Nome principale: Abisso Led Zeppelin
Numero catasto: 5947
Numero catasto locale: 3394FR
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 24/06/1997
Abisso dei Led Zeppelin
Data scoperta: 15/08/1992
Scopritore: Oliver De Iaco
Gruppo scopritore: SAS - Società Adriatica di Speleologia
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 10 m
Data di accatastamento: 29/07/2011
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Chiusaforte
Area geografica: Alpi Giulie
Area provinciale: Udine
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 050021 - Sella Nevea
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Geografiche ED1950
Latitudine: 46,37586111
Longitudine: 13,49861111
Latitudine Gauss-Boaga: 5136833,275
Longitudine Gauss-Boaga: 2404464,075
Lat. WGS84: 46,37499029
Lon. WGS84: 13,49766396
Est RDN2008/UTM 33N: 384459,614
Nord RDN2008/UTM 33N: 5136809,483
Data esecuzione posizione: 15/07/2005
Quota ingresso (s.l.m.): 2093 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Umberto Mikolic
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 2507 m
Sviluppo spaziale: 3691 m
Profondità: 960 m
Dislivello totale: 960 m
Quota fondo: 1133 m
Andamento cavità: Tratti verticali e orizzontali alternati
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Presenza d'acqua
corsi acqua interni perenne
Sifoni
Presenza sifoni: Si
Tracciamenti: Si
Data tracciamento:
26/10/1997
Note tracciamento:
Tracciamento avvenuto a -900 con portata 60 l/s, con un quantitativo di 3 kg di fluoresceina.
.
Data comunicazione:
Punto immissione:
Collettore sotterraneo a - 900 m
Punto di emergenza:
Risultati positivi alle sorgenti Glijun (in meno di 70h) e Zvicar
Tracce di fluorescenza sono state rilevate anche per le sorgenti di Mogenza e Sella Nevea (probabili valori di base)
fonte: Casagrande G. Cucchi F., Manca P., Zini L. (2011) L'idrostruttura de Monte Canin - Il fenomeno carsico delle Alpi Giulie, Mem. Ist. It. Spel. Vol XXIV pp155-180
Tracciamenti
Tracciamenti
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati, talora con marne, stratificati
Ambiente: Depositi di piattaforma
Età: Trias sup.
Formazione: |
Non sono presenti informazioni
Vincoli
Nome ramo: Principale
Numero ramo:
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 21 m | |
Pozzo | 11 m | |
Pozzo | 8 m | |
Pozzo | 25 m | |
Pozzo | 7 m | |
Pozzo | 5 m | |
Pozzo | 10 m | |
Pozzo | 13 m | |
Pozzo | 11 m | |
Pozzo | 13 m | |
Pozzo | 17 m | |
Risalita | 8 m | |
Pozzo | 63 m | |
Risalita | 6 m | |
Pozzo | 7 m | |
Pozzo | 33 m | |
Pozzo | 37 m | |
Pozzo | 37 m | |
Pozzo | 11 m | |
Pozzo | 97 m | |
Pozzo | 20 m | |
Pozzo | 44 m | |
Pozzo | 18 m | |
Pozzo | 24 m | |
Pozzo | 60 m | |
Pozzo | 47 m | |
Pozzo | 24 m | |
Pozzo | 7 m | |
Pozzo | 15 m | |
Pozzo | 50 m | |
Pozzo | 8 m | |
Pozzo | 10 m | |
Pozzo | 33 m | |
Pozzo | 29 m | |
Pozzo | 13 m | |
Pozzo | 16 m | |
Pozzo | 18 m | |
Pozzo | 23 m | |
Pozzo | 58 m | |
Pozzo | 9 m | |
Pozzo | 6 m | |
Pozzo | 8 m | |
Pozzo | 59 m | |
Pozzo | 6 m | |
Pozzo | 18 m | |
Pozzo | 8 m | |
Risalita | 7 m | |
Pozzo | 12 m | |
Pozzo | 13 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
L'ingresso della cavità si apre, in terreno in pendenza e quasi sulla sommità di un'ampia fascia di verdi misti a roccette, sul versante Nord della catena del Monte Canin, più esattamente sui pendii che sovrastano l'altipiano del Pala Celar, immediatamente sotto la Forca Sopra Poviz. Da Sella Nevea si sale lungo il sentiero CAI n°636 (Mulattiera del Poviz), fino all'incrocio con i sentieri 637 e 636a (quota 1860). Da qui si abbandona il sentiero alzandosi in quota fino ai pianori del Pala Celar. Proseguendo in direzione della Forca Sopra Poviz (evidente incisione tra il M. Cergnala ed il M. Lopa), si sale sui ripidi pendii erbosi dove, a quota 2130 si apre l'ingresso.
Durante la stagione invernale l'intera zona è soggetta a valanghe, l'avvicinamento richiede quindi buone cognizioni di nivologia.
Descrizione dei vani interni della cavità
L'ingresso dell'abisso è costituito da un pozzo di 10m, seguito immediatamente da una serie di salti verticali (P7, P5, P11) fino ad un largo pozzo, profondo 25m, alla base del quale inizia la sequenza pozzo-meandro che caratterizza tutta la cavità, fino ai 760m di profondità. I meandri, inoltre, sono sempre ascendenti e questo causa una continua perdita di quota. Alla base del P 25 inizia un lungo meandro (Meandro Linda), interrotto a metà da alcuni salti verticali. Una successiva sequenza di brevi pozzi ed una corta fessura porta ad una saletta. A questa segue la prima strettoia (Guardia di Porta), in una fessura che, dopo pochi metri, porta ad un pozzo di 17m, dopo il quale la cavità prosegue con una breve risalita (R8). Dopo una trentina di metri in meandro ci si affaccia sul "Pozzo del Conte" (P64), seguito anch'esso da una breve risalita. Una decina di metri in galleria portano ad un P6, impostato su un'evidente fessura, nella quale si incontra la seconda strettoia (Mastro di Chiave). Si scende quindi il pozzo successivo (Settima Allucinazione), per 33m, pendolando in una finestra dove si segue un meandro fino al successivo P37, seguito da una breve galleria e da un P38 (Sala Rosina, -308m).
Un meandro a più livelli porta alle condotte freatiche che si affacciano su un P11 (Sala del Fiasco), seguito dal larghissimo P97. Giunti alla base del pozzo, qualche passaggio in frana ed un breve meandrino conducono ad un P20, da cui parte un meandro abbastanza aereo, lungo un centinaio di metri (Meandro della Delinquenza Minorile). Tre salti in successione, (P44, P18, P25), portano all'imboccatura di una successiva forra strutturale che si affaccia su di un P60 (Pozzo del Fisico).
Superando l'attivo sottostante, si imbocca un largo meandro che arriva su un P47 (I Gioielli dello Zio), dopo il quale inizia l'ennesima forra, fino al successivo P7. Un meandrino porta ad una saletta (-600m), dove un P15 e un P50 portano al primo fondo, a 664m di profondità. Dalla saletta, invece, superando in arrampicata una frana, si riprende il meandro. Seguendo il primo sprofondamento (P8), si giunge, dopo qualche metro, ad una sequenza verticale (P33, P13, P10), che porta su un largo meandro attivo (Aquacurt), percorribile quasi interamente sul fondo. Dopo 150m, scendendo un P16 e traversando il pozzo seguente, si arriva sopra a delle condottine, seguite da un P18 che, dopo alcuni metri di meandro porta al "Pozzo dei Cachi" (P58). Alla base di quest'ultima verticale si seguono delle condotte freatiche, fino alla "Sala del Campo". Da qui, un centinaio di metri di gallerie portano ad una sequenza di salti (P6, P9, P8), fino al successivo P59. Risalendo una quindicina di metri, si segue una vasta galleria,(evitando i vari approfondimenti), finché si abbassa gradualmente sull'attivo. Scesi un P6 ed un P18 (Tanfo Funky), si segue la successiva galleria che, dopo qualche passaggio in frana ed un saltino di 8m, porta alla frana ritenuta terminale fino alla fine del 1996.
Nel 1997, con un'arrampicata di 7m ed alcune strettoie in frana è stato possibile accedere ad un pozzo di 12m che conduce ad una galleria lunga un centinaio di metri. A metà della stessa, infilandosi nuovamente nella frana, si giunge al collettore idrico ipogeo (che scorre 40m più in basso della galleria); percorrendolo per una ventina di metri si arriva al sifone terminale a -960.
Data rilievo: 26/10/1997
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Paolo Manca
Gruppo appartenenza: NN - Sconosciuto
Autore: Gianni Guidotti
Gruppo appartenenza: GSF - Gruppo Speleologico Fiorentino
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scala rilievo:
Note rilievo:
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 31/12/1996
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Paolo Manca
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Autore: Fabio Scabar
Gruppo appartenenza: SAS - Società Adriatica di Speleologia
Autore: Massimiliano Palmieri
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Autore: Giovanni Perco
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Autore: Paolo Alberti
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Autore: Spartaco Savio
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Autore: L. Tanfoglio
Gruppo appartenenza: GGBS - Gruppo Grotte Corrado Allegretti
Scarica rilievo originaleData rilievo: 31/12/1993
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Walter Basso
Gruppo appartenenza: SAS - Società Adriatica di Speleologia
Autore: Angelo Dureghello
Gruppo appartenenza: SAS - Società Adriatica di Speleologia
Scarica rilievo originaleData rilievo: 11/06/2020
Autori del rilievo
Autore: Paolo Manca
Poligonale
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3D
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Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Pino Guidi e Aurelio Pavanello
Circolo Speleologico e Idrologico Friulano - Udine, Provincia di Udine - Assessorato all'Ambiente (2011)
Biblioteca del CSR
Collocazione: In "Il fenomeno carsico delle Alpi Giulie" Mem. Ist. It. Spel., s. II, vol. XXIV, 2011, pp. 37-41.
Categorie: Speleologia tecnica
Indici: Incidenti e soccorso
Keyword: Incidente
Nell'articolo è riportato un incidente avvenuto presso l'Abisso Led Zeppelin
Giacomo Casagrande, Franco Cucchi, Paolo Manca e Luca Zini
Circolo Speleologico e Idrologico Friulano - Udine, Provincia di Udine - Assessorato all'Ambiente (2011)
Biblioteca del CSR
Link: https://www.csif.it/Archivi/CSIF/PDF/0000/350.PDF
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Idrologia
Keyword: Abisso
Nell'articolo viene fornito il quadro idrogeologico e geomorfologico dell'intero territorio del massiccio , relazionandolo in particolare agli aspetti litologici e strutturali che ne hanno determinato le caratteristiche, passando attraverso sia le caratteristiche idrodinamiche e di comportamento delle acque di base e delle sorgenti, che le caratteristiche salienti delle morfologie carsiche si superficie e ipogee.
Rino Semeraro
Gruppo Speleologico San Giusto GSSG (2001)
Biblioteca del CSR
Collocazione: in "Ipogea" vol.3-2000, editore Gruppo Speleologico San Giusto
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Aree carsiche, Geomorfologia e speleogenesi
Keyword: carsismo, ipercarsismo, Gruppo del Monte Canin, Gruppo del Montasio-Jof Fuart, Giacimenti minerari e solfuri
Ipotesi sulla palogeografia delle Alpi Giulie occidentali e suo ruolo nello sviluppo del carsismo del Monte Canin.
Andrea Borlini
Circolo Speleologico e Idrologico Friulano - Udine, Provincia di Udine - Assessorato all'Ambiente (2011)
Biblioteca del CSR
Collocazione: In "Il fenomeno carsico delle Alpi Giulie" Mem. Ist. It. Spel., s. II, vol. XXIV, 2011, pp 131-150
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Aree carsiche
Keyword: Descrizione, Morfologia
Breve descrizione
F. Cucchi, G. Casagrande, F. Gemiti, P. Manca, S. Predonzani, B. Vigna
Museo Friulano di Storia Naturale (2000)
Biblioteca del CSR
Collocazione: in "Gortania, vol. 22", pag 39-50
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Idrologia
Keyword: carsismo, idrogeologia, traccianti, Canin
Test di tracciamento effettuati nell'area nord-occidentale del Monte Canin e protocolli metodologici.
Agenda
Non sono presenti informazioni