Nome principale: Grotta delle Traversine
Numero catasto: 718
Numero catasto locale: 3874VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1969
Altri nomi
Grotta presso il Cimitero di Guerra di S. Pelagio
Grotta ad E di S. Pelagio
Non sono presenti informazioni
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 1,3 x 0,8 m
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 58 m
Limitazioni: Chiusino
Accessibilità: Previa richiesta chiavi
Note per Accessibilità: Al proprietario Dario Zidarich o al Gruppo speleologico Grmada
Data di accatastamento: 20/06/2012
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 718
Data targhettatura: 07/03/2015
Gruppo targhettatura: GRMADA - Amatersko športno društvo / Associazione Sportiva Dilettantistica Grmada
Campagna targhettatura: 2015
Località
Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: - Fuori confine
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110013 - San Pelagio
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5069171
Longitudine: 2418627
Lat. WGS84: 45,76845299
Lon. WGS84: 13,69616778
Est RDN2008/UTM 33N: 398621,18
Nord RDN2008/UTM 33N: 5069148,137
Note rilevamento posizione: 2° gruppo riposizionamento regionale GPS 2000
Data esecuzione posizione: 31/12/2000
Quota ingresso (s.l.m.): 235 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Marco Manzoni
Gruppo appartenenza: RIP.REG. - Riposizionamento Regionale
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 90 m
Profondità: 69 m
Dislivello totale: 69 m
Quota fondo: 166 m
Andamento cavità: Tratti verticali e orizzontali alternati
Stato della cavità
Cavità attrezzata: Si Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati, talora con marne, stratificati
Ambiente: Depositi di piattaforma
Età: Cretaceo inf.
Formazione: |
Aspetti culturali
civico
Vincoli
Nome ramo: Principale
Numero ramo:
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 8 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
Per raggiungere la grotta si deve percorrere la strada che da Ternova Piccola porta al Confine di Stato e, un po' prima di arrivare al bivio per S.Pelagio, si deve imboccare, sulla destra, uno sterrato. Dopo un breve percorso sul lato destro dello sterrato si apre l'ingresso della cavità, parzialmente coperto con alcune traversine di cemento.
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta venne scoperta nel corso della prima guerra mondiale durante i lavori per la costruzione di una strada; l'ingresso venne coperto con alcune traversine di cemento armato e rimase nascosto fino al gennaio del 1948. data della prima esplorazione da parte della Commissione Grotte
Il pozzo ha le pareti concrezionate e fangose. con qualche accenno a ringiovanimenti. dovuti alle infiltrazioni delle acque piovane provenienti dai canali di scolo della strada sovrastante e nel suo primo tratto s'incontrano brevi ripiani e ponti naturali Dopo un'ultima strozzatura il pozzo sbocca in una vasta caverna allungata. fiancheggiata da due terrazzi che si raggiungono risalendo ammassi di materiale di frana; verso Sud si estende una galleria ascendente dal suolo dapprima argilloso e quindi calcitico. nella quale si possono ammirare alcune belle concrezioni bruno-rossicce. accanto a stalattiti eccentriche e lunghi cannelli bianchissimi Su tutta la parete orientale la roccia e le incrostazioni sono coperte da un velo di sabbia. depositata dalle acque che si scaricano durante le piogge. attraverso l'imbocco della cavità
NOTA SETTEMBRE 2005:
La cavità è stata trovata chiusa da una porta metallica con lucchetto a -3m di profondità
NOTA 2015:
La grotta è stata elettrificata (luce e verricello elettrico) e chiusa da una botola con apertura elettrica Dall'esterno la botola è coperta da foglie così da non essere rintracciabile Tutto questo perché la grotta viene usata da parte di Dario Zidarič della vicina stalla sociale per la stagionatura del formaggio Jamar
Data rilievo: 14/08/1949
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Alfonso Mottola
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Autore: Ennio Ortolani
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Dario Marini
Gruppo Speleologico Flondar (2011)
Biblioteca del CSR
Categorie: Geospeleologia e carsismo, Speleologia applicata
Indici: Meteorologia ipogea, Musei e laboratori sotterranei
Keyword: esplorazione cavità, stalattiti eccentriche.
Descrizione della cavità
Roberto Ive
L' Albero Editore, Trieste (1985)
Biblioteca del CSR
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Fotografia, Guide e narrativa
Scoperta durante la costruzione di una strada durante la prima G.M.
Franco Gherlizza
Federazione Speleologica Triestina (1998)
Link: https://www.boegan.it/wp-content/uploads/2012/02/AnnuarioSoccorso_1998_WEB.pdf
Categorie: Speleologia tecnica
Indici: Incidenti e soccorso
Agenda
Non sono presenti informazioni
Altri files
Nome file: 0718_mapa_110013.pdf
Descrizione file: Mappa pdf con posizione dell'ingresso della grotta