Nome principale: Grotta 2 a N di Picon
Numero catasto: 7432
Numero catasto locale: 4488FR
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 10/01/2011
Data scoperta: 15/04/2009
Scopritore: Fabrizio Bosco
Gruppo scopritore: VALLI - Gruppo Speleologico Valli del Natisone
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 0,4 x 0,7 m
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 8,4 m
Pericoli all'accesso: Caduta
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 05/11/2012
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 7432
Data targhettatura: 01/01/2012
Gruppo targhettatura: LINDNER - Società di Studi Carsici Antonio Federico Lindner
Campagna targhettatura: 2012
Località
Comune: San Leonardo
Area geografica: Prealpi Giulie
Area provinciale: Udine
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 067073 - San Leonardo
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche RDN2008/UTM 33N
Latitudine: 5107395
Longitudine: 385471
Lat. WGS84: 46,11052222
Lon. WGS84: 13,51795493
Est RDN2008/UTM 33N: 385471
Nord RDN2008/UTM 33N: 5107395
Data esecuzione posizione: 05/02/2012
Quota ingresso (s.l.m.): 352 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Andrea Colus
Gruppo appartenenza: LINDNER - Società di Studi Carsici Antonio Federico Lindner
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 11 m
Profondità: 30,6 m
Dislivello totale: 30,6 m
Quota fondo: 321,4 m
Andamento cavità: Prevalentemente verticale
Stato della cavità
Esplorazione in corso: Si Prosecuzioni: Pozzo non disceso Grotta turistica: No
Presenza d'acqua
solo stillicidio temporaneo/a
Vaschette
Presenza vaschette piene: Si
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Areniti e siltiti (Flysch)
Ambiente: Depositi di bacino
Età: Paleocene p.p. - Eocene medio
Formazione: | Flysch di Trieste |
Concrezioni: Si
Non sono presenti informazioni
Vincoli
Nome ramo: Ramo 1
Numero ramo:
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 5 m | |
Pozzo | 10,8 m | |
Pozzo | 4,42 m | |
Pozzo | 2,15 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
Circa 600 metri prima del paese di Picon si trova un incrocio tra la strada principale ed una strada forestale che sale in direzione N.
Seguire la strada forestale sino a raggiungere una baita. Al margine del bosco, in prossimità della costruzione, si erge un castagno secolare; dietro di questo inizia una traccia di sentiero che scende in direzione NW. Seguirlo per circa 25 metri di dislivello. L'ingresso della cavità si apre a lato del sentiero.
Descrizione dei vani interni della cavità
Il primo pozzo inizialmente stretto allarga alla base. Da questa ricolma di materiale detritico , in direzione NE scende una stretta fessura ben presto completamente ostruita, mentre in direzione SW, una finestra inizialmente stretta conduce ad un pozzetto sormontato da un camino cieco. Tra i massi di crollo presenti alla base di questo secondo pozzo, si apriva una fessura di pochi centimetri. Questa è stata allargata tanto da permettere di vedere oltre un terzo pozzo di diametro superiore ai precedenti valutato in oltre 15 metri di profondità. L'assenza di contenitori atti a trasportare il materiale detritico alla base del primo pozzo, ci ha costretti a desistere dal completare la disostruzione di questo passaggio, operazione che sarà completata appena possibile.
Revisione del 2011
Prima di completare l'allargamento della fessura terminale individuata nel 2009, si e' provveduto con l'ausilio di alcuni legni a creare una diga atta a sostenere la notevole quantità di materiale clastico asportata.
Poi dopo un lungo lavoro di mazza e scalpello, si è riusciti ad allargare l'apertura a sufficienza per transitarvi. Oltre questa si apre un ampio pozzo sormontato in direzione NE da un camino di cui non si riesce a vedere la continuazione.
Alla base questo pozzo, presenta numeroso materiale detritico ed una fessura a forma di pozzetto che permette di ripararsi da eventuali cadute di sassi dalla volta.
A contatto con la parete di SW scende un ulteriore pozzetto, che risultava impraticabile a causa di un grosso masso incastrato tra argilla e roccia, che è stato asportato.
Alla base di questo saltino ci si trova in una stanzetta che può contenere 3-4 persone, questa base è formata da alcuni enormi massi.
Tra questi, a contatto con la parete E si apre uno stretto passaggio che dopo un saltino di poco piu' di due metri, conduce ad una nicchia. Alla base si incontra una piccola vaschetta d'acqua, mentre lateralmente scende lungo una frattura di roccia, un inghiottitoio di dimensioni non praticabili. L'assenza in questo punto di una ventilazione percepibile, fa presumere che non ci siano ulteriori prosecuzioni praticabili di dimensioni significative.
Dal punto di vista dimensionale questa risulta essere una delle grotte piu' profonde delle Valli del Natisone. Per forma ed andamento risulta anche essere tra le piu' strane e pericolose. Il punto piu' critico è quello indicato con il numero 3 nella poligonale. Se per poca esperienza dei visitatori, si attiva una frana, con i grandi massi debolmente cementati da terriccio che si trovano a monte di questa strettoia, c'è il fondato rischio che lo stretto passaggio si ostruisca, rendendo non poco arduo il lavoro dei soccorritori, dato che anche l'ingresso come si può vedere dalla fotografia allegata è tutto altro che agevole. Si segnala che sono stati messi dei fix in corrispondenza dei punti: 2-4-5 della poligonale indicata sul rilievo.
Si sconsiglia la ripetizione di questa cavità a speleologi che non abbiano lunga esperienza esplorativa.
Data rilievo: 08/04/2012
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Fabrizio Bosco
Gruppo appartenenza: LINDNER - Società di Studi Carsici Antonio Federico Lindner
Autore: Antonella Miani
Gruppo appartenenza: LINDNER - Società di Studi Carsici Antonio Federico Lindner
Autore: Ugo Stocker
Gruppo appartenenza: LINDNER - Società di Studi Carsici Antonio Federico Lindner
Autore: Andrea Colus
Gruppo appartenenza: LINDNER - Società di Studi Carsici Antonio Federico Lindner
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Data rilievo: 29/11/2009
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Fabrizio Bosco
Gruppo appartenenza: VALLI - Gruppo Speleologico Valli del Natisone
Autore: Antonella Miani
Gruppo appartenenza: LINDNER - Società di Studi Carsici Antonio Federico Lindner
Autore: Ugo Stocker
Gruppo appartenenza: LINDNER - Società di Studi Carsici Antonio Federico Lindner
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scala rilievo: 1:100
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Non sono presenti informazioni
Agenda
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