Nome principale: Abisso Giuseppe Muller
Numero catasto: 2316
Numero catasto locale: 4748VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1973
Non sono presenti informazioni
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Sigla ingresso: 2316
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 0,4 x 1,2 m
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 12 m
Pericoli all'accesso: Caduta
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 18/05/2010
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 2316
Data targhettatura: 20/01/2015
Gruppo targhettatura: CAT - Club Alpinistico Triestino
Campagna targhettatura: 2015
Località
Comune: Trieste
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110113 - Padriciano
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5055750
Longitudine: 2431253
Lat. WGS84: 45,64941483
Lon. WGS84: 13,86096633
Est RDN2008/UTM 33N: 411246,742
Nord RDN2008/UTM 33N: 5055727,159
Data esecuzione posizione: 31/12/2000
Quota ingresso (s.l.m.): 377 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: 2º gruppo riposizionamento regionale GPS (2000)
Autori della posizione
Autore: Marco Manzoni
Gruppo appartenenza: RIP.REG. - Riposizionamento Regionale
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 55 m
Profondità: 110 m
Dislivello totale: 110 m
Quota fondo: 267 m
Andamento cavità: Prevalentemente verticale
Stato della cavità
Prosecuzioni: Prosecuzioni inaccessibili
Grotta turistica: No
Presenza d'acqua
solo stillicidio temporaneo/a
Laghi
Laghi permanenti: Si
L'acqua di percolazione è presente in notevole quantità nell'ultimo pozzo (punto 22 del rilievo) e nel vano soprastante (punto 21).Note idrogeologia
Meteorologia ipogea
Campo note
Presenza di corrente d'aria
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
Non sono presenti informazioni
Vincoli
Nome ramo: Principale
Numero ramo:
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 13 m | |
Pozzo | 12 m | |
Pozzo | 20 m | |
Pozzo | 15 m | |
Pozzo | 32 m | |
Pozzo | 19 m | |
Pozzo | 10 m | |
Pozzo | 10 m | |
Pozzo | 8 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
L'ingresso della grotta si trova a circa 250m in direzione Est dall'Abisso Plutone (23/59VG), il quale si apre in una bella dolina adiacente alla strada Basovizza-Gropada.
Descrizione dei vani interni della cavità
In origine l'ingresso, dal quale usciva una corrente d'aria piuttosto forte, era costituito da una strettissima fessura situata sotto i macigni di un muro a secco che copriva il fianco SE di una piccola dolina.
Il pozzo d'accesso è profondo 12m e conduce in un piccolo vano dal suolo argilloso, dal quale si dipartono due pozzi rispettivamente di 13m e 20m. Sul fondo di quest'ultimo si apre un pozzetto alquanto stretto, profondo 3m, nel quale una strettoia, che non è stata forzata, comunica con un pozzo stimato profondo 15m dal quale esce una leggera corrente d'aria.
Il pozzo di 13m inizia con una strettoia e, circa a 4m dall'ingresso, in corrispondenza di una frattura, si divide in due parti. Il fondo è costituito da un pendio piuttosto ripido formato da pietre cementate da argilla. Da qui, oltre una finestra (punto 8), si sviluppa una serie di vani che verranno descritti più avanti.
Al pozzo di 13m segue direttamente il pozzo profondo 12m, il quale è stato interamente vuotato dai materiali che lo riempivano per 2m. Sul fondo un passaggio malagevole dà accesso ad una serie di vani ed al pozzo di 34m, mentre dalla parte opposta, a SE, si trova una strettoia dalla quale esce una forte corrente d'aria.
Nel pozzo di 34m c'è il costante pericolo della caduta di pietre. Il fondo è costituito da un ripiano franoso che comunica, a NW, tramite un salto di 8m, con un vano formato da un altissimo camino nel quale sboccano vari pozzi (punto 14 nel rilievo).
Il pozzo successivo, di 17m, ha il fondo costituito da massi. A NW un angusto passaggio immette in un pozzo di 10m, alquanto stretto. Sul fondo di argilla un'altra strettoia comunica con un malagevole cunicolo in cui una fessura permette di scorgere un ulteriore pozzo, dal fondo costituito da massi, tra i quali si apre un saltino di 1m circa, con il fondo occupato da un laghetto.
A pochi metri dall'ingresso dell'ultimo pozzo, un cunicolo impraticabile, dal quale esce una leggera corrente d'aria, costituisce la continuazione dell'abisso.
Alla base del pozzo di 13m si apre una finestra (punto 8) oltre la quale si sviluppa una serie di vani, allineati lungo una frattura parallela a quella sulla quale sono impostati i primi due pozzi. Una breve galleria in salita permette di raggiungere un pozzo di 8m, piuttosto stretto, che non è stato disceso.
La cavità deve la sua origine ad un sistema di fratture particolarmente marcate, orientate in direzione SW-NE e, tranne che per la serie di vani tipicamente senili situata alla profondità di 30m (punti 10-11), si presenta in fase nettamente giovanile. Questi vani sono stati messi in comunicazione con l'abisso da crolli i cui resti sono visibili nel pozzo di 13m (punto 4).
L'acqua di percolazione è presente in notevole quantità nell'ultimo pozzo (punto 22) e nel vano soprastante (punto 21).
NOTA Segnalata presenza di rifiuti
Data rilievo: 31/12/1972
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Luciano Luisa
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Autore: Gianfranco Orlandini
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Franco Gherlizza
Club Alpinistico Triestino (1983)
Biblioteca del CSR
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Guide e narrativa
Keyword: Basovizza, Pozzi
Descrizione interno grotta e origine cavità.
Agenda
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