Nome principale: Grotta di Cepletischis
Numero catasto: 2127
Numero catasto locale: 970FR
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1972
Non sono presenti informazioni
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 2 x 3,5 m
Tipo ingresso: Orizzontale
Morfologia ingresso: Galleria
Pericoli all'accesso: Piena
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 14/12/2010
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 2127
Data targhettatura: 01/01/2013
Gruppo targhettatura: VALLI - Gruppo Speleologico Valli del Natisone
Campagna targhettatura: 2013
Località
Comune: Savogna
Area geografica: Prealpi Giulie
Area provinciale: Udine
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 067044 - Topolò
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5115842
Longitudine: 2410820
Lat. WGS84: 46,18718679
Lon. WGS84: 13,58514644
Est RDN2008/UTM 33N: 390815,083
Nord RDN2008/UTM 33N: 5115818,463
Data esecuzione posizione: 11/04/2009
Quota ingresso (s.l.m.): 535 m
Metodo rilevamento quota: GPS
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Fabrizio Bosco
Gruppo appartenenza: VALLI - Gruppo Speleologico Valli del Natisone
Autore: Ugo Stocker
Gruppo appartenenza: LINDNER - Società di Studi Carsici Antonio Federico Lindner
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 234 m
Dislivello positivo: 23 m
Profondità: 5 m
Dislivello totale: 28 m
Quota fondo: 530 m
Andamento cavità: Tratti verticali e orizzontali alternati
Stato della cavità
Prosecuzioni: Presenza di prosecuzioni non accessibili
Grotta turistica: No
Presenza d'acqua
sorgente temporaneo/a
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Areniti e siltiti (Flysch)
Ambiente: Depositi di bacino
Età: Cretaceo sup. - Paleocene p.p.
Formazione: |
Note geologiche
Presenti noduli ferrosi piuttosto abbondanti nei sedimenti sabbiosi e ghiaiosi (in particolare in quelli più recenti). Appartengono alla categoria goethitica e sono per lo più irregolari (da 2 a 8 mm, appiattiti, superficie lucida o irregolare)
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Vincoli
Nome ramo: Principale
Numero ramo:
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 3,2 m | |
Pozzo | 19 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
La grotta si apre sulla sponda destra del Torrente Rieca. Seguendo la strada che da Cepletischis porta in Slovenia, oltrepassate le poche case di Polava, si incontra sulla destra una costruzione doganale abbandonata. Pochi metri prima della costruzione, sulla sinistra, è ben visibile il piccolo ingresso della 6309/3652Fr. Dalla costruzione si scende il ripido pendio che porta al torrente sottostante e si segue il letto del torrente verso valle per 140 metri. L'ingresso della grotta, simile ad una caverna, è diviso in due da un ponte di roccia.
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta inizia con una caverna dal suolo cosparso di detriti e materiale clastico. Sul fondo un breve cunicolo discendente dà inizio alla parte più interessante della cavità: l'aspetto è quello di una galleria ove la volta raggiunge, in alcuni punti l'altezza di 2m, in altri di appena 60cm. Anche la larghezza varia: da 2m ad 1m. Sul fondo vi sono argille, limo, rare ghiaie, ma soprattutto un certo ristagno d'acqua e nei periodi di pioggia e di piena del torrente, l'acqua raggiunge la volta della galleria in vari punti: evidenti sono i segni del limo e dell'erosione dell'acqua. Dopo questa prima parte, la galleria compie una brusca svolta verso Nord ed inizia a salire. La pendenza è abbastanza accentuata ed il fondo, formato da roccia compatta, è ricoperto da calcite e da rare concrezioni costituite da stalagmiti basse e tozze. Dopo circa 40m scende un piccolo pozzetto in frattura e ben presto si raggiunge il massimo dislivello positivo (+23m). Qui inizia una leggera discesa e la volta si abbassa di molto, aumenta il materiale clastico e si ritrovano depositi di argille e fango, che rendono difficoltoso il proseguimento. Al termine della galleria, sotto un masso, si apre l'imbocco del pozzo finale, molto ampio, e perciò in netto contrasto con tutto il complesso. Unico denominatore comune è l'argilla che qui ricopre quasi interamente la parete non completamente verticale lungo la quale si discende. Il fondo è occupato da blocchi di frana e dall'acqua che forma un laghetto limpidissimo.
Varie fessure sommerse potrebbero portare ad un probabile proseguimento, ma l'assenza del rumore di acque correnti fa dubitare del eventuale successo. La profondità in questo punto è solo di pochi metri inferiore alla quota d'ingresso della cavità.
Data rilievo: 11/06/1972
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Ulderico Silvestri
Gruppo appartenenza: GS BERT. - Gruppo Speleologico Bertarelli
Autore: Roberto Reja
Gruppo appartenenza: GS BERT. - Gruppo Speleologico Bertarelli
Autore: Elio Frigè
Gruppo appartenenza: GS BERT. - Gruppo Speleologico Bertarelli
Autore: Mauro Buiatti
Gruppo appartenenza: GS BERT. - Gruppo Speleologico Bertarelli
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 16/11/1970
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Ulderico Silvestri
Gruppo appartenenza: GS BERT. - Gruppo Speleologico Bertarelli
Autore: Roberto Reja
Gruppo appartenenza: GS BERT. - Gruppo Speleologico Bertarelli
Autore: Mauro Buiatti
Gruppo appartenenza: GS BERT. - Gruppo Speleologico Bertarelli
Autore: Elio Frigè
Gruppo appartenenza: GS BERT. - Gruppo Speleologico Bertarelli
Scarica rilievo originalePlanimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Andrea Mocchiutti e Adalberto D'Andrea
Circolo Speleologico e Idrologico Friulano - Udine, Provincia di Udine - Assessorato all'Ambiente (1997)
Biblioteca del CSR
Collocazione: In "Il fenomeno carsico delle Valli del Natisone". Mem. Ist. Spel., s. II, IX, 1997, pp. 135-140.
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Aree carsiche
Keyword: carsismo, geologia, geomorfologia
vengono descritte le caratteristiche morfologiche ed idrogeologiche delle più importanti cavità della valle del torrente Alberone, con particolare riferimento alla grotta La Mitica di recente scoperta
U. Aviani, F. Princivalle
Museo Friulano di Storia Naturale (2009)
Collocazione: GORTANIA - Atti Museo Friul. di Storia Nat. 30 (2008) Udine, 31.VII
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Depositi sotterranei, riempimenti, speleotemi
In questo articolo vengono descritti i noduli ferrosi presenti nei sedimenti recenti delle grotte delle Valli del Natisone (Prealpi Giulie, Friuli orientale). Sulla base di osservazioni macroscopiche, microscopiche, mineralogiche e chimiche i noduli sono stati distinti in varie categorie per ognuna delle quali è stata a supposta una genesi diversa. Vengono quindi proposti dei modelli per la loro formazione e crescita.
In questa cavità presenti noduli ferrosi piuttosto abbondanti nei sedimenti sabbiosi e ghiaiosi (in particolare in quelli più recenti). Appartengono alla categoria goethitica e sono per lo più irregolari (da 2 a 8 mm, appiattiti, superficie lucida o irregolare).
Agenda
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