Nome principale: Grotta di Boriano
Numero catasto: 125
Numero catasto locale: 135VG
Numero totale ingressi: 2
Data primo accatastamento: 01/01/1969
Altri nomi
Grotta dell'Acqua
Jama Vodnica
Grotta dei Partigiani
Non sono presenti informazioni
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Sigla ingresso: 125
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 10 x 3 m
Tipo ingresso: Orizzontale
Morfologia ingresso: Galleria
Pericoli all'accesso: Caduta
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 14/06/2013
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 125
Data targhettatura: 01/05/2015
Gruppo targhettatura: CAT - Club Alpinistico Triestino
Campagna targhettatura: 2015
Località
Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110012 - Samatorza
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5069355,5
Longitudine: 2420427,8
Lat. WGS84: 45,77037482
Lon. WGS84: 13,71928361
Est RDN2008/UTM 33N: 400421,953
Nord RDN2008/UTM 33N: 5069332,604
Data esecuzione posizione: 31/12/2006
Quota ingresso (s.l.m.): 243,6 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Alessandro Sgambati
Gruppo appartenenza: ISP FOR - Ispettorato Ripartimentale Foreste
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 2
Nome ingresso: Ingresso 2
Ingresso principale: No
Stato ingresso: Agibile
Note per Stato ingresso: Per pochi metri. viene a trovarsi in territorio sloveno
Dimensione stimata ingresso: 0,8 x 0,7 m
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 7,5 m
Pericoli all'accesso: Nessuno
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 14/06/2013
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110012 - Samatorza
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5069377,2
Longitudine: 2420399,7
Lat. WGS84: 45,77056604
Lon. WGS84: 13,71891783
Est RDN2008/UTM 33N: 400393,853
Nord RDN2008/UTM 33N: 5069354,304
Data esecuzione posizione: 31/12/2006
Quota ingresso (s.l.m.): 248,6 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Alessandro Sgambati
Gruppo appartenenza: ISP FOR - Ispettorato Ripartimentale Foreste
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 200 m
Profondità: 21 m
Dislivello totale: 21 m
Quota fondo: 227,6 m
Andamento cavità: Semplice orizzontale
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Presenza d'acqua
solo stillicidio temporaneo/a
Vaschette
Presenza vaschette piene: Si
VPIENE: vaschette sempre pieneNote idrogeologia
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Ingresso 1
Litologia: Carbonati, talora con marne, stratificati
Ambiente: Depositi di piattaforma protetta
Età: Giurassico sup. - Cretaceo inf.
Formazione: | Mb. di M.te Coste, Calcari di S. Don� |
Ingresso 2
Litologia: Carbonati, talora con marne, stratificati
Ambiente: Depositi di piattaforma protetta
Età: Giurassico sup. - Cretaceo inf.
Formazione: | Mb. di M.te Coste, Calcari di S. Don� |
Litologia
Calcare
Dolomia
Breccia
Depositi
fango
Concrezioni: Si
Presente brecce monogeniche - Calcari di Monte Coste calcari grigio scuro / nerastri, compatti talvolta bituminosi, ben stratificati - Depositi clastici di varie dimensioni - cumulo di argilla nella sala finale - sono presenti vasche, stalagmiti, stalattiti, colonne, colate ecc.Note geologiche
servizio di integrazioni al catasto grotte nel Sito Natura 2000 SIC IT3340006 “Carso Triestino e Goriziano” e ZPS IT3341002 “Aree Carsiche della Venezia Giulia”
Scarica la Relazione completa -> Monitoraggio faunistico 2008/2009
Scarica la Relazione completa -> Monitoraggio floristico e relazione vegetazionale
Monitoraggio faunistico 2008/2009
Fabio STOCH
Relazione monitoraggio faunistico 125 | Grotta di BorianoMonitoraggio floristico e relazione vegetazionale
Giuseppe ORIOLO con la collaborazione di Michela Tomasella
Relazione Monitoraggio floristico 125 | Grotta di BorianoNon sono presenti informazioni
Note culturali
La grotta venne usata dai soldati per rifornimento idrico.
Vincoli
Vincolo paesaggistico: Segnalata alla Regione per futura tutela
Descrizione dei vani interni della cavità
Questa importante cavità era nota da lungo tempo agli abitanti di Boriano, ma la prima visita di cui si ha notizia certa è quella effettuata nel 1898 dalla Società Alpina delle Giulie; l'anno successivo Giuseppe Sillani ne effettuò il rilievo e nell'ultima sala sono ancora visibili le sigle e la data tracciate in quella occasione.
Con l'arretramento del confine italo-jugoslavo la grotta venne considerata perduta e appena nel 1959 si accertò che l'ingresso era tuttora in territorio italiano, sia pur per pochi metri: l'accedervi però richiese molta attenzione e per non valicare la linea di confine è necessario scendere per una scarpata laterale coperta da rovi, mantenendosi al di qua del paletto di confine.
L'attuale imbocco non è quello scavato dalle acque che hanno formato la caverna e si è aperto in epoca successiva sul fianco della stessa; una volta entrati si percorre un ambiente spazioso, dal suolo in ripida discesa, nel quale si intravedono subito ricche formazioni calcitiche e massi di crollo. Dopo un tratto ascendente la cavità continua con una tetra galleria interamente occupata da un caotico accumulo di blocchi enormi e lastre staccatesi dalle pareti e dalle volte, sui quali si procede con cautela in leggera discesa. Il materiale di frana si esaurisce in corrispondenza di una stozzatura, al di là della quale la grotta muta completamente aspetto: il suolo diviene orizzontale ed è costituito da un crostello stalagmitico, nel quale sprofonda una cavità a forma di marmitta che è possibile aggirare lateralmente. Più avanti le dimensioni della cavità aumentano e le concrezioni coprono ogni anfratto, creando sul pavimento dei grandi bacini colmi di limpidissima acqua. Superati altri due pilastri che formano una specie di portale, si entra in una grande caverna nella quale si ergono, sul lato destro, numerosi ed imponenti gruppi colonnari e stalagmitici che digradano verso la parete Sud. Nella parte terminale della sala si nota che il crostone calcitico è stato spezzato, incontrando un banco di argilla che è stato scavato per qualche metro, nel tentativo di scoprire altri vani. Lo scavo è stato effettuato nel corso della prima guerra mondiale ed infatti sulle concrezioni vi sono varie sigle e date degli anni tra il 1914 ed il 1917, durante i quali gli austriaci considerarono la possibilità di adattare la grotta a ricovero militare, come venne fatto per altre caverne vicine, tra le quali la Grotta di Ternovizza.
Il nome indigeno (Vodnica Jama - Grotta dell'Acqua) suggerisce l'ipotesi che gli abitanti dei vicini paesi vi si recassero in occasione delle grandi siccità ad attingere le fresche ed abbondanti acque delle vasche alimentate da un costante stillicidio e da modeste infiltrazioni. Va notato ancora il fatto singolare che la grotta procede nel suo sviluppo parallela al fianco della collina, mentre il camino che raggiungeva la superficie, notato dal Sillani, è ora ostruito.CGEB 2004 Si è provveduto ad aggiornare il rilievo in seguito all’apertura del secondo ingresso a pozzo, già segnalato dal Sillani nel 1898. Quest’ultimo s’apre in Slovenia a 2 metri di distanza da una colonnina confinaria, sotto il governo jugoslavo è sempre stato chiuso da massi e anche attualmente risulta troppo stretto per essere accessibile. E’ possibile però calare una corda e con essa risalire il pozzo che misura m 7,5. Per l’occasione è stata rilevata pure una cavernetta che si sviluppa sotto la galleria principale, una decina di metri più avanti rispetto a tale secondo ingresso.
Data rilievo: 02/05/2004
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Precisione rilievo: 4
Scarica rilievo originaleData rilievo: 15/06/1969
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Ugo Stocker
Gruppo appartenenza: FANTE - Gruppo Speleologico Monfalconese Amici Del Fante
Autore: Vinicio Turus
Gruppo appartenenza: FANTE - Gruppo Speleologico Monfalconese Amici Del Fante
Autore: Umberto Mikolic
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scala rilievo: 1:500
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 31/12/1899
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Giuseppe Sillani
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 13/01/2023
Precisione rilievo: 6
Autori del rilievo
Autore: Paolo Manca
Gruppo appartenenza: SGEO - Regione FVG - Servizio geologico
Autore: Michele Potleca
Gruppo appartenenza: SGEO - Regione FVG - Servizio geologico
Poligonale
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3D
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Libretto
Scarica filePlanimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Damiano Cancian, Ugo Stocker
Società di Studi Carsici "A.F. Lindner" (2012)
Biblioteca Statale Isontina - Gorizia
Collocazione: in "Studi e Ricerche", num. unico 2011, v. 7. pp. 11-24,
Link: http://www.studicarsici.it/wp-content/uploads/pdf/libri/studiricerche2012.pdf
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Depositi sotterranei, riempimenti, speleotemi, Idrologia, Meteorologia ipogea
Keyword: Grotta di Boriano, Grotta dell'Acqua, vaschette, chimica acque
Descrizione della grotta, degli scopi della ricerca, dei materiali e metodi usati. Presenti foto e numerose piante e sezioni delle vaschette. Descrizione delle morfologia delle vaschette e le caratteristiche chimico-fisiche delle acque analizzate: temperatura dell'acqua, conduttività, durezze KH e GH, anidride carbonica libera.
In 9 vasche e in un campione di acqua di percolazione sono stati determinati questi parametri: temperatura, conduttività, pH, durezza carbonatica KH, durezza totale GH, anidride carbonica libera, nitriti, nitrati, fosfati. Le acque sono medio-dure, leggermente incrostanti o in sostanziale equilibrio nel sistema KH-CO2-pH. Il pH era compreso tra 7,4 e 7,6 e la concentrazione di CO2 tra 5,5 e 9,0 mg/l
Collocazione nella Biblioteca Statale Isontina - Gorizia: PER A.00 00490 2011
Elisabetta Predebon
Società di Studi Carsici Lindner (2012)
Biblioteca Statale Isontina - Gorizia
Collocazione: in Studi e Ricerche, num. unico, anno 2011, v. 7, pp. 39-59
Link: http://www.studicarsici.it/wp-content/uploads/pdf/libri/studiricerche2012.pdf
Categorie: Biospeleologia, Geospeleologia e carsismo
Indici: Depositi sotterranei, riempimenti, speleotemi, Geomorfologia e speleogenesi, Meteorologia ipogea
Keyword: Grotta di Boriano, Grotta dell'acqua, catasto, descrizione,.morfologia, geologia, mineralogia , temperature, speleobiologia
Nell'articolo sono stati trattati questi temi: dati catastali e itinerario, storia, geologia, descrizione morfologica, mineralogia, microclima e speleobiologia
Collocazione Biblioteca Statale Isontina - Gorizia: PER A.00 00490 2011
Graziano Cancian
Società di Studi Carsici "A.F. Lindner" (2012)
Biblioteca Statale Isontina - Gorizia
Collocazione: Studi e Ricerche, num. unico 2011, v. 7, pp. 25-38, Società di Studi Carsici Lindner
Link: http://www.studicarsici.it/wp-content/uploads/pdf/libri/studiricerche2012.pdf
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Depositi sotterranei, riempimenti, speleotemi
Keyword: Grotta di Boriano, Grotta dell'acqua, pisoliti. mineralogia, granulometria, morfometria
Sono stati studiati tre depositi di pisoliti tramite analisi morfometriche, granulometriche, mineralogiche e osservazioni al microscopio. Il primo si trova vicino all'ingresso, sembra più antico ed è diverso da quelli più interni. La superficie è liscia e il ricoprimento è dato da strati concentrici di calcite biancastra, per uno spessore di pochi millimetri soltanto, mentre il nucleo è formato da frammenti di calcare nerastro o da limo argilloso di colore grigio verde, dalla composizione mineralogica diversa dalle "terre rosse" del Carso. Gli altri due depositi si trovano nella parte più interna, entro vaschette. Hanno una superficie ruvida e colore marroncino. Il nucleo è costituito da frammenti di calcite, ma in uno dei due depositi è formato da sostanza carboniosa nera. Nell'altro, invece, questa sostanza forma qualche banda scura nei vari livelli di accrescimento calcitico.
Franco Gherlizza
Club Alpinistico Triestino (2017)
Biblioteca del CSR
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Guide e narrativa
Keyword: Boriano, Archeologia, Territorio
Descrizione grotta e geostoria. Ritrovamenti archeologici.
M. Castello, A. Rustici, M. Tentor
Gruppo Speleologico Monfalconese Amici del Fante (2011)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Natura nascosta. Notiziario di paleontologia, geologia e speleologia. N.42
Categorie: Biospeleologia
Indici: Botanica
Keyword: vegetazione, Grotta di Boriano,
L'articolo tratta la vegetazione e la vita all'interno della grotta dell'Acqua
Graziano Cancian
Museo Friulano di Storia Naturale (2015)
Biblioteca del CSR
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Depositi sotterranei, riempimenti, speleotemi
Keyword: minerali, mineralogia, geologia
Nell’articolo vengono riportate le caratteristiche di 43 minerali di grotta finora identificati nel Friuli Venezia Giulia. Sono compresi in queste classi: ossidi e idrossidi, carbonati, solfati, fosfati, silicati. Le principali scoperte sono state effettuate a partire dal 1984, grazie soprattutto all’uso della diffrattometria a raggi X. Alcuni ritrovamenti sono stati i primi in Italia. Queste ricerche hanno dimostrato che nelle grotte sono presenti più fasi mineralogiche di quanto si ritenesse in passato. Il ritrovamento di questi minerali, pertanto, porta un utile contributo alla conoscenza del carsismo sotterraneo, poiché sono il prodotto di reazioni chimiche qui avvenute, inoltre, spesso sono stabili solo in determinate condizioni ambientali.
Franco Gherlizza e Maurizio Radacich
Club Alpinistico Triestino (2005)
Biblioteca del CSR
Categorie: Antropospeleologia, Documentazione speleologica
Indici: Guide e narrativa
Keyword: Guerra
Descrizione speleologica della storia della grotta nel corso della Grande Guerra.
Franco Gherlizza
il piccolo (2011)
Biblioteca del CSR
Link: http://www.gsags.it/wp-content/uploads/2014/03/Grotte-di-guerra-sul-Carso-Franco-Gherlizza_.pdf
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Guide e narrativa
Keyword: guerra, ww1, percorsi
Itinerari ipogei in alcune grotte della grande guerra sul carso triestino e goriziano
xchedomani
Youtube (2018)
Link: https://www.youtube.com/watch?v=lGIROOyl_ro
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Cinematografia e filmati
Keyword: video, youtube
Video descrittivo della grotta
Agenda
Data: 04/03/2023
Durata: 1 h
Scopo: Visita
Gruppo appartenenza: LINDNER - Società di Studi Carsici Antonio Federico Lindner
Nominativi: Luca Rapotec, Debora Turolla Turatti
Note: Totale assenza di acqua.
Data: 06/04/2024
Durata: 1 h
Scopo: Introduzione all'ambiente di grotta
Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer
Nominativi: A. Calderan, D. Pascolo, M. Monfredo
Note: Presenza di acqua prima dell'ultima sala
Altri files
Nome file: La Grotta di Boriano ( Grotta dell'acqua) 125/135VG nel Carso Triestino
Descrizione file: Articolo di Elisabetta Predebon tratto da Studi e Ricerche, numero unico 2011 (SSC A. F. Lindner)
Nome file: Pisoliti nella Grotta di Boriano
Descrizione file: Articolo di Graziano Cancian in Studi e Ricerche numero unico 2011
Nome file: La Grotta di Boriano 125/135VG nel Carso Triestino
Descrizione file: Damiano Cancian Ugo Stocker La grotta di Boriano Alcune caratteristiche fisiche e chimiche delle acque contenute nelle concrezioni a vasca. Da Studi e ricerche numero unico 2011
Nome file: U016_Rg 125_VG 135.doc
Data: 08/02/2022
Descrizione file: Scheda catastale già consegnata nel 2004.
Relativo a: Altro