Nome principale: Abisso del Segretario Marcello
Numero catasto: 6327
Numero catasto locale: 6137VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 19/05/2000
Altri nomi
Grotta Marcello Delise
Luknja pri Grečiču
Pozzetto Luknja pri Grecicu
Non sono presenti informazioni
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 1 x 0,7 m
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzetto
Profondità pozzo d'accesso: 6 m
Pericoli all'accesso: Nessuno
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 10/03/2010
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 6327
Data targhettatura: 02/12/2014
Gruppo targhettatura: AXXXO - Associazione XXX Ottobre
Campagna targhettatura: 2015
Località
Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110013 - San Pelagio
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale
Tipo posizione: Prima Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5068503
Longitudine: 2418968
Lat. WGS84: 45,76249206
Lon. WGS84: 13,7006916
Est RDN2008/UTM 33N: 398962,164
Nord RDN2008/UTM 33N: 5068480,142
Data esecuzione posizione: 31/03/1999
Quota ingresso (s.l.m.): 263 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Danijel Šuligoj
Gruppo appartenenza: GRMADA - Amatersko športno društvo / Associazione Sportiva Dilettantistica Grmada
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 45 m
Profondità: 89 m
Dislivello totale: 89 m
Quota fondo: 174 m
Andamento cavità: Semplice verticale
Stato della cavità
Prosecuzioni: Presenza di prosecuzioni non accessibili
Grotta turistica: No
Presenza d'acqua
solo stillicidio temporaneo/a
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
Litologia
Calcare
Concrezioni: Si
Presenza fossili: Si
Non sono presenti informazioni
Vincoli
Nome ramo: Ramo Principale
Numero ramo: 1
Descrizione ramo: ramo che porta al fondo
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 18 m | |
Pozzo | 4 m | |
Pozzo | 7 m | |
Pozzo | 16 m | |
Pozzo | 8 m | |
Scivolo | 3 m | |
scivolo molto inclinato | ||
Pozzo | 4 m | |
Pozzo | 12 m | |
Pozzo | 2,5 m |
Nome ramo: Ramo Nord
Numero ramo: 2
Descrizione ramo: Pozzetto sormontato da camino (tra i punti 4 e 5 del rilievo) che si apre sulla parete Nord, quasi alla base del p.7 del ramo principale
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
4 m |
Nome ramo: Ramo NNW - SSE
Numero ramo: 3
Descrizione ramo: frattura che si apre su un pozzo cieco
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
6 m | ||
pozzetto cieco |
Breve descrizione del percorso d'accesso
La cavità si apre nella pineta sita sul fianco settentrionale del dosso che separa Baita da Prepotto Superiore. Il suo ingresso, un ovale irregolare di cm 180 x 100, è sito in una depressione, 3m ad Est di una masiera che dalla cima del dosso scende, pur senza raggiungerla, verso la strada. A NE dell'imbocco dell'abisso si trova l'ingresso della Grotta 16a di Capodanno (6765/6288VG), un non troppo largo cunicolo-pozzo che scende per 12m sino ad una strettoia non forzata; gli imbocchi delle due grotte sono separati da un muretto a secco che impedisce cadute accidentali nella seconda.
Descrizione dei vani interni della cavità
Un pozzo ben concrezionato e di 6m di profondità dà inizio a questa cavità; la parte più interna del pozzo, che si sviluppa in direzione N-S, è sormontata da un breve e stretto camino. Al suo fondo (punto 2), alla base della parete Sud, un basso passaggio sbocca su un pozzo di 18m, interrotto da un ripiano inclinato e da qualche ponte naturale; le sue pareti, in parte nude, in parte rivestite da un velo di calcite, si allargano verso il centro, per poi riavvicinarsi al fondo in cui una strozzatura costringe a passare fra grosse lame di roccia. A 10m dall'inizio di questo pozzo una serie di ponti naturali e di massi incastrati fra le pareti lo divide dalla sua logica prosecuzione, una frattura che si sviluppa in direziono Nord per alcuni metri; l'ambiente, dapprima concrezionato, diviene poi più scabro e severo ed è sormontato da un alto camino.
La cavità prosegue in direzione SW con una serie di scivoli di roccia viva presentanti evidenti e marcate tracce di dissoluzione, intervallati da un piccolo pozzo (punto 3); la parte finale di questo tratto, che risulta essere scavato nella dolomia (o nei calcari dolomitici) si strozza in un angusto passaggio, allargato artificialmente (punto 4), che sbocca in direzione Sud su di un ampio pozzo profondo poco più di 6m i, interrotto verso la metà da un massiccio ponte naturale, forse non troppo stabile, cui segue un ripiano inclinato. Sulla parete Nord del ripiano, ad un paio di metri di altezza, è stata aperta una finestra che immette su di un piccolo pozzo dalle pareti erose e interessato da marcati fenomeni di ringiovanimento. Questi è sormontato da un camino e prosegue verso il basso fra massi incastrati che impediscono l'accesso ad una fessura non molto larga oltre alla quale le pietre cadono per alcuni metri.
Alla fine del ripiano inclinato il pozzo prosegue (punto 5), im parte concrezionato ed in parte eroso, per ulteriori 16m e nuovamente in direzione SW; sulla parete opposta si notano alcune finestre non ancora raggiunte. Al suo fondo, costituito da un ammasso di sfasciumi lapidei, alla base della parete SW è stato aperto un passaggio, tuttora abbastanza disagevole, (punto 6) oltre il quale si scende un P. 8 seguito da uno scivolo molto inclinato e da un P. 4; le pareti, che distano fra di loro alcuni metri, si presentano erose e frastagliate, con accenni di concrezionamento rari ma comunque chiaramente osservabili. Sul ripiano terminale di questo che potremmo considerare un unico pozzo di 15m - una frattura orientata NNW-SSE - a breve distanza dall'orlo del pozzo successivo (punto 7), si apre un pozzo cieco di 6m.
Dal punto 7 la cavità si approfondisce ancora verso SW con un altro pozzo inclinato, profondo 12 m, chiuso al fondo da massi incastrati sotto i quali un ulteriore salto di 2,5m conduce alla fessura finale (punto 8) con cui attualmente la grotta finisce.
Dal ripiano sito 3mi più in basso del Punto 7 in direzione NW si apre una finestra, oggetto di sterile scavo, oltre la quale s'apre un minuscolo vano al cui fondo la grotta potrebbe proseguire ancora per qualche metro.
Tutta la cavità si sviluppa lungo un piano inclinato che talvolta dà l'impressione di seguire l'andamento degli strati, immergendosi in direzione SW, intercettando lungo il percorso fratture quasi ortogonali (NW-SE) e attraversando via via serie di litotipi differenti: ai calcari grigiastri del tratto iniziale seguono calcari dolomitici o dolomie e quindi calcari neri in alternanza a calcari grigi. Nel corso dell'esplorazione (mesi di gennaio e febbraio 2003) lo stillicidio è stato sempre molto abbondante, quasi scomparso nei due mesi successivi.
NOTA:
La cavità è stata erroneamente ricatastata, a causa di un errore di posizione, col numero 6542/6210VG.
NOTA: SEGNALATA PRESENZA DI RIFIUTI
Data rilievo: 26/04/2003
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Pino Guidi
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Autore: Glauco Savi
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Data rilievo: 14/04/2001
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Precisione rilievo: 5
Autori del rilievo
Autore: Pino Guidi
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scala rilievo: 1:100
Note rilievo: Rilievo effettuato come Grotta Marcello Delise 6542/ 6210 VG poi ritenuto doppio con la 6327 /814 FR
Data rilievo: 31/03/1999
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Danijel Šuligoj
Gruppo appartenenza: GRMADA - Amatersko športno društvo / Associazione Sportiva Dilettantistica Grmada
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
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Agenda
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