Nome principale: Risorgiva casera Chiavals
Numero catasto: 8277
Numero catasto locale: 5098FR
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 25/10/2022
Data scoperta: 01/06/2008
Scopritore: Antonio Torre
Gruppo scopritore: GORTANI - Gruppo Speleologico Carnico Michele Gortani
Note scoperta: Grotta già conosciuta dai militari durante il primo conflitto mondiale.
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 2,50 x 0,90 m
Tipo ingresso: Orizzontale
Morfologia ingresso: Galleria
Pericoli all'accesso: Nessuno
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Note per Accessibilità: Fare attenzione nell'avvicinamento. La grotta si apre appena sopra un salto di rocce.
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Moggio Udinese
Area provinciale: Udine
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Prima Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche RDN2008/UTM 33N
Latitudine: 5146243,7
Longitudine: 365390,1
Lat. WGS84: 46,456330026042
Lon. WGS84: 13,247100455474
Est RDN2008/UTM 33N: 365390,1
Nord RDN2008/UTM 33N: 5146243,7
Data esecuzione posizione: 15/08/2021
Quota ingresso (s.l.m.): 1562 m
Metodo rilevamento quota: Altimetro
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Antonio Torre
Gruppo appartenenza: GORTANI - Gruppo Speleologico Carnico Michele Gortani
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 146 m
Sviluppo spaziale: 148 m
Dislivello positivo: 6 m
Profondità: 0 m
Dislivello totale: 6 m
Quota fondo: 1562 m
Andamento cavità: Prevalentemente orizzontale
Stato della cavità
Artificiale: No
Esplorazione in corso: Si Prosecuzioni: Presenza di prosecuzioni accessibili Presenza rami: Si Cavità attrezzata: No Grotta turistica: No
Presenza d'acqua
sorgente perenne
Acque
Acque di fondo perenni: Si
Presenza sifoni: Si
Sifoni permanenti: Si
Sifoni temporanei: Si
Laghi permanenti: No Laghi temporanei: No Presenza vaschette piene: No Presenza vaschette vuote: No Tracciamenti: No
Sifoni
Laghi
Vaschette
Tracciamenti
Meteorologia ipogea
Campo note
La temperatura dell’aria interna misurata in diverse occasioni è costante a 4,9 gradi anche in presenza di forte escursione termica (15.08.03 temperatura esterna + 32/ interna 4,9).
Non sono presenti informazioni
Presenza di rifiuti
Presenza di rifiuti: No
Scarico reflui: No
Danneggiamenti
Presenza danneggiamenti: No
Opere abusive: No
Cavità distrutta: No
Ostruzioni interne: No
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma carbonatica
Età: Trias sup.
Formazione: |
Non sono presenti informazioni
Note culturali
La sorgente già conosciuta nei primi anni del 900? all'interno della grotta durante la prima visita sono state ritrovate una gavetta della 1° Guerra Mondiale e un pettine anch'esso all'apparenza datato. Da testimonianze popolari del paese di Dordolla, da cui provenivano gli ultimi monticatori della casera, si racconta che la sorgente veniva utilizzata dai pastori per rifornirsi di acqua potabile. Probabilmente anche durante il conflitto i militari hanno mutizzato la sorgente per rifornirsi d'acqua.
Vincoli
Breve descrizione del percorso d'accesso
Dal paese di Moggio Udinese prendere le indicazioni per la Val Aupa e procedere sulla provinciale che la percorre fino all’abitato di Pradis. Giunti alla frazione di Pradis dalla provinciale si dirama sulla dx (salendo) una stradina che conduce dapprima alla frazione alta di Pradis e successivamente alla val Alba. Seguire fedelmente le indicazione per la riserva del Vualt fino al parcheggio per gli automezzi.
Dal Parcheggio (q. 1084) prendere le indicazioni per il Bivacco Bianchi (ex casera Chiavals q. 1712) sentiero CAI 450 e successivamente al bivio sentiero CAI 428. Giunti al bivacco (circa 2 ore) tornare indietro alcuni metri verso il crinale che porta alla mulattiera di arrivo e calarsi per il canale sulla sx che parte dalla forcellina. La grotta si apre sulla parete sx orografica del canale (circa 100 metri di quota piu in basso) prima di un grande salto.
Dalla grotta fuoriesce un modesto corso d’acqua ben visibile già dalla meta del canale.
Attenzione l’avvicinamento necessita di un buon allenamento e di passo sicuro, specialmente nel discendere il canale che porta all’ingresso della cavità
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta è una risorgenza permanente sviluppatosi all’interno di un interstrato di dolomia Principale.
Presenta nel ramo fossile una sezione larga e bassa ed e percorsa da una forte corrente d’aria che si nota già alcuni metri prima dell’ingresso. La temperatura dell’aria interna misurata in diverse occasioni è costante a 4,9 gradi anche in presenza di forte escursione termica (15.08.03 temperatura esterna + 32/ interna 4,9). Entrando, sulla dx si nota un arrivo d’acqua, da cui fuoriesce successivamente il principale corso d’acqua esterno. Il pavimento non presenta depositi di argilla e ciottoli. Inoltrandosi all’interno della grotta si incontra sulla dx il primo sifone semipermanente, e successivamente alcune decine di metri più avanti sempre sulla dx un secondo ramo percorso dalla forte corrente d’aria (possibilmente un by pass del ramo principale quasi sempre allagato). Inoltrandosi su questo ramo si incontra un arrivo d’acqua dalla sx che forma un breve laghetto (abbassato da scavi in occasione della prima visita), l’acqua che ne fuoriesce defluisce verso il ramo principale e si perde tra depositi di sassi confluendo successivamente nel primo sifone incontrato. Procedendo e superato il laghetto, sulla dx si diparte un ramo discendente che confluisce nel ramo attivo della cavità questo porta al sifone allagato per la maggior parte dell’anno, si procede adesso per alcuni metri in lieve discesa e si raggiunge una camera in cui si sta comodamente seduti. La camera presenta sulla dx il ramo attivo che scaturisce dal sifone e sulla sx un breve un by pass 30X30 invaso di argilla che conduce con molta fatica oltre al sifone dove è stata notata una seconda ampia camera (tuttora in fase di esplorazione). Ritornando indietro e scendendo dal ramo che parte appena dopo il laghetto si incontra un breve rialzo che devia l’acqua fuoruscente dal sifone finale, l’acqua qua giunta piega decisamente sulla sx e va a creare due piccoli sifoni.
In regime idrico basso questa acqua crea due piccole sorgenti sul Rio Fonderie, mentre in occasioni di disgelo o forte precipitazioni l’acqua in eccedenza va a confluire superando un troppo pieno nel primo sifone permanente che si incontra appena entrati sulla dx.
Data rilievo: 16/09/2022
Tipo rilievo: Primo rilievo
Precisione rilievo: 6
Autori del rilievo
Autore: Antonio Torre
Gruppo appartenenza: GORTANI - Gruppo Speleologico Carnico Michele Gortani
Autore: Gianni Benedetti
Gruppo appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta
Scala rilievo: 1:200
Tipo file rilievo: Sezione
Scala rilievo: 1:200
Poligonale/3D
Data rilievo: 15/08/2021
Precisione rilievo: 6
Autori del rilievo
Autore: Antonio Torre
Gruppo appartenenza: GORTANI - Gruppo Speleologico Carnico Michele Gortani
Poligonale
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Libretto
Scarica filePlanimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
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Agenda
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