Nome principale: Pozzetto Zambonetto
Numero catasto: 7437
Numero catasto locale: 6420VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 17/01/2011
Data scoperta: 01/01/2010
Scopritore: Daniele Tosone
Gruppo scopritore: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Note scoperta:
L'ingresso si presentava come uno stretto pertugio dal quale usciva una certa quantità d'aria umida e calda.
Fino a circa un metro di profondità, il piccolo pozzo era ingombro di rifiuti ferrosi e di altro genere (bottiglie, lattine e altri resti metallici).
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 1 x 0,6 m
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzetto
Profondità pozzo d'accesso: 6,8 m
Pericoli all'accesso: Nessuno
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 17/01/2011
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 7437
Data targhettatura: 12/10/2019
Gruppo targhettatura: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Campagna targhettatura: 2019
Località
Comune: Sgonico / Zgonik
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110052 - Prosecco
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche RDN2008/UTM 33N
Latitudine: 5062860
Longitudine: 402235
Lat. WGS84: 45,71238952
Lon. WGS84: 13,74390325
Est RDN2008/UTM 33N: 402235
Nord RDN2008/UTM 33N: 5062860
Note rilevamento posizione: numero misurazioni 249
precisione 2.3 m
Data esecuzione posizione: 12/10/2019
Quota ingresso (s.l.m.): 245 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Note rilevamento quota: 249 m - Quota altimetrica
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Luciano Perini
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 14,4 m
Profondità: 52 m
Dislivello totale: 52 m
Quota fondo: 193 m
Andamento cavità: Semplice verticale
Stato della cavità
Artificiale: No
Introvabile: No
Esplorazione in corso: Si Cavità attrezzata: No Grotta turistica: No
Acque
Acque di fondo perenni: No
Acque di fondo temporanee: No
Sifoni
Presenza sifoni: No
Sifoni permanenti: No
Sifoni temporanei: No
Laghi
Laghi permanenti: No
Vaschette
Presenza vaschette piene: No
Presenza vaschette vuote: No
Tracciamenti
Tracciamenti: No
Grotte marine
Grotte marine: No
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
Concrezioni: Si
Presenza fossili: No
Non sono presenti informazioni
Vincoli
Vincolo archeologico: No
Nome ramo: Ramo 1
Numero ramo:
Descrizione ramo: La cavità si compone di un unico ramo
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 43 m | P43 |
Il pozzo, inizialmente molto stretto, dopo circa una decina di metri si allarga e acquista una forma allungata con una direzione di circa 140° |
Breve descrizione del percorso d'accesso
Percorrendo la S.S. 202 in direzione Nord, all'altezza della località Devincina (Prosecco), si imbocca la strada che conduce alla stazione ferroviaria di Prosecco.
Si segue la strada asfaltata per alcune centinaia di metri e quindi si imbocca la seconda strada sterrata che si incontra sulla propria destra.
Si percorre la strada sterrata per circa un centinaio di metri e quindi, in vista della recinzione di una costruzione privata, si volta decisamente a sinistra e si entra nella vegetazione.
Si percorrono poche decine di metri sul bordo della dolina che vede aprirsi la Grotta del Cibic (RE44/VG1), passando davanti all'ingresso della RE584, e si prosegue fin sotto allo spigolo SE del vicino muro in pietra del confinante fondo industriale; subito a ridosso del muro, sotto ad un albero, si apre il pozzo d'accesso di questa cavità.
Descrizione dei vani interni della cavità
Il pozzo d'accesso, allargato per consentire il passaggio e che può essere sceso senza la necessità di attrazzatura, conduce ad un piccolo vano dalla morfologia piuttosto complessa. L'asse principale dell'ambiente, impostato sui 134°, presenta numerose rientranze e brevi approfondimenti completamente occlusi da materiale roccioso.
Dal lato opposto al pozzo d'accesso, in uno sprofondamento, è stata individuata la prosecuzione della cavità che ora, dopo i necessari lavori di allargamento, si presenta come un fuso di meno di un metro per 70 centimetri.
Il pozzo prosegue stretto per circa la prima decina di metri, per poi allargarsi e assumere una caratteristica forma affusolata con le diagonali che arrivano ad avere, quasi sul fondo, circa 1,40 x 2,70 metri.
Il fuso è impostato su una direzione praticamente costante, pari a 143°.
Le pareti del pozzo, che misura complessivamente 43 metri, sono completamente concrezionate e asciutte.
Sul fondo, attraverso un breve scivolo si raggiunge la massima profondità della cavità, raggiunto dopo brevi lavori di disostruzione.
Immediatamente sopra al fondo uno stretto passaggio riporta immediatamente sotto allo scivolo finale.
Data rilievo: 17/04/2010
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Paolo Malandrino
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Autore: Tiziana Pizzale
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scala rilievo: 1:500
Note rilievo: La scala del rilievo è stata scelta per omogeneità con la vicina RE44, Grotta del Cibic
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
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Agenda
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