targhetta o numero identificativo

Autore foto: Franco Gherlizza

Gruppo di appartenenza: CAT - Club Alpinistico Triestino

Descrizione: targhetta ingresso 2

Nome immagine

Data dello scatto: 01/08/2012

Didascalia: Ingresso

Autore foto: Sergio Vianello

Gruppo di appartenenza: CAT - Club Alpinistico Triestino

Nome immagine

Data dello scatto: 01/08/2012

Didascalia: Interno

Autore foto: Sergio Vianello

Gruppo di appartenenza: CAT - Club Alpinistico Triestino

Nome immagine

Data dello scatto: 01/08/2012

Didascalia: Ingresso

Autore foto: Sergio Vianello

Gruppo di appartenenza: CAT - Club Alpinistico Triestino

Bibliografia

Caverne e grotte della Regione Friuli-Venezia-Giulia
Carlo Finocchiaro (1971)
Biblioteca del CSR
Collocazione: in Enciclopedia Monografica della Regione F.V.G., 1: 173-190

Categorie: Antropospeleologia, Geospeleologia e carsismo

Indici: Aree carsiche, Geomorfologia e speleogenesi, Archeologia

Keyword: Preistoria, ritrovamenti umani, culture preistoriche


rapido accenno ai reperti preistorici rinvenuti

Grotta dei Ciclami
Stacul G.
Istituto per l'Enciclopedia del Friuli-Venezia Giulia (1983)
Collocazione: In: Preistoria del Caput Adriae, Catalogo della Mostra, Trieste 1983, 57, Udine

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Scheda di sito in cui sono illusratae brevemente le tipologie ceramiche rinvenute nella cavità.

Grotta a S del Monte Orsario o dei Ciclami o di Percedol
Betic A.
Fonti e Studi per la storia della Venezia Giulia. Serie seconda: Studi. Deputazione per la Storia Patria della Venezia Giulia (2013)
Collocazione: In: Schede di Sito. Càssola Guida P., Montagnari Kokelj E. (a cura di): Raffaello Battaglia e la Collezione paletnologica dell’Università di Padova. I. Nuovi contributi alla conoscenza della Preistoria del Carso, 22: 156-161, Trieste

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Scheda di sito in cui vengono presentati i materiali rinvenuti da Raffaello Battaglia nella grotta nota come "dei Ciclami", oggi conservati nella Collezione Battaglia di Padova. L'analisi dei materiali e il loro inquadramento culturale sono preceduti da una breve descrizione del sito e dalla storia delle ricerche.

Neolithisation of the Karst
Fabec T.
Inštitut za arheologijo ZRC SAZU (2003)
Collocazione: Arheološki Vestnik, 54: 73-122, Ljubljana (Slo)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


L'autore, nel suo articolo, presenta la questione della neolitizzazione del Carso sulla base dei dati editi, presentando i dati storico-archeologici e ambientali.

Eneolitico e Carso triestino: dati e problemi aperti
Montagnari Kokelj M., Bernardini F., Leghissa E.
Civici Musei di Udine, Museo Archeologico e Museo Friulano di Storia Naturale. Lithostampa ed. (2020)
Collocazione: In: Muscio G., Visentini P. (a cura di), Antichi abitatori delle grotte in Friuli. La Preistoria nelle cavità delle Prealpi Giulie, Catalogo della Mostra, Castello di Udine marzo 2021- febbraio 2022, 211-225, Pasian di Prato (UD)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Si ripercorre la storia delle ricerche succedutesi tra la fine dell’Ottocento e gli anni Ottanta del Novecento nelle numerose cavità (ca. 3100 grotte/inghiottitoi/ripari di cui almeno 180 con evidenze di tipo archeologico e/o paleontologico) del Carso triestino, rientrante nel cd. Carso Classico, in cui a finalità di tipo speleologico si unirono ben presto anche specifici interessi paletnologici. In molti casi i complessi di materiali emersi dagli scavi rimasero completamente inediti sino ai primi anni Novanta del secolo scorso, quando ebbe inizio la sistematica revisione e relativa pubblicazione dei materiali preistorici ma anche romani e medievali rinvenuti, oggi comprendente almeno 30 cavità. Dal momento che tra le finalità di tali revisioni vi era, insieme all’acquisizione di nuove conoscenze sulla cultura materiale, anche la comprensione delle dinamiche insediative attuatesi in area carsica in antico, negli stessi anni venne avviato un progetto geo-archeologico multidisciplinare denominato “Progetto Grotte” che portò, tra i principali esiti, alla realizzazione del “Catasto Ragionato Informatico delle Grotte Archeologiche” (o C.R.I.G.A.), dal 2011 reso accessibile in rete. In anni più recenti nell’area in oggetto hanno conosciuto interessanti sviluppi gli studi relativi ad uno specifico periodo della Preistoria, l’Eneolitico (IV-III millennio a.C.), durante il quale nel Carso triestino (come nel precedente Neolitico) sembrano sussistere, soprattutto in relazione alla produzione ceramica, numerosi e significativi confronti con le regioni orientali (Cultura di Vučedol, Cultura di Ljubljansko barje) più che con i contesti coevi dell’Italia settentrionale. Oltre a discutere criticamente le problematiche di ordine teorico-metodologico sottese all’inquadramento crono-culturale del periodo, ben esemplificate dalla ricostruzione della sequenza cronologica relativa basata sugli stili ceramici (vs periodi e culture archeologiche sensu Forenbaher 2018), l’A. sottolinea come la moderna ricerca archeologica non possa prescindere dal ricorso a nuovi metodi di studio basati sulle analisi archeometriche, in grado di consentire il superamento dei limiti conoscitivi imposti dall’applicazione del solo approccio tipologico-comparativo. I risultati delle analisi archeometriche condotte su specifiche classi di materiali del Carso triestino, le asce in pietra levigata e le coppe ceramiche su piede, hanno dimostrato la validità di tale approccio e aperto nuove prospettive alla ricerca.

Le coppe su piede del Carso triestino: contatti e scambi nel III millennio a.C. tra Caput Adriae ed Europa centrale
Leghissa E., Montagnari Kokelj M., Bernardini F.
Civici Musei di Udine, Museo Archeologico e Museo Friulano di Storia Naturale. Lithostampa ed. (2020)
Collocazione: In: Muscio G., Visentini P. (a cura di), Antichi abitatori delle grotte in Friuli. La Preistoria nelle cavità delle Prealpi Giulie, Catalogo della Mostra, Castello di Udine marzo 2021- febbraio 2022, 227-243, Pasian di Prato (UD)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nel contributo vengono analizzate le coppe su piede, una tipologia ceramica tipica del Carso triestino nel corso del III millennio a.C., che mostra stringenti confronti con contesti coevi/parzialmente coevi dell’Europa centro-meridionale afferenti alla Cultura di Vučedol e ad altri gruppi culturali a questa connessi. Nello studio, oltre al tradizionale approccio tipologico e tecnologico, quest’ultimo focalizzato sulla ricostruzione sperimentale delle tecniche di decorazione (impressioni di filo o cordicella) utilizzate in antico, si sono affiancate anche analisi non-distruttive (microtomografia computerizzata a raggi x e Prompt Gamma Activation Analysis) selezionate allo scopo di determinare le modalità di lavorazione e l’origine locale vs alloctona dei reperti vascolari. I risultati di tali analisi, basate su un campione di esemplari provenienti dal Carso triestino e dalle palafitte di Deschmann (Slovenia Centrale) afferenti alla “variante del Ljubljansko barije” della Cultura di Vučedol, confermano l’importazione di una coppa del Carso triestino dal Ljubljansko barje mentre altre quattro coppe, in base al relativamente alto contenuto di K20 e a confronti tipologici, sembrano riferibili a contesti dell’Europa centrale (Repubblica Ceca). I risultati di tali analisi appaiono di estremo interesse in quanto, nel confermare l’importanza delle coppe su piede quali indicatori della circolazione e scambio su lunga distanza di idee ma anche di genti portatrici di tali conoscenze tecnologiche, si pongono a ulteriore supporto dei recenti studi genetici i quali sembrano comprovare in tale periodo l’esistenza di migrazioni su larga scala dalla regione della steppa settentrionale del Ponto all'Europa centrale.

Late-Copper-Age decorated bowls from the Trieste Karst (north-eastern Italy): What can typology, technology and non-destructive chemical analyses tell us on local vs. foreign production, exchange systems and human mobility patterns?
Leghissa E., Kasztovszky Z., Szilágyi V., Harsányi I., De Min A., Princivalle F., Montagnari Kokelj M., Bernardini F. (2020)
Collocazione: Quaternary International, 539: 92-104, Amsterdam (NL)

Link: https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S1040618220300501

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nel contributo si illustrano i risultati dello studio archeometrico non distruttivo condotto mediante microtomografia computerizzata a raggi X (microCT) e la Prompt Gamma Activation Analysis (PGAA) su un campione di 22 coppe su piede cruciforme, tra le più caratteristiche forme vascolari del III millennio a.C., provenienti dal Carso triestino e dalle palafitte di Deschmann (Ljubljansko barje, Slovenia centrale). Scopo dello studio era quello di verificare il carattere locale/alloctono della produzione dei reperti vascolari del Carso triestino. Le analisi hanno consentito di determinare l’origine non locale di almeno cinque recipienti, in un caso plausibilmente importato dall’area delle palafitte di Deschmann, mentre le altre quattro coppe, come indicato dall’alto contenuto di K2O e da altri dati chimici, sembrano riconducibili a territori centro-europei posti a maggiore distanza, individuabili, in accordo con l’alto contenuto di K2O del suolo, in alcune zone della Repubblica Ceca. I risultati di tali analisi appaiono di estremo interesse, confermando l’importanza delle coppe su piede quali indicatori significativi della circolazione e scambio su lunga distanza di idee ma anche di genti portatrici di tali conoscenze tecnologiche.

La presenza di “vasi a quattro gambe” nel Neolitico del Carso triestino
Montagnari Kokelj E., Crismani A.
Associazione Nazionale per Aquileia (1993)
Collocazione: Aquileia Nostra, 64: 10-66, Aquileia (Udine)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nello studio viene preso in esame la presenza del vaso a quattro gambe nel territorio carsico. Nel catalogo, per ogni frammento viene fornita una dettagliata descricione con provenienza, bibliografia e disegno e/o fotografia.

Il Neolitico della Venezia Giulia
Radmilli A.M.
Atti delle Riunioni Scientifiche dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (1987)
Collocazione: In: Il Neolitico in Italia. Atti della XXVI Riunione Scientifica dell’IIPP (Firenze, novembre 1985), 26: 183-187, Firenze

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Analisi generale sui ritrovamenti di interesse archeologico effettuali nelle grotte del Carso triestino.

Le ceramiche graffite nel Neolitico dell’Italia settentrionale
Bagolini B.
Preistoria Alpina (1977)
Collocazione: In: Tinè S., Bagolini B. (a cura di): Le ceramiche graffite nel Neolitico del Mediterraneo centro-occidentale (Genova, gennaio 1977), 13: 168-182, Trento

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nell'analisi sulle ceramiche graffite di età neolitica vengono citate anche quelle rinvenute in cavità del Carso triestino (grotte del Pettirosso, delle Gallerie, dei Ciclami, degli Zingari, dell'Ansa e della Tartaruga).

Prehistoric cultural connections in Northeastern Adriatic Regions identified by archaeometric analyses of stone axes
Bernardini F., Montagnari Kokelj E., Velušček A.
BAR. British Archaeological Reports. International series. Archaeopress (2009)
Collocazione: In: Forenbaher S. (a cura di), A connecting Sea: Maritime Interaction in Adriatic Prehistory , 230: 47-57, Oxford (UK)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nell'articolo si presentano i risultati delle analisi archeometriche eseguite su asce in pietra rinvenute nella regione adriatica nord-occidentale. Lo studio vuole individuare i bacini di approviggionamento della pietra utilizzata per i manufatti.

X-ray computed microtomography of Late Copper Age decorated bowls with cross-shaped foots from central Slovenia and the Trieste Karst (North-Eastern Italy): technology and paste characterisation
Bernardini F., Leghissa E., Prokop D., Velušček A., De Min A., Dreossi D., Donato S., Tuniz C., Princivalle F., Montagnari Kokelj M. (2019)
Collocazione: Archaeological and Anthropological Sciences, 11, 9: 4711-4728, Heidelberg, Berlin (D)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Viene presentato lo studio mediante microtomogarfia computerizzata a raggi X di circa venti ciotole con croce sul piede provenienti dalla palafitta di Deschmann (Slovenia) e da cinque grotte del Carso triestino (grotta dei Ciclami, degli Zingari, Cotariova, del Pettine, dell’Edera) al fine di studiare l’origine degli impasti e la tecnica di fabbricazione delle ceramiche.

Asce forate in pietra levigata e altri indicatori di scambi e contatti nel Caput Adriae tra IV e III millennio a.C.
Bernardini F., Leghissa E., Montagnari Kokelj M.,
Civici Musei di Udine, Museo Archeologico e Museo Friulano di Storia Naturale. Lithostampa ed. (2020)
Collocazione: In: Muscio G., Visentini P. (a cura di), Antichi abitatori delle grotte in Friuli. La Preistoria nelle cavità delle Prealpi Giulie, Catalogo della Mostra, Castello di Udine marzo 2021- febbraio 2022, 245-255, Pasian di Prato (UD)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nel contributo viene proposta una sintesi delle conoscenze sulla litologia, tipologia, distribuzione e origine dei principali gruppi di asce forate in pietra levigata attestati nel Caput Adriae nel corso dell'Eneolitico. La distribuzione di tali manufatti viene altresì indagata in relazione ad altre classi di materiali al fine di delineare i principali sviluppi culturali dell'area in oggetto nel corso del IV-III millennio a.C.

Alcune osservazioni sul Gruppo Vlaška o Gruppo dei Vasi a Coppa del Carso triestino alla luce dei dati più recenti
Montagnari Kokelj E.
Atti delle Riunioni Scientifiche dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (2002)
Collocazione: In: Preistoria e Protostoria del Trentino Alto Adige / Südtirol, in ricordo di Bernardino Bagolini, Atti della XXXIII Riunione Scientifica dell’IIPP (Trento, ottobre 1977), 33 (1): 351-361, Firenze

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nel testo viene dato un riesame qualitativo e quantitativo del Neolitico locale noto come "Gruppo Vla

Odnos Jadranskog primorja prema području jugoistočnih Alpa u neolitu i eneolitu / Die Beziehungen des adriatischen Küstenlandes zum Gebiet der südostlichen Alpen im Neolithicum und Äneolithikum
Batović Š.
Inštitut za arheologijo ZRC SAZU (1975)
Collocazione: Arheološki Vestnik, 24 (1973): 62-127, Ljubjana (Slo)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nell'ampia analisi del territorio alpino e adriatico durante il Neolitico e l'Eneolitico vengono prese in esame le ceramiche rinvenute in numerose grotte del Carso triestino. Il testo è corredato da diverse tavole con disegni.

Opredelitev neolitske in eneolitske keramike iz jamskih najdišć jugovzhodnega alpskega prostora / Die Zeitstellung der neo- und äneolithischen Keramik aus den Karsthöhlen des Südostalpenraumes
Leben F.
Inštitut za arheologijo ZRC SAZU (1975)
Collocazione: Arheološki Vestnik, 24 (1973): 145-160, Ljubjana (Slo)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nell'articolo vengono prese in esame anche ceramiche neolitiche rinvenute in grotte carsiche (Grotta Gigante, dell'Orso, Azzurra, Caterina, del Pettirosso, delle Gallerie, Teresiana, delle Tre Querce, dei Ciclami, degli Zingari, del Mitreo, della Tartaruga e dell'Edera.

"Pietra verde, Neolitico e post Neolitico, Carso… lo stato della questione" 15 anni dopo
Montagnari Kokelj M., Bernardini F.
Museo Friulano di Storia Naturale (2016)
Collocazione: Gortania. Geologia, Paleontologia, Paletnologia, 37 (2015): 85-97, Udine

Link: https://www.civicimuseiudine.it/images/MFSN/Gortania/Gortania 37_GPP/G37_gpp_Montagnari_ Bernardini_LR.pdf

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


A distanza di quindici anni dalla pubblicazione della prima raccolta sistematica di dati sui reperti preistorici/protostorici in pietra verde (lame d’ascia, asce forate e altri manufatti in pietra levigata) provenienti da siti del Carso triestino viene presentata una nuova revisione dei materiali.

Pietra verde, Neolitico e post-Neolitico, Carso e Friuli (Italia nord-orientale): lo stato della questione
Montagnari Kokelj E.
Commissione Grotte “Eugenio Boegan” (2001)
Collocazione: Atti e Memorie della Commissione Grotte “Eugenio Boegan”, 38 (2000): 71-86, Trieste

Link: https://www.boegan.it/wp-content/uploads/2021/01/Pietra-verde-Neolitico-e-post-Neolitico-Carso-e-Fruli.pdf

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Viene presentato lo stato della ricerca sulle asce lavorate in pietra verde. Dopo le analisi petrografiche, condotte su alcuni esemplari, è stato possibile formulare l'ipotesi che tra Neolitico e post-Neoliticoci fu un netto cambiamento delle fonti di approvvigionamento.

Piccola guida alla preistoria di Trieste
Legnani F.
Commissione Grotte “Eugenio Boegan”, Soc. Alpina delle Giulie, CAI sez. di Trieste (1968)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


La pubblicazione, a carattere divulgativo, illustra a grandi linee i caratteri salienti della preistoria e della protostoria del Carso triestino. Tra le illustrazioni si segnalano numerose tavole con materiali, sia ceramici che litici nonché strumenti in osso e corno, provenienti da diverse grotte

Il Carso. Invito alla conoscenza della sua preistoria, della sua storia, delle sue bellezze
Cannarella D.
Il nostro Carso ed. (1968)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Il volume illustra il Carso sia dal punto di vista geologico e naturalistico sia da quello storico-archeologico. La parte dedicata alla presenza umana è suddivisa in capitoli relativi ai diversi periodi storici (Paleolitico, Mesolitico, Neolitico ed Eneolitico, l'età del bronzo e l'età del ferro): dopo un inquadramento generale sul periodo fa seguito la storia delle ricerche e un approfondimento su alcuni siti (grotte e castellieri) di particolare rilevanza.

Podmol pri Kastelcu - novo vecplastno archeolosko najdisce na Krasu, Slovenija
Turk I., Modrijan Z., Prus T., Culiberg M., Sercelj A., Perko V., Dirjec J., Pavlin P.
Inštitut za arheologijo ZRC SAZU (1993)
Collocazione: Arheološki Vestnik, 44: 45-96, Ljubljana (Slo)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Per le fasi più antiche di frequentazione della grotta slovena (fasi 1-3) vengono portate a confronto numerose cavità del Carso triestino.

Il Carso triestino fra tardo Neolitico e Bronzo antico
Montagnari Kokelj E.
Atti delle Riunioni Scientifiche dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (1994)
Collocazione: In: Preistoria e Protostoria del Friuli-Venezia Giulia e dell'Istria, Atti XXIX Riunione Scientifica dell'IIPP (Trieste-Pordenone, settembre 1990), 29: 71-89, Firenze

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


La studiosa propone una revisione dei complessi del Carso triestino che hanno restituito materiali inquadrabili tra tardo Neolitico e Bronzo Antico. Da segnalare le coppe su piede decorate a impressione o con cordoni applicati.

Acijev spodmol pri Petrinjah, Slovenija / Die Höhle Acijev spodmol bei Petrinje, Slowenien
Turk I., Bavdek A., Culiberg M., Sercelj A., Dirjec J., Pavlin P.
Institut za Arheologijo (Ljubljana (1992)
Collocazione: Porocilo o raziskovanju paleolita, neolita in eneolita v Sloveniji, 20: 27-48, Ljubljana (Slo)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Sono qui esposti i risultati dello scavo condotto nella grotta di Acijev spodmol. Nell'analisi delle ceramiche raccolte nello strato di epoca neolitica (Fase 1) vi sono numerosi confronti con manufatti rinvenuti in diverse cavità carsiche.

Le asce forate del Friuli Venezia Giulia
D’Amico C., Ghedini M., Micheli R., Montagnari Kokelj E.,
Omega ed. (1996)
Collocazione: In: Venturino Gambari M. (a cura di): Le vie della pietra verde. L’industria pietra levigata nella preistoria dell’Italia settentrionale, Catalogo della Mostra (Torino-Alba 1996), 229-238, Torino

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nel contributo vengono presentate le asce forate note del Friuli Venezia Giulia e i loro contesti di ritrovamento, una prima ipotesi di catalogazione su base tipologica e i risultati preliminari delle analisi litologiche. Tra le asce prese in esame ci sono alcune provenienti, spesso da contesto stratigrafico dubbio, da grotte del Carso triestino (grotta delle Gallerie, grotta Gigante, grotta Sottomonte, grotta dei Ciclami, grotta Cotariova, grotta Azzurra e grotta del Mitreo).

Neolitico dei Vasi a coppa/Vlaška (Carso triestino, Italia nord orientale): vecchi dati e nuovi studi sulla ceramica
Montagnari Kokelj E., Boscarol C., Jurišević E.
Commissione Grotte “Eugenio Boegan” (2011)
Collocazione: Atti e Memorie della Commissione Grotte “Eugenio Boegan”, 43: 169-189, Trieste

Link: https://www.boegan.it/wp-content/uploads/2009/10/10_Vasi_a_coppa.pdf

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nel contributo si presentano i risultati preliminari di uno studio nel quale sono stati presi in esame la funzione, l'aspetto simbolico e l'inquadramento cronologico del vasi a coppa. Tali oggetti sono i manufatti del Neolitico antico-medio più diffusi nelle grotte del Carso triestino.

Il Mesolitico nel Carso triestino
Radmilli A.M.
Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (1963)
Collocazione: Atti delle Riunioni Scientifiche dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, 7: 39-43, Firenze

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nel trattare il passaggio dal Paleolotico al Neolitico sull'altopiano carsico vengono prese in esame le industrie litiche della grotta Azzurra e della grotta dei Ciclami. Di entrambe le cavità vengono analizzate anche la fauna la malacofauna come indicatori delle abitudini di raccolta e alimentari delle genti lì stanziate.

Venezia Giulia (north-eastern Italy) and central and western Slovenia in the “Late Neolithic”
Grief T., Montagnari Kokelj E.
Museo archeologico del Friuli occidentale (2002)
Collocazione: In: A. Ferrari, P. Visentini, Il declino del mondo neolitico: ricerche in Italia centro-settentrionale fra aspetti peninsulari, occidentali e nord-alpini : atti del convegno : Pordenone 5-7 aprile 2001, 4:177-186, Pordenone

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Studio sul declino del mondo neolitico con introduzione di una breve sintesi sullo stato attuale delle conoscenze. Le autrici confrontano i metodi di ricerca, i dati disponibili, e le interpretazioni proposte per ciascuna area, valutando la presenza di elementi simili. Nella tavole dei materiali sono presenti reperti dalle grotte delle Gallerie, dei Ciclami e dal Mitreo.

Some Comments on the Vlaška Group or “Gruppo dei Vasi a Coppa” of the Trieste Karst in the light of recent data
Montagnari Kokelj E.
Preistoria Alpina (2001)
Collocazione: In: Preistoria e Protostoria del Trentino Alto Adige / Südtirol, in ricordo di Bernardino Bagolini, Atti della XXXIII Riunione Scientifica dell’IIPP. Sessione unica. Sessione I (Trento, ottobre 1977), 34 (1998): 245-251, Trento

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Recenti revisioni sistematiche di complessi ceramici provenienti da vecchi scavi consentono di attuare una revisione qualitativa e quantitativa del Neolitico carsico, noto come "Gruppo Vla

Aspetti cronologici e e culturali della fine del Neolitico nell’Italia nord-orientale
Visentini P.
Museo Friulano di Storia Naturale ed. (2006)
Collocazione: In: Pessina A., Visentini P. (a cura di): Preistoria dell’Italia settentrionale. Studi in onore di Bernardino Bagolini, Atti del Convegno (Udine, settembre 2005), 225-242, Udine

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


L'autrice propone un quadro cronologico e culturale delle ultime fasi del Neolitico per l'Italia nord-orientale basato sulle datazioni al radiocarbonio e sull'analisi dei complessi culturali. Tra questi vengono presi in esame anche alcune grotte del Carso triestino (grotta delle Gallerie, grotta dei Ciclami, grotta degli Zingari e grotta dell'Orso).290

Nuovo contributo alla conoscenza della fauna domestica neoeneolitica della Grotta delle Gallerie
Riedel A.
Commissione Grotte “Eugenio Boegan” (1969)
Collocazione: Atti e Memorie della Commissione Grotte “Eugenio Boegan”, 8 (1968): 111-124, Trieste

Link: https://www.boegan.it/wp-content/uploads/2019/05/07-contributo-sulla-fauna-domestica-neo-eneolitica-della-grotta-delle-gallerie.pdf

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Lo studio dei mammiferi domestici di epoca neolitica ed eneolitica della grotta delle Gallerie mette in evidenza similitudini con la fauna della grotta dei Ciclami.

La fine dell’Eneolitico e l’inizio dell’età del Bronzo nelle regioni delle Alpi sudorientali
Korošec P.
Preistoria Alpina (1974)
Collocazione: Atti del Simposio Internazionale sull’Antica età del Bronzo in Europa (Verona, Lazise, Trento, maggio 1972), 10: 67-72, Trento

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nell'articolo, che tratta in generale il periodo compreso tra la fine dell'Eneolitico e l'inizio dell'età del bronzo, sono citati i ritrovamenti ceramici della grotta delle Gallerie e di quella dei Ciclami.

Venezia Giulia
Cannarella D.
Sansoni ed. (1975)
Collocazione: In: Radmilli A. M., Guida della Preistoria Italiana, 3-9, Firenze

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nella rassegna delle principali stazioni preistoriche (all'aperto e in grotta) della regione, oltre ai numerosi contesti prevalentemente ipogei del Carso triestino, l'A. menziona, per il Friuli, le Grotte Verdi di Pradis ed alcune stazioni all'aperto. Materiali preistorici e reperti faunistici provenienti da cavità carsiche non meglio identificate nel testo, vengono mezionati come parte delle collezioni del Museo Friulano di Storia Naturale di Udine.

The first neolithic cultures of North Eastern Italy
Barfield L.H.
Fundamenta (1972)
Collocazione: In: Die Anfange des Neolithikums vom Orient bis Nordeuropa, 7, A3: 182-216, Koln (D) – Wien (O)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nello studio l'autore analizza le culture neolitiche presenti in un ampio territorio compreso tra le tre Venezie e l'Emilia Romagna. In un paragrafo tratta la cultura carsica del Gruppo Vlaška illustrandone le caratteristiche e citando numerose grotte.

La cultura della ceramica impressa nel Carso Triestino e nell'Istria Settentrionale: tra desiderio e realtà? / Impresso kultura na Tržaškem krasu in v severnem delu Istre: med željami in resničnostjo?
Velušček A.,
Založba ZRC, SAZU (2012)
Collocazione: In: Flego S., Župančić M. (a cura di), Ludwig Karl Moser (1845-1918) med Dunajem in Trstom / tra Vienna e Trieste, Atti della Giornata internazionale di Studi, Trieste 21 novembre 2008, 201-217, Ljubljana (Slo)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nell'articolo l'autore tratta la questione dell'origine dei numerosi frammenti di ceramica con decorazione impressa che un tempo si riteneva provenissero dalle grotte del Carso indagate da Moser e in particolare dalla grotta del Pettirosso. Allo stato attuale, in seguito a studi e confronti approfonditi, non è possibile identificare con precisione i siti in cui tali manufatti sono stati trovati.

Why settling a karstic area? considerations on the Trieste Karst (north-eastern Italy) in the Late Prehistory
Montagnari Kokelj E.
Histria Antiqua (2003)
Collocazione: In: Settlements and settling from Prehistory to the Middle Ages, International Archaeological Symposium (Pula,November, 2002), 11: 75-93, Pula (Hr)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Quadro storico, economico e culturale del Carso tra Paleolitico e antica età del bronzo.

Raffaello Battaglia e le grotte del Carso triestino: alcune considerazioni alla luce delle recenti revisioni di documentazione e materiali
Montagnari Kokelj M.
Fonti e Studi per la storia della Venezia Giulia. Serie seconda: Studi. Deputazione per la Storia Patria della Venezia Giulia (2013)
Collocazione: In: Càssola Guida P., Montagnari Kokelj E. (a cura di): Raffaello Battaglia e la Collezione paletnologica dell’Università di Padova. I. Nuovi contributi alla conoscenza della Preistoria del Carso, 22: 241-272+F572, Trieste

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nel contributo viene presa in esame l'attività di studio e ricerca di Battaglia dalle sue prime indagini in grotta (1913-1914) fino agli anni Quaranta del secolo scorso. Numerossisissime le cavità indagate dallo studioso.

La storia delle ricerche del Mesolitico sul Carso
Cannarella D.
Società per la Preistoria e la Protostoria della regione Friuli-Venezia Giulia. Quaderno (1984)
Collocazione: In: Il Mesolitico sul Carso Triestino, 5: 13-20, Trieste

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


A partire dalle prime indagini condotte da F. Stradi negli anni Cinquanta l’autore fa un breve excursus sulle ricerche eseguite da studiosi e appassionati in numerose grotte del Carso triestino.

Siti mesolitici del Carso triestino: dati preliminari di analisi del territorio
Boschian G., Montagnari Kokelj E.
Istituto per l'Enciclopedia del Friuli-Venezia Giulia (1984)
Collocazione: In: Atti del Conv. Int. "Preistoria del Caput Adriae", Trieste novembre 1983, 40-50, Udine

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Lo studio si incentra sull'analisi dei fattori ambientali e socio-culturali che hanno condizionato le strategie di adattamento umano in età mesolitica.

The transition from Mesolithic to Neolithic in the Trieste Karst
Montagnari Kokelj E.
Institut za Arheologijo (Ljubljana (1993)
Collocazione: Poročilo o raziskovanju paleolita, neolita in eneolita v Sloveniji, 21: 69-83, Ljubljana (Slo)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nello studio incentrato sul passaggio dal Neolitico al Mesolitico vengono prese in esame circa una ventina di grotte del Carso triestino.

Caratteristiche economico-industriali del mesolitico nel Carso
Cremonesi G.
Atti della Società per la Preistoria e Protostoria della Regione Friuli-Venezia Giulia (1983)
Collocazione: In:Atti del Convegno sulla Preistoria del Friuli-Venezia Giulia, Trieste, aprile 1981, 4 (1978-1981): 171-186, Pisa

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Sunto sullo stato delle conoscenze sul Mesolitico del Carso triestino. Vengono trattate numerose cavità che hanno restituito materiali attribuibili a tale periodo.

Mineralogical and chemical constraints about the provenance of copper age polished stone axes of “Ljubljana type” from Caput Adriae
Bernardini F., De Min A., Lenaz D., Kasztovszky Z., Turk P., Velušček A., Szilágyi V., Tuniz C., Montagnari Kokelj E.
Wiley-Blackwell (2014)
Collocazione: Archaeometry, 56: 175-202, Oxford (UK)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Si illustrano i risultati dello studio tipologico e geochimico condotto su 42 ascie dell'età del rame rinvenute nell'area del Caput Adriae.

Lineamenti della preistoria del Carso triestino dal Neolitico alla prima età dei metalli
Steffè De Piero G. (1978)
Collocazione: Quaderni di storia antica e di epigrafia, II, 5-30, Roma

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Sulla base dello stato deglle ricerche dell'epoca viene delineato un quadro dei più antichi orizzonti cronologici documentati nelle grotte carsiche. Lo studio è focalizzato sull'annalisi delle ceramiche rinvenute nei depositi di alcune cavità.

Orizzonti ceramici prima dei castellieri: problemi d’inquadramento cronologico-culturale
Stacul G.
Istituto per l'Enciclopedia del Friuli-Venezia Giulia (1984)
Collocazione: In: Atti del Conv. Int. "Preistoria del Caput Adriae", Trieste novembre 1983, 51-53, Udine

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Anali delle problematiche inerenti lo studio e l'inquadramento storico-culturale delle ceramiche delle grotte carsiche tra Neolitico ed età del bronzo.

Neolithic and Copper Age polished stone axes in the Caput Adriae: synthesis of a long term interdisciplinary project
Bernardini F., De Min A., Lenaz D., Tuniz C., Velušček A., Montagnari Kokelj M.
Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria. Studi di Preistoria e Protostoria (2018)
Collocazione: In: Borgna E., Càssola Guida P., Corazza S. (a cura di), Preistoria e Protostoria del Caput Adriae, Atti della XLIX Riunione Scientifica dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, Udine-Pordenone ottobre 2014, 5: 279-288, Firenze

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nel contributo vengono riassunti i risultati complessivi del progetto che attraverso analisi archeometriche di manufatti, sia asce forate sia lame d’ascia, indagini sul terreno, campionatura e analisi delle formazioni geologiche ha avuto l’obiettivo di identificare l’origine delle diverse rocce usate per produrre manufatti differenti per forma e, verosimilmente, cronologia, valutandone l’impatto sulla conoscenza degli sviluppi culturali della tarda preistoria nel Caput Adriae.

Il Neo-Eneolitico del Carso triestino
Cannarella D.
Inštitut za arheologijo ZRC SAZU (1975)
Collocazione: Arheološki Vestnik, 24 (1973): 161-166, Ljubjana (Slo)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nell'articolo viene illustrato, a grandi linee, lo stato della ricerca nelle cavità carsiche e le problematiche connesse.

Neolithic and Eneolithic of Caput Adriae
Ferrari A., Forenbaher S., Micheli R., Montagnari Kokelj M., Pessina A., Velušček A., Visentini P.
Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria. Studi di Preistoria e Protostoria (2018)
Collocazione: In: Borgna E., Càssola Guida P., Corazza S. (a cura di), Preistoria e Protostoria del Caput Adriae, Atti della XLIX Riunione Scientifica dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, Udine-Pordenone ottobre 2014, 5: 61-74, Firenze

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


L’articolo prende in esame una vasta area compresa tra Dalmazia, Istria, Carso e Friuli, area di grande interesse per la comprensione dei contatti e delle interazioni tra il mondo mediterraneo e le regioni più interne nel corso del Neolitico e nelle successive fasi preistoriche. Le ricerche effettuate negli ultimi anni hanno evidenziato un quadro archeologico complesso, costituito da numerose comunità neolitiche con sistemi di sussistenza diversificati, adattati ai differenti ambienti locali. Viene inoltre delineato lo sviluppo delle comunità agricole nel corso del Neolitico e le loro trasformazioni economiche e sociali tra il VI e il III millennio a.C.

Note sui resti faunistici raccolti nella grotta del Mitreo (Carso triestino)
Steffè De Piero G. (1978)
Collocazione: Quaderni di storia antica e di epigrafia, II, 31-38, Roma

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nell'articolo si presentano le faune rinvenute negli scavi condotti negli anni Settanta nella grotta del Mitreo. I livelli presi in esame coprono un arco cronologico che va dal Neolitico all'età del bronzo e documentano l'evoluzione dello sfruttamento delle risorse: pastorizia, raccolta dei molluschi (soprattutto in epoca neolitica), caccia e pesca.

Note sui resti di fauna da giacimenti del Carso nella tarda preistoria
Steffè De Piero G.
Provincia di Gorizia (1979)
Collocazione: In: Atti del Convegno “Le età del Bronzo e del Ferro nell’Isontino" (Gorizia, giugno 1977), 97-101, Gorizia

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nella breve nota vengono illustrate alcune significative costanti che emergono dal confronto dei dati faunistici provenienti da diversi siti del Carso triestino: grotta Azzurra, grotta dei Ciclami e grotta del Mitreo.

Considerazioni su alcune recenti pubblicazioni di preistoria del Friuli-Venezia Giulia
Radmilli A.M.
Società per la Preistoria e Protostoria della Regione Friuli-Venezia Giulia (1983)
Collocazione: Atti della Società per la Preistoria e Protostoria della Regione Friuli-Venezia Giulia, 4 (1978-1981): 73-88, Pisa

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Revisione critica di alcuni studi di ambito preistorico di recente pubblicazione aventi ad oggetto contesti archeologici regionali, con considerazioni anche più ampie, attinenti ai metodi e finalità della ricerca archeologica in sé. Dopo aver passato in rassegna numerosi studi relativi al Carso triestino, l'A. affronta il caso del castelliere di S. Quirino e la Grotta di Cladrecis, limitatamente alla questione della presenza di industrie di tradizione mesolitica in ambiti culturali dell'età del Bronzo. In relazione alla grotta di Cladrecis, l’A. ritiene in particolare che l’ipotesi interpretativa avanzata da altri studiosi, quella della persistenza di tradizioni mesolitiche precedenti motivata da ragioni economiche contestuali (la pratica venatoria) in virtù di un fenomeno di “attardamento”, non possa sussistere, presupponendo questa un “salto” cronologico che non tiene in debito conto le culture del Neolitico ed Eneolitico nel frattempo sviluppatesi.

Recenti scavi nel Carso triestino
Stacul G.
Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (1973)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


L'autore presenta una breve relazione sulle indagini condotte nella grotta del MItreo agli iniz degli anni Settanta. Nell'articolo viene pubblicato materiale neolitico ed eneolito rinvenuto nella cavità ascrivibile all'orizzonte di Danilo in Dalmazia. Sono citati alcuni manufatti provenienti dalla grotta Teresiana e da quella dei Ciclami.

Un nuovo dato di cronologia assoluta nel quadro culturale del Mesolitico e del primo Neolitico del Carso triestino
Boschian G.
Museo Civico di Storia Naturale di Trieste (1989)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


L'articolo prende in esame il deposito della grotta dell'Edera ed in particolare le analisi al C14 condotte su un campione di gusci di molluschi del genere Patella provenienti dal taglio 5b/1.

L'Eneolitico
Stacul G.
Istituto per l'Enciclopedia del Friuli-Venezia Giulia (1983)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nell'inquadramento generale sull'Eneolitico vengono presentati come "fossile guida" alcuni motivi ornamentali presenti su ceramiche rinvenute nelle grotte dei Ciclami, del Pettirosso, del Pettine, Cotariova, dell'Ansa e in quella del Mitreo.

Meat or milk? Neolithic economies of Caput Adriae
Mlekuž D.
Museo Friulano di Storia Naturale ed. (2006)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Il contributo propone un'interpretazione della curva di abbattimento per il campione faunistico dei siti carsici di grotta dell'Edera, grotta del Mitreo, grotta dei Ciclami e grotta degli Zingari. L'autore ritiene che il modello economico del Neolitico Medio sia relativamente semplice e teso al consumo della carne, mentre nel Tardoneolitico e nell'Eneolitico/Bronzo Antico ci sarebbe una tendenza verso l'ottimizzazione della produzione della carne, all'interno di un allevamento diversificato in cui il bestiame costituisce anche una probabile fonte di latte.

La Grotta dei Ciclami nel Carso Triestino (materiali dagli scavi 1959-1961)
Gilli E., Montagnari Kokelj E.
Società per la Preistoria e Protostoria della Regione Friuli-Venezia Giulia (1993)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Vengono presentati in forma analitica i materiali rinvenuti negli scavi condotti nella grotta negli anni Sessanta. Si tratta di una quantità rilevante di frammenti ceramici e di strumenti litici e in osso. La tipologia delle ceramiche è inquadrabile in un periodo che va dal Neolitico all'età del bronzo (età dei castellieri).

Gli scavi nella caverna dei Ciclami nel Carso triestino (giugno - ottobre 1962)
Legnani F., Stradi F
Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (1963)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Gli autori, dopo aver brevemente introdotto la stratigrafia della grotta, illustrano le tipologie dei frammenti ceramici rinvenuti; essi documentazione la frequentazione da parte dell'uomo della cavità dal Mesolitico all'età del bronzo.

La caverna dei Ciclami nel Carso Triestino. Studio paleoclimatologico del riempimento
Legnani F.
Commissione Grotte “Eugenio Boegan” (1967)

Link: https://www.boegan.it/wp-content/uploads/2019/05/03-la-caverna-dei-ciclami-nel-carso-triestino.pdf

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Lo studio paleoclimatico del riempimento è basato su analisi granulometriche, chimiche e polliniche. Tali analisi hanno permesso la ricostruzione dell'ambiente dal Mesolitico fino all'età del bronzo. Nota sulla storia delle ricerche e sui dati dello scavo condotto alla fine degli anni Cinquanta.

I mammiferi domestici della Caverna dei Ciclami nel Carso Triestino
Riedel A.
Commissione Grotte “Eugenio Boegan” (1969)

Link: https://www.boegan.it/wp-content/uploads/2019/05/06-i-mammiferi-domestici-della-caverna-dei-ciclami.pdf

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


L'autore prende in esame i resti di fauna, in particolare di mammiferi domestici, rinvenuti negli strati neolitici, eneolitici e dell'età del bronzo della grotta. I reperti furono raccolti nel corso degli scavi condotti tra il 1958 e il 1961 da Legnani e da Stradi.

La Grotta dei Ciclami (Monrupino, Trieste)
Montagnari Kokelj E.
ABACO ed. (1996)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Dettagliata scheda di sito con notizie di storia delle ricerche, inquadramento storico-culturale e presentazione di alcuni reperti ceramici dei quali vengono forniti numerosi disegni.

887 Friuli Venezia Giulia - Trieste - Monrupino - Grotta a sud del Monte Orsario - Orehova Pejca - Grotta dei Ciclami, V.G. n. 2433
Crismani A.
Origines. Studi e materiali pubblicati a cura dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, Soprintendenza al Museo Preistorico Etnografico “L. Pigorini” (2004)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Breve scheda di sito con bibliografia.

Grotta dei Ciclami
Micheli R.
Civici Musei di Udine, Museo Friulano di Storia Naturale (2014)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Scheda di sito.

Typology is not enough. How archaeological science contributes to a better reconstruction of the Copper Age/Early Bronze Age in the Caput Adriae and beyond
Montagnari Kokelj M., Leghissa E., Bernardini F.
Tracce. Itinerari di ricerca, Forum ed. (2020)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nell'articolo sono presentati i risultati degli studi più rcenti su reperti ceramici delle grotte carsiche (ad es. le coppe con croce sul fondo) condotti con analisi scientifiche tradizionali ma anche innovative, frutto di collaborazioni tra enti scintifici italiani e stranieri. È stato così possibile acquisire nuovi dati sulle probabili connsessioni del Carso con regioni più o meno lontane, tra il Neolitico e l'età del bronzo antico.

Le Karst et les Alpes d’Italie nord-orientale: éléments pour une reconstruction de l’évolution culturelle au cours de la préhistoire récente
Montagnari Kokelj M., Bernardini F., Boscarol C., Velušček A.
BAR. British Archaeological Reports. International series. Archaeopress (2013)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nel contributo si offre una sintesi degli studi interdisciplinari condotti a partire dagli anni 1990 nei territori posti all’estremità dell'Italia nord-orientale, corrispondenti al Carso classico (triestino e goriziano), Prealpi/Alpi Giulie e Carniche e Alpi di Tolmezzo in cui complessa risulta la ricostruzione delle dinamiche culturali attive nel corso della Preistoria recente (VI-inizi II millennio a.C.), priva di sequenze crono-culturali definite e strutturate per ragioni ricondotte sia alle differenze fisiografiche dei vari territori che alla storia delle ricerche archeologiche. L’individuazione di alcune tematiche trasversali, quali la circolazione di materiali esotici (litici in particolare), la viabilità e l’economia pastorale di lunga durata hanno però consentito di superare tale frammentazione e di tracciare delle interconnessioni tra questi territori geograficamente distinti, individuando alcuni tratti comuni nell’evoluzione culturale. Nella discussione sono presenti specifici riferimenti ad alcuni siti in grotta (Velika Jama, Šuošteriova Jama, Grotta di Cladrecis e Riparo di Biarzo) compresi tra i principali contesti di riferimento per la ricostruzione delle fasi di evoluzione culturale delle Valli del Natisone tra Neolitico ed Età del Bronzo e per la definizione dei contatti e scambi (a breve, media e anche lunga distanza) nel tempo intercorsi sia a livello regionale che extra-regionale.

La ricerca dei siti pre e protostorici della regione
Ruaro-Loseri L.
Istituto per l'Enciclopedia del Friuli-Venezia Giulia (1984)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Panoramica sullo stato delle ricerche nei siti pre- e protostorici del Friuli-Venezia Giulia. Tra i contesti del Friuli oggetto di indagini sistematiche in anni recenti vengono menzionati, oltre a diverse stazioni all'aperto, anche le Grotte Verdi di Pradis e il Riparo di Biarzo. Nella discussione l'A. fa anche riferimento al più ampio quadro delle problematiche legislative connesse agli aspetti organizzativi delle ricerche territoriali e a quelle inerenti la tutela e la conservazione del patrimonio archeologico verificatesi a seguito della recente istituzione (dal gennaio 1982) di una Soprintendenza archeologica operativa a livello regionale.

Il Neolitico nell'area giuliana e nel Friuli
Stacul G.
Istituto per l'Enciclopedia del Friuli-Venezia Giulia (1983)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Resoconto generale sulle conoscenze disponibili in relazione al periodo in esame. Per il Friuli, area in cui le ricerche sistematiche vengono definite ancora agli inizi, vengono citate solo le stazioni all'aperto sul Livenza (Fagnigola e Palù) e la Grotta di Cladrecis.

Culture e ambienti della fine del Paleolitico e del Mesolitico nell'Italia nord-orientale
Broglio A.
Museo delle Scienze (1980)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Tra i siti dell'Italia nord-orientale riferibili al periodo epigravettiano vengono citate, per il Friuli, anche le Grotte Verdi di Pradis nel pordenonese. Tre datazioni radiometriche riferiscono l'insediamento antropico della cavità all'oscillazione di Allerød.

Carso triestino: i rapporti fra speleologia e archeologia dall’800 al presente
Pino Guidi e Manuela Montagnari Kokelj
Commissione Grotte Eugenio Boegan (C.G.E.B.) - Trieste (2022)
Collocazione: in Atti e Memorie della Commissione Grotte “E. Boegan” Volume n.51 pp. 61 - 101

Link: https://www.boegan.it/wp-content/uploads/2022/12/Articolo-4_AM_51.pdf

Categorie: Antropospeleologia

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