Nome principale: Pozzo Arturo
Numero catasto: 5846
Numero catasto locale: 6019VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 28/10/1996
Data scoperta: 31/12/1996
Scopritore: Claudio De Filippo
Gruppo scopritore: AXXXO - Associazione XXX Ottobre
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzetto
Profondità pozzo d'accesso: 3 m
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Sgonico / Zgonik
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110051 - Sgonico
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5064992
Longitudine: 2420160
Lat. WGS84: 45,73107202
Lon. WGS84: 13,71673959
Est RDN2008/UTM 33N: 400154,085
Nord RDN2008/UTM 33N: 5064969,183
Quota ingresso (s.l.m.): 207 m
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Non sono presenti informazioni
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 12 m
Profondità: 41 m
Dislivello totale: 41 m
Quota fondo: 166 m
Andamento cavità: Semplice verticale
Stato della cavità
Prosecuzioni: Prosecuzioni inaccessibili
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Pericoli
Crolli interni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
Non sono presenti informazioni
Vincoli
Nome ramo: Principale
Numero ramo:
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 8,5 m | |
Pozzo | 13 m | |
Pozzo | 11 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
Dal paese di Gabrovizza, si prende il sentiero che porta alla grotta dell'Alce, passando per la grotta Verde. Giunti alla dolina dove si trova la grotta dell'Alce, si prosegue fino al primo bivio, dove si prende al sinistra e si continua fino ad arrivare ad una dolina, sempre sulla sinistra, con un bel prato sul fondo. Si attraversa la dolina e si risale sul suo bordo opposto. Qui ci si trova in un piccolo tratto pianeggiante, seguito subito da un'altra dolina: sul bordo di quest'ultima si apre l'ingresso, difficilmente individuabile, del pozzo.
Descrizione dei vani interni della cavità
Sceso il primo pozzetto, dopo un breve scivolo fangoso, ci si ritrova sopra un altro pozzetto, leggermente più ampio, alla cui base si trova una stanzetta dalla quale, tramite una strettoia, si può accedere al pozzo successivo. Sia le pareti del tratto terminale di questo pozzo, che la saletta che si trova alla sua base, sono formate da massi di crollo e brecciame misti a fango, altamente instabili. Un angusto passaggio tra blocchi di frana dà accesso all'ultimo pozzo le cui pareti, disseminate di massi instabili, sono pericolosissime. La grotta chiude a -41m, in frana. L'eventuale prosecuzione risulta impossibile a causa dei massi incombenti.
Il nome del pozzo è dovuto ad "Arturo", un ragno troglobio di dimensioni enormi, che dimora nel punto più stretto della grotta: lo scivoletto fangoso iniziale.
Data rilievo: 08/06/1996
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Paolo Rucavina
Gruppo appartenenza: AXXXO - Associazione XXX Ottobre
Autore: Riccardo Corazzi
Gruppo appartenenza: AXXXO - Associazione XXX Ottobre
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviNon sono presenti informazioni
Bibliografia
Non sono presenti informazioni
Agenda
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