Nome principale: Grotta Gialla
Numero catasto: 467
Numero catasto locale: 932VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1969
Altri nomi
Grotta a NW di Samatorza
Pozzo a NW di Samatorza
Non sono presenti informazioni
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 2,6 x 3,5 m
Tipo ingresso: Orizzontale
Morfologia ingresso: Caverna
Pericoli all'accesso: Nessuno
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 09/10/2013
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 467
Data targhettatura: 01/01/2013
Gruppo targhettatura: CAT - Club Alpinistico Triestino
Campagna targhettatura: 2013
Località
Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110013 - San Pelagio
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5067811,859
Longitudine: 2419030,009
Latitudine Gauss-Boaga: 5067811,859
Longitudine Gauss-Boaga: 2419030,009
Lat. WGS84: 45,75628205
Lon. WGS84: 13,70163292
Est RDN2008/UTM 33N: 399024,16
Nord RDN2008/UTM 33N: 5067789,012
Data esecuzione posizione: 04/10/2007
Quota ingresso (s.l.m.): 240 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Aldo Michelini
Gruppo appartenenza: ISP FOR - Ispettorato Ripartimentale Foreste
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 58 m
Profondità: 17 m
Dislivello totale: 17 m
Quota fondo: 223 m
Andamento cavità: Semplice orizzontale
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
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Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
Aspetti culturali
archeologico/paleontologico
Catasto Ragionato Informatico delle Grotte Archeologiche
Vincoli
Vincolo paesaggistico: Segnalata alla Regione per futura tutela
Descrizione dei vani interni della cavità
Un lungo solco porta all'imbocco della caverna, nella quale è stato eseguito un vasto e profondo scavo archeologico, ora abbandonato. Si scende lungo una traccia di sentiero interrotta da qualche gradino, e si incontra sulla sinistra un enorme accumulo di pietrame arginato da rudimentali muretti. Superata l'ampia fossa ingombra di enormi massi, si raggiunge l'ingresso di un caratteristico cunicolo, quasi del tutto ostruito dal materiale di riporto ammassatovi davanti. Esso si interna per circa 30m con pendenza costante e, nella parte terminale, il suolo diviene argilloso e vi è un piccolo scoscendimento, dopo il quale le dimensioni del passaggio si riducono progressivamente, fino ad impedire l'avanzata.
La cavità è un bellissimo esempio di inghiottitoio diretto, ridotto alle modeste proporzioni attuali da potentissimi depositi di argille e detriti, ed è inoltre probabile una sua antica relazione con la non lontana Grotta della Fornace (731/3913VG).
Data rilievo: 05/12/1965
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Dario Marini
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Autore: Elio Padovan
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Franco Gherlizza e Maurizio Radacich
Club Alpinistico Triestino (2005)
Biblioteca del CSR
Categorie: Antropospeleologia, Documentazione speleologica
Indici: Guide e narrativa
Keyword: Guerra
Descrizione speleologica della storia della grotta nel corso della Grande Guerra.
Fabec T.
Inštitut za arheologijo ZRC SAZU (2003)
Collocazione: Arheološki Vestnik, 54: 73-122, Ljubljana (Slo)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
L'autore, nel suo articolo, presenta la questione della neolitizzazione del Carso sulla base dei dati editi, presentando i dati storico-archeologici e ambientali.
Maselli Scotti F.
Edizioni Quasar (1979)
Collocazione: Antichità AltoAdriatiche, 15: 345-381, Udine
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
L'articolo prende in esame il territorio compreso tra Tergeste e le foci del Timavo, dove numerose sono le attestazioni della presenza romana. Tra i siti presi in esame vi sono anche quelli rilevati nelle grotte carsiche. Ampio spazio viene dato all'analisi del Mitreo.
Cannarella D.
Il nostro Carso ed. (1968)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Il volume illustra il Carso sia dal punto di vista geologico e naturalistico sia da quello storico-archeologico. La parte dedicata alla presenza umana è suddivisa in capitoli relativi ai diversi periodi storici (Paleolitico, Mesolitico, Neolitico ed Eneolitico, l'età del bronzo e l'età del ferro): dopo un inquadramento generale sul periodo fa seguito la storia delle ricerche e un approfondimento su alcuni siti (grotte e castellieri) di particolare rilevanza.
Cannarella D.
Società per la Preistoria e la Protostoria della regione Friuli-Venezia Giulia. Quaderno (1984)
Collocazione: In: Il Mesolitico sul Carso Triestino, 5: 13-20, Trieste
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
A partire dalle prime indagini condotte da F. Stradi negli anni Cinquanta l’autore fa un breve excursus sulle ricerche eseguite da studiosi e appassionati in numerose grotte del Carso triestino.
Boschian G., Montagnari Kokelj E.
Istituto per l'Enciclopedia del Friuli-Venezia Giulia (1984)
Collocazione: In: Atti del Conv. Int. "Preistoria del Caput Adriae", Trieste novembre 1983, 40-50, Udine
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Lo studio si incentra sull'analisi dei fattori ambientali e socio-culturali che hanno condizionato le strategie di adattamento umano in età mesolitica.
Montagnari Kokelj E.
Institut za Arheologijo (Ljubljana (1993)
Collocazione: Poročilo o raziskovanju paleolita, neolita in eneolita v Sloveniji, 21: 69-83, Ljubljana (Slo)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nello studio incentrato sul passaggio dal Neolitico al Mesolitico vengono prese in esame circa una ventina di grotte del Carso triestino.
Biagi P.
Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (1994)
Collocazione: In: Preistoria e Protostoria del Friuli-Venezia Giulia e dell'Istria, Atti XXIX Riunione Scientifica dell'IIPP (Trieste-Pordenone, settembre 1990), 29: 57-62, Firenze
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Considerazioni su cronologia e distrubuzione dei siti mesolitici del territorio. Vengono prese in esame, in particolare, alcune grotte del Carso triestino .
Benussi B.
Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (1964)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Sì dà notizia degli scavi condotti nella grotta Gialla di Prepotto. Le indagini hanno fatto individuare diversi strati di riempimento, inquadrabili in un ampio arco cronologico compreso tra il Neolitico medio e l'epoca romana. Lo strato più superficiale è caratterizzato da reperti (ceramiche e lucerne) riferibili al III secolo, epoca in cui la cavità doveva essere frequentata solo saltuariamente. Lo strato più profondo, spesso più di un metro, ha restituito da numerosi frammenti ceramici neolitici.
Montagnari Kokelj M., Egidi P.
Commissione Grotte “Eugenio Boegan” (2015)
Link: https://www.boegan.it/wp-content/uploads/2009/10/Grotta-gialla-i-materiali-degli-scavi-di-Benno-.pdf
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Nell'articolo vengono presentati i materiali rinvenuti tra il 1954 e il 1962 da Benno Benussi nella grotta Gialla. Lo studio dei reperti, oggetto della tesi di laurea di P. Egidi, confermano l'ipotesi già espressa da Benussi, che la grotta sia stata frequentata in modo non continuativo e per scopi diversi.
Ruaro-Loseri L.
Istituto per l'Enciclopedia del Friuli-Venezia Giulia (1984)
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia
Panoramica sullo stato delle ricerche nei siti pre- e protostorici del Friuli-Venezia Giulia. Tra i contesti del Friuli oggetto di indagini sistematiche in anni recenti vengono menzionati, oltre a diverse stazioni all'aperto, anche le Grotte Verdi di Pradis e il Riparo di Biarzo. Nella discussione l'A. fa anche riferimento al più ampio quadro delle problematiche legislative connesse agli aspetti organizzativi delle ricerche territoriali e a quelle inerenti la tutela e la conservazione del patrimonio archeologico verificatesi a seguito della recente istituzione (dal gennaio 1982) di una Soprintendenza archeologica operativa a livello regionale.
Agenda
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