Nome principale: Grotta del Candelabro
Numero catasto: 6250
Numero catasto locale: 3603FR
Numero totale ingressi: 2
Data primo accatastamento: 28/04/1999
Non sono presenti informazioni
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Sigla ingresso: OME1003
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 13,5 m
Data di accatastamento: 26/06/2013
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Chiusaforte
Area geografica: Alpi Giulie
Area provinciale: Udine
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 050024 - Stretti
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Tipo posizione: Prima Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5137600
Longitudine: 2399605
Lat. WGS84: 46,38104129
Lon. WGS84: 13,43431044
Est RDN2008/UTM 33N: 379600,634
Nord RDN2008/UTM 33N: 5137576,274
Data esecuzione posizione: 12/08/1997
Quota ingresso (s.l.m.): 1840 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Da verificare
Autori della posizione
Autore: Marco Meneghini
Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 2
Nome ingresso: Ingresso 2
Ingresso principale: No
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 18,6 m
Data di accatastamento: 26/06/2013
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Chiusaforte
Area geografica: Alpi Giulie
Area provinciale: Udine
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 050024 - Stretti
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Tipo posizione: Prima Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5137600
Longitudine: 2399605
Lat. WGS84: 46,38104129
Lon. WGS84: 13,43431044
Est RDN2008/UTM 33N: 379600,634
Nord RDN2008/UTM 33N: 5137576,274
Note rilevamento posizione: Non è specificato a che ingresso si riferisca la posizione.
Data esecuzione posizione: 12/08/1997
Quota ingresso (s.l.m.): 1840 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Incerto
Autori della posizione
Autore: Marco Meneghini
Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 81,5 m
Profondità: 66,8 m
Dislivello totale: 66,8 m
Quota fondo: 1773,2 m
Andamento cavità: Semplice verticale
Stato della cavità
Prosecuzioni: Prosecuzioni inaccessibili
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
Autori inseriti
Autore: Marizza Simone
Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer
Autore: Meneghini Marco
Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer
Autore: Patruno Adriano
Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Ingresso 1
Litologia: Carbonati, talora con marne, stratificati
Ambiente: Depositi di piattaforma
Età: Trias sup.
Formazione: |
Ingresso 2
Litologia: Carbonati, talora con marne, stratificati
Ambiente: Depositi di piattaforma
Età: Trias sup.
Formazione: |
Non sono presenti informazioni
Vincoli
Nome ramo: Principale
Numero ramo:
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 7 m | |
Pozzo | 48,2 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
La grotta si apre sotto ad un paretone roccioso, circa 100m ad Est del Picut.
Descrizione dei vani interni della cavità
La cavità, che ha due pozzi d'accesso, si sviluppa lungo una frattura impostata in direzione E-W, ed è, in sostanza, un meandro riempito da un enorme nevaio perenne, con formazioni di ghiaccio fossile.
Il pozzo d'ingresso che si apre ad Ovest, è profondo 13.5m ed è una larga fessura alla cui base si diparte un meandro, con il fondo di neve, intervallato da alcune pozze d'acqua. Questo meandro porta alla base del secondo pozzo d'accesso, di 18.6m, a sezione sub circolare, che immette direttamente nel pozzo interno.
Lo scioglimento progressivo del nevaio ha determinato la formazione di un meandro sottostante, che inizia dal fondo del primo pozzo di accesso con un saltino di 7m e che, tramite uno scivolo facilmente percorribile, conduce ad un ambiente più ampio, dalle pareti completamente ricoperte di ghiaccio, che intercetta il pozzo interno a circa 30m dal fondo.
Sempre all'uscita del meandro inferiore, sul pozzo principale si trova una spettacolare formazione di ghiaccio, composta da innumerevoli stalattiti, la cui forma a "candelabro" ha dato il nome alla cavità.
Il pozzo interno è ostruito da massi di crollo e ghiaccio.
Data rilievo: 12/08/1997
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Simone Marizza
Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer
Autore: Marco Meneghini
Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer
Autore: Adriano Patruno
Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviNon sono presenti informazioni
Bibliografia
Marco Meneghini
Federazione speleologica Regionale del FVG (1999)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Atti dell' VIII convegno di speleologia del FVG ( pp.201-216)
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Meteorologia ipogea, Topografia e rilievo
Keyword: galleria a meandro, pozzo, nevaio
Descrizione del pozzo d'ingresso e del secondo pozzo d'accesso. Spiegazione della formazione di ghiaccio nel primo ingresso.
Agenda
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