Nome principale: Pozzo 5° a S del Monte Spric
Numero catasto: 2682
Numero catasto locale: 1290FR
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1975
Altri nomi
Abisso Madame bum bum
Gruppo scopritore: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Sigla ingresso: L21
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 2x3 m
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 7 m
Pericoli all'accesso: Nessuno
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Note per Accessibilità: Parzialmente arrapicabile, con dovuta attenzione
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Chiusaforte
Area geografica: Alpi Giulie
Area provinciale: Udine
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 050024 - Stretti
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Geografiche WGS84
Latitudine: 46,3824444
Longitudine: 13,4501667
Lat. WGS84: 46,3824444
Lon. WGS84: 13,4501667
Est RDN2008/UTM 33N: 380822,998
Nord RDN2008/UTM 33N: 5137708,172
Data esecuzione posizione: 10/09/2006
Quota ingresso (s.l.m.): 1831 m
Metodo rilevamento quota: GPS
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Riccardo Corazzi
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 121 m
Sviluppo spaziale: 286 m
Estensione: 32 m
Profondità: 138 m
Dislivello totale: 138 m
Quota fondo: 1693 m
Andamento cavità: Tratti verticali e orizzontali alternati
Stato della cavità
Artificiale: No
Introvabile: No
Esplorazione in corso: Si Prosecuzioni: Prosecuzioni possibili Presenza rami: Si Cavità attrezzata: No Grotta turistica: No
Presenza d'acqua
solo stillicidio temporaneo/a
Acque
Acque di fondo perenni: No
Acque di fondo temporanee: Si
Presenza sifoni: No Sifoni permanenti: No Sifoni temporanei: No Laghi permanenti: No Laghi temporanei: No Presenza vaschette piene: Si
Presenza vaschette vuote: Si
Grotte marine: No
Sifoni
Laghi
Vaschette
Grotte marine
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Presenza danneggiamenti: No
Cavità distrutta: No
Ostruzioni interne: No
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati, talora con marne, stratificati
Ambiente: Depositi di piattaforma
Età: Trias sup.
Formazione: |
Litologia
Calcare
Depositi
ghiaia
Concrezioni: No
Geosito ipogeo: No
Presenza fossili: Si
Il Calcare del Dachstein, di età Norico medio p.p.-Retico (Trias sup. 199-216 Ma) , è costituito da calcari e calcari dolomitici da biancastri a grigio chiari. Litologicamente, trattasi di calcari generalmente micritici, spesso diffusamente ricristallizzati. Sono stratificati mediamente con potenze di 50-100 cm, ma alcuni banchi possono raggiungere i 2-3 metri. La formazione è suddivisa in due unità, il membro inferiore e il membro superiore. Il membro inferiore con spessore di circa 200-300 metri è caratterizzato da cicli peritidali con una base a superficie erosiva, il membro superiore con spessore di 400-500 metri è caratterizzato da cicli peritidali però intensamente alterati da fenomeni paleocarsici. Complessivamente il Calcare del Dachstein sul massiccio del Canin ha una potenza di circa 700-800 metri, e stratigraficamente, si trova al top della Dolomia Principale.Note geologiche
Non sono presenti informazioni
Vincoli
Nome ramo: Fondo sala -105m
Numero ramo: 1
Descrizione ramo: Seguendo la serie di verticali che si susseguono dall'ingresso, questo ramo termina senza prosecuzioni alla profondità di -105m. Sceso il pozzo d'accesso, ci si abbassa sotto un tetto di roccia ove filtra ulteriore luce solare da un altro accesso della cavità, non sceso per motivi di praticità (folti cespi di pino mugo). L'affaccio è diretto sulla grande e compatta verticale di 64 metri, sinusoidale, con due grandi finestre non esplorate, alla cui base, superando una serie di massi in frana e un breve passaggio disagevole verticale (disostruito, dislivello di 5,50 metri), ci si porta sulla partenza di un'ulteriore ampio pozzo di 34 metri. La base di quest'ultimo è costituita da una sala in frana con un ampio specchio di faglia esteso per 20 metri ed orientato NNW-SSE.
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 7 m | Ingresso |
Ingresso parzialmente arrampicabile | ||
Pozzo | 64 m | II |
Pozzo | 5,5 m | III |
In frana | ||
Pozzo | 34 m | IV |
Fondo sala -105m |
Nome ramo: Collegamento con Abisso Vianello
Numero ramo: 2
Descrizione ramo: A circa 20 metri dal fondo del P.64, bisogna effettuare un pendolo-traverso in direzione Est, per entrare in una stretta ed alta fessura verticale: si rimane in corda anche oltre tale fassura, per superare un minimo dislivello in una caos di massi di grandi dimensioni. Usciti dalla zona di frana, l'affaccio è su un vasto ambiente ove scende il P.32: fronte alla partenza, un terrazzo ingombro di massi non è stato raggiunto. La base del pozzo, ampia e franosa, è caratterizzata da una parte fronte la naturale continuazione della verticalità appena scesa, formata da un ballatoio di massi franati e incastrati, mentre la parete opposta risale sino a divenire non indagabile con il fascio di luce (carburo, explo del 2006): non è escluso che la sommità comunichi con il P.34 del ramo di -105m. Ritornando al bordo, si scende un pozzo di 11 metri, ancora in ambienti di frana (massi e ghiaie), che termina in una piccola sala, ove va seguita l'apertura successiva verticale di 4 metri. Alla base di quest'ultima, inizia un breve ma disagevole cunicolo-meandro di circa 20 metri, il cui passaggio più agevole è da ricercarsi sulla volta del meandro. Percorso e superato uno sprofondamento cieco, il meandro confluisce nuovamento sul bordo di un'ampia verticale di 30,5m: la base di tale salto è costituita da una comoda sala di frana, ove grandi massi sono appoggiati alla parete, quest'ultima formata da un'esemplare specchio di faglia. Sulla parete è stata rinvenuta la scritta in nerofumo "Rasse '77", segno inequivocabile di essersi collegati con l'esplorazione in tratti di cavità già noti. Dalla sala, la cavità cambia conformazione geomorfologica, passando da prettamente verticale a sub-orrizontale: sono stati percorsi lunghi, bassi cunicoli con fondo in ghiaia/fango rossastro interessati da intensa corrente d'aria. Una successiva indagine/intervista con alcuni esploratori della zona di fino anni '70 (Torelli ,Serra) ha permesso di stabilire che ci si è collegati con il ramo "Galleria delle Comari" dell'abisso Marino Vianello RE2588 FR 1249.
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 32 m | V |
Pozzo | 11 m | VI |
Caos di massi, parzialmente franoso | ||
Pozzo | 4 m | VII |
Pozzo | 30,5 m | VIII |
Collegamento con abisso Vianello |
Breve descrizione del percorso d'accesso
La cavità si apre a breve distanza dall'ingresso dell'abisso Marino Vianello RE2588 FR 1249, a S del rilievo del M.te Spric, in una zona fitta di fratture a karren, piccoli baratri e cespugli di pino mugo. Non esistono sentieri marcati per raggiungere tale zona, quindi è necessario affidarsi ad un navigatore GPS. In ogni caso, partendo dal bivacco DVP, si scende ai pianori sottostanti posti circa 100m sotto il bivacco, in direzione NE. Raggiunto l'ingresso del "Vianello", è utile puntare all'ingresso della cavità "Abisso III a S del Monte Spric" 4051RE , in direzione NE. Raggiunta l'intricata zona, a qualche decina di metri dalla cavità 4051RE, si apre il baratro d'ingresso.
Descrizione dei vani interni della cavità
Si tratta di un pozzo, molto largo inizialmente (25 X 5m), che si restringe a circa 30m di profondità (12 X 5); da qui le dimensioni rimangono costanti fino al fondo da dove parte uno stretto cunicolo che lascia intravedere qualche possibile prosecuzione.
Nel corso di un campo di ricerca speleologica svolto nell'estata del 2006, la cavità è stata rivista. I depositi nivali presenti per uno spessore di circa 10 metri riportati sul rilievo originale della grotta sono del tutto scomparsi, fatto che ha destato l'approfondimento della verticale interna. Alla base della medesima, un breve lavoro di scavo ha condotto gli esploratori (attraverso una breve verticale franosa) a nuovi ambienti, chiusi in specchio di faglia in una grande sala alla profondità di -105m. Nella fase di disarmo, è stata notata una evidente finestra- fessura che raggiunta, tramite pendolo, ha portato ad esplorare nuovi vani. Percorsa una nuova serie di pozzi intervallati da breccia di frizione da movimenti in faglia, brecce anche con megaclasti, un disagevole e breve meandro-cunicolo ha portato al collegamento di tale cavità, con un'ultima verticale di 30 m, al collegamento certo con il sistema del Canin nordoccidentale, via "galleria delle comari" dell' abisso Marino Vianello RE2588 - FR1249. Curiosamente si può notare, dalla planimetria della cavità, come il fondo di -105 e la zona del collegamento, sono perfettamente allineate in pianta con l'ingresso della cavità.
Data rilievo: 10/09/2006
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Precisione rilievo: 4
Autori del rilievo
Autore: Riccardo Corazzi
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta
Scala rilievo: 1:100
Tipo file rilievo: Sezione
Scala rilievo: 1:200
Note rilievo: il rilievo è in scala 1:300, campo note non disponibile
Scarica rilievo originale
Poligonale/3D
Data rilievo: 10/09/2006
Precisione rilievo: 4
Autori del rilievo
Autore: Riccardo Corazzi
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Poligonale
Scarica file
3D
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Libretto
Scarica fileData rilievo: 20/07/1975
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Fulvio Forti
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviData planimetria: 10/09/2006
Accuratezza: Misto
Bibliografia
Riccardo Corazzi
Commissione Grotte Eugenio Boegan (C.G.E.B.) - Trieste (2006)
Commissione Grotte “Eugenio Boegan” - Società Alpina delle Giulie, Via di Donota, 2 - 34121 Trieste
Collocazione: In PROGRESSIONE 53, Anno XXIX, n.1-2 genn.-dic. 2006
Link: https://www.boegan.it/wp-content/uploads/2017/08/Progressione_053.pdf
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Articoli online e siti web
Keyword: Canin, Spric, Vianello, Col delle Erbe
L'autore elenca i risultati del campo di ricerca esplorativa svolta dalla CGEB nell'estate del 2006 sul Col delle Erbe, con base al bivacco DVP. Allegati 3 foto e 6 rilievi di cavità , tra cui la presente.
Agenda
Non sono presenti informazioni
Altri files
Nome file: 2682_poli_10092006.KML
Descrizione file: Poligonale con bordi cavità e caposaldi relativi al rilievo del 10/09/2006
Relativo a: Poligonali