Nome principale: Grotta del Montasio
Nome principale sloveno: Jama pod Kamenci
Numero catasto: 544
Numero catasto locale: 3028VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1969
Altri nomi
Grotta dell'Orecchio
Grotta dei Matti
Non sono presenti informazioni
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 15 x 3 m
Tipo ingresso: Orizzontale
Morfologia ingresso: Fessura
Pericoli all'accesso: In parete
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 25/07/2012
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: San Dorligo della Valle / Dolina
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:25.000
Carta CTRN 1:5.000: 110152 - Draga Sant’Elia
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5052379
Longitudine: 2432587
Lat. WGS84: 45,61924826
Lon. WGS84: 13,8786874
Est RDN2008/UTM 33N: 412580,664
Nord RDN2008/UTM 33N: 5052356,196
Data esecuzione posizione: 02/01/2008
Quota ingresso (s.l.m.): 235 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Aldo Michelini
Gruppo appartenenza: ISP FOR - Ispettorato Ripartimentale Foreste
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 15 m
Dislivello positivo: 2,5 m
Dislivello totale: 2,5 m
Quota fondo: 235 m
Andamento cavità: Semplice orizzontale
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
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Danneggiamenti
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Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Areniti e siltiti (Flysch)
Ambiente: Depositi di bacino
Età: Paleocene p.p. - Eocene medio
Formazione: | Flysch di Trieste |
Note geologiche
E’ una breve caverna, alta 7m e larga 2m, impostata su una frattura beante a direzione E - W inclinata di 70° verso N. Il suolo è costituito da un terreno sabbioso molto asciutto frammisto a detriti. All’interno è visibile un piano di faglia (165°/40°) a carattere inverso sul quale sono evidenti recenti movimenti evidenziati dallo sfasamento, di circa 10cm, delle cupole di corrosione da esso intercettate.
(Tratto da "Carsogenesi della Val Rosandra" POTLECA M., 1997 – Tesi di Laurea inedita)
Aspetti culturali
archeologico/paleontologico
Catasto Ragionato Informatico delle Grotte Archeologiche
Vincoli
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta prende il nome dalla sottostante guglia ed è anche conosciuta con il nome di Grotta dei Matti, in quanto dal suo imbocco si possono scorgere i rocciatori che si esercitano sulle caratteristiche pareti della Val Rosandra, e con il nome di Grotta dell'Orecchio, per la curiosa forma dell'alto portale che ricorda infatti un enorme padiglione auricolare. Dall'ingresso il suolo risale in una stretta china terrosa dalla quale si raggiunge un breve slargo nel quale si aprono una piccola nicchia ed un cunicolo impraticabile.
Come tutte le caverne della Val Rosandra, anche questa era abitata nella preistoria; non si hanno dati precisi sui risultati degli scavi eseguiti dal Battaglia, ma comunque non sembra che la grotta abbia dato reperti dissimili da quelli rinvenuti nelle altre cavità della valle.
Data rilievo: 10/10/1967
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Dario Marini
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Autore: Miro Skabar
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Betic A.
Fonti e Studi per la storia della Venezia Giulia. Serie seconda: Studi. Deputazione per la Storia Patria della Venezia Giulia (2013)
Collocazione: In: Schede di Sito. Càssola Guida P., Montagnari Kokelj E. (a cura di): Raffaello Battaglia e la Collezione paletnologica dell’Università di Padova. I. Nuovi contributi alla conoscenza della Preistoria del Carso, 22: 199-202, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Scheda di sito in cui vengono presentati i materiali rinvenuti da Raffaello Battaglia nella "caverna del Crinale", oggi conservati nella Collezione Battaglia di Padova. L'analisi dei materiali e il loro inquadramento culturale sono preceduti da un breve testo sui problemi di identificazione di questa grotta, forse la grotta dei Mulini (315), la grotta dei Matti o del Montasio (544) o la grotta della Sfesa (545).
Montagnari Kokelj M.
Fonti e Studi per la storia della Venezia Giulia. Serie seconda: Studi. Deputazione per la Storia Patria della Venezia Giulia (2013)
Collocazione: In: Càssola Guida P., Montagnari Kokelj E. (a cura di): Raffaello Battaglia e la Collezione paletnologica dell’Università di Padova. I. Nuovi contributi alla conoscenza della Preistoria del Carso, 22: 241-272+F572, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nel contributo viene presa in esame l'attività di studio e ricerca di Battaglia dalle sue prime indagini in grotta (1913-1914) fino agli anni Quaranta del secolo scorso. Numerossisissime le cavità indagate dallo studioso.
Michele Potleca
Università degli studi di Trieste (1997)
Collocazione: Tesi di laurea inedita in Geografia Fisica, relatore: F. Cucchi, pp. 137.
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Depositi sotterranei, riempimenti, speleotemi, Geologia e pedologia, Geomorfologia e speleogenesi, Idrologia
Lo studio geomorfologico e strutturale epigeo e ipogeo propone in una visione spazio - temporale un modello carsogenetico, compatibile con gli elementi morfologici, strutturali e sedimentologici dell'area e delle sue cavità.
Stanko Flego - Matej Župančič
Narodna in studijska knjiznica Trst - Biblioteca nazionale slovena e degli studi di Trieste (1991)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Agenda
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