Nome principale: Grotta di Caneva
Numero catasto: 4094
Numero catasto locale: 2316FR
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1984
Altri nomi
Cunicolo presso la 322 FR
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Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Note per Stato ingresso: L'ingresso era ostruito da una colata di cemento che è stata demolita
Dimensione stimata ingresso: 2 x 1 m
Tipo ingresso: Orizzontale
Morfologia ingresso: Cunicolo
Pericoli all'accesso: Piena
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 11/11/2012
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 4094
Data targhettatura: 01/01/2012
Gruppo targhettatura: GORTANI - Gruppo Speleologico Carnico Michele Gortani
Campagna targhettatura: 2012
Località
Comune: Tolmezzo
Area geografica: Alpi Carniche
Area provinciale: Udine
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 032133 - Tolmezzo Nord
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Geografiche WGS84
Latitudine: 46,41361111
Longitudine: 13,00580556
Lat. WGS84: 46,41361111
Lon. WGS84: 13,00580556
Est RDN2008/UTM 33N: 346741,005
Nord RDN2008/UTM 33N: 5141936,458
Data esecuzione posizione: 15/04/2012
Quota ingresso (s.l.m.): 338 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Da verificare
Autori della posizione
Autore: Claudio Schiavon
Gruppo appartenenza: GORTANI - Gruppo Speleologico Carnico Michele Gortani
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 50 m
Profondità: 25 m
Dislivello totale: 25 m
Quota fondo: 313 m
Andamento cavità: Misto
Stato della cavità
Esplorazione in corso: Si Prosecuzioni: Presenza di prosecuzioni non accessibili Grotta turistica: No
Presenza d'acqua
corsi acqua interni perenne
sorgente perenne
Acque
Acque di fondo perenni: Si
Presenza sifoni: Si
Sifoni permanenti: Si
La grotta, assieme a tutte le altre sorgenti poste allo stesso livello, dovrebbe rappresentare la zona di risorgenza delle acque assorbite dal Monte Dobis e dall'altopiano di Curiedi, una vasta area delimitata a Ovest dalla forra del torrente Vinadia, a Sud dalla valle del fiume Tagliamento, e a Est da quella del torrente But, mentre a Nord la dorsale prosegue in quota.
Sifoni
Note idrogeologia
- SPER: sifoni permanenti
Meteorologia ipogea
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Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma carbonatica
Età: Trias medio-sup.
Formazione: | Fm. del Contrin Calcari dolomitici del M. Tiarfin Dolomia ladino-carnica Dolomia Cassiana |
Litologia
Calcare
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Vincoli
Nome ramo: Ramo 1
Numero ramo:
Descrizione ramo: Ramo del Fondo
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 5 m | |
Pozzo | 5 m | |
in esplorazione |
Breve descrizione del percorso d'accesso
Da Caneva di Tolmezzo prendere verso nord la SP 12 in direzione di Zuglio; dopo circa 300 metri si lascia l'automobile in uno spiazzo sulla destra, poco prima della galleria stradale. A sinistra della strada, proprio di fronte al parcheggio e alla base di un salto roccioso, si trova la risorgiva, che si raggiunge comodamente attraversando il prato.
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta, profonda 25 m e lunga una cinquantina, è costituita da un lungo scivolo inclinato interrotto da tre strettoie e due pozzetti; al fondo si avverte un debole flusso idrico. La visibilità al ritorno è pessima.
Si entra in acqua direttamente alla base della parete, nel piccolo laghetto d'entrata, non più grande di una pozza; nei periodi di lunga siccità, il livello può abbassarsi anche di una decina di metri. Si procede quindi lungo uno scivolo inclinato, largo circa 1,5 m e alto 80 cm, fino alla prima stanza, che ha il fondo occupato da numerosi sassi, anche di grandi dimensioni.
Alla base uno stretto passaggio al limite della percorribilità (con le bombole sulla schiena si raschiano le pareti...) è stato disostruito durante un periodo di secca. Oltrepassatoio, si raggiunge una seconda stanza, da cui la galleria continua debolmente inclinata fin sul ciglio di un pozzo; poco prima, sulla destra, subito dopo un grosso masso sul pavimento, c'è una bassa prosecuzione fangosa ancora da esplorare, che sembra ricongiungersi alla galleria principale a metà altezza del pozzo. Raggiunta la base del pozzo, la galleria continua a scendere a gradoni fino ad arrivare in un basso laminatoio, alto all'incirca 80 cm, il cui pavimento è costituito da numerose lame di strato di grosse dimensioni, erose ed appoggiate; al di sotto si intravede una stanza alta 4 metri. Oltrepassato il laminatoio tenendosi sul lato sinistro, si entra in una nuova camera delle dimensioni di circa 5x5 metri, il cui pavimento inclinato è costituito da ghiaia molto arrotondata; una finestra alla fine del laminatoio, permette di accedere alla sottostante camera, il cui fondo ghiaioso scende inclinato in direzione WSW trasformandosi in un basso laminatoio della lunghezza di 8 metri. Oltre, la galleria prosegue con un ulteriore pozzo non esplorato: qui la profondità raggiunta è di oltre 25 metri. La cavità, fino alla profondità di 20 m, ha le pareti ricoperte di fango, che al passaggio dello speleosub si solleva creando una nuvola che rende nulla la visibilità al ritorno; oltre tale profondità, esiste una debole circolazione idrica profonda che mantiene pulite le pareti della cavità. Purtroppo, anche questa zona è interessata da scarsa visibilità per il precipitare verso il fondo del fango in sospensione nelle gallerie alte.
Data rilievo: 18/07/2003
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Albino Dorigo
Gruppo appartenenza: GORTANI - Gruppo Speleologico Carnico Michele Gortani
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 31/07/1984
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Gian Domenico Cella
Gruppo appartenenza: GG NOVARA - Gruppo Grotte CAI Novara
Autore: M. Calcagno
Gruppo appartenenza: GG NOVARA - Gruppo Grotte CAI Novara
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Gian Domenico Cella & Antonino Torre
Circolo Speoleologico e Idrologico Friulano-Udine Provincia di Udine-Assessorato all' Ambiente (2004)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Il fenomeno carsico delle Alpi Carniche Mem. Ist. It. Spel., s. II, vol. XV, 2004, pp. 137-149.
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Leggende, folklore, culto
Keyword: Monte Dobis, inghiottitoio-risorgente
Descrizione dell'area carsica e delle cavità nei Massicci dell'Arvenis e del Tersadia
Agenda
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