6250 | Grotta del Candelabro
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta del Candelabro
Numero catasto: 6250
Numero catasto locale: 3603FR
Numero totale ingressi: 2
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 12/08/1997
Affidabilità posizione: Da verificare
Presenza targhetta: No
Area geografica: Alpi Giulie
Comune: Chiusaforte
Area provinciale: Udine
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Lat. WGS84: 46,38104129
Lon. WGS84: 13,43431044
Est RDN2008/UTM 33N: 379600.634
Nord RDN2008/UTM 33N: 5137576.274
Quota ingresso (s.l.m.): 1840 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 81,5 m
Profondità: 66,8 m
Dislivello totale: 66,8 m
Quota fondo: 1773,2 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
La grotta si apre sotto ad un paretone roccioso, circa 100m ad Est del Picut.
Descrizione dei vani interni della cavità
La cavità, che ha due pozzi d'accesso, si sviluppa lungo una frattura impostata in direzione E-W, ed è, in sostanza, un meandro riempito da un enorme nevaio perenne, con formazioni di ghiaccio fossile.
Il pozzo d'ingresso che si apre ad Ovest, è profondo 13.5m ed è una larga fessura alla cui base si diparte un meandro, con il fondo di neve, intervallato da alcune pozze d'acqua. Questo meandro porta alla base del secondo pozzo d'accesso, di 18.6m, a sezione sub circolare, che immette direttamente nel pozzo interno.
Lo scioglimento progressivo del nevaio ha determinato la formazione di un meandro sottostante, che inizia dal fondo del primo pozzo di accesso con un saltino di 7m e che, tramite uno scivolo facilmente percorribile, conduce ad un ambiente più ampio, dalle pareti completamente ricoperte di ghiaccio, che intercetta il pozzo interno a circa 30m dal fondo.
Sempre all'uscita del meandro inferiore, sul pozzo principale si trova una spettacolare formazione di ghiaccio, composta da innumerevoli stalattiti, la cui forma a "candelabro" ha dato il nome alla cavità.
Il pozzo interno è ostruito da massi di crollo e ghiaccio.