Nome principale: Risorgiva dell'Acqua Negra
Numero catasto: 1709
Numero catasto locale: 683FR
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1969
Non sono presenti informazioni
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 8 x 3 m
Tipo ingresso: Orizzontale
Morfologia ingresso: Caverna
Pericoli all'accesso: Piena
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 07/10/2010
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 1709
Data targhettatura: 06/06/2021
Gruppo targhettatura: SACILE - Gruppo Speleologico Sacile
Campagna targhettatura: 2021
Località
Comune: Vito d'Asio
Area geografica: Prealpi Carniche
Area provinciale: Pordenone
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 048123 - La Val
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche RDN2008/UTM 33N
Latitudine: 5125759
Longitudine: 341375
Lat. WGS84: 46,266872936023
Lon. WGS84: 12,941498709324
Est RDN2008/UTM 33N: 341375
Nord RDN2008/UTM 33N: 5125759
Note rilevamento posizione: media 3 punti
GPS Garmin 64S
ora acquisizione 20:00
Data esecuzione posizione: 29/06/2021
Quota ingresso (s.l.m.): 395 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Note rilevamento quota: 377 m - Quota barometrica
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Valeriana Mancinelli
Gruppo appartenenza: SACILE - Gruppo Speleologico Sacile
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 490 m
Sviluppo spaziale: 518 m
Dislivello positivo: 26 m
Profondità: 75 m
Dislivello totale: 101 m
Quota fondo: 320 m
Andamento cavità: Tratti verticali e orizzontali alternati
Stato della cavità
Esplorazione in corso: No
Prosecuzioni: Presenza di prosecuzioni accessibili
Grotta turistica: No
Presenza d'acqua
sorgente perenne
Sifoni
Presenza sifoni: Si
Sifoni permanenti: Si
Laghi permanenti: Si
SIFONI: presenza di uno o piu' sifoni
Laghi
Note idrogeologia
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Ostruzioni interne: Ostruzione interna parziale
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
Non sono presenti informazioni
Vincoli
Vincolo paesaggistico: Segnalata alla Regione per futura tutela
Nome ramo: Principale
Numero ramo:
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 4 m | |
Pozzo | 68 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
La grotta si apre sulla riva destra del Torrente Foce (Foos del Paveon), alla distanza di circa 200 m, in direzione Est, dal ponte sulla strada Battain-Ross.
Descrizione dei vani interni della cavità
Ad un'alta caverna iniziale segue, dopo una decina di metri, un lago che è necessario superare in canotto, tenendosi sulla sinistra a causa della volta molto bassa. Un'altra ampia caverna, in parte occupata dalle acque correnti, mette fine alla prima parte della risorgiva; le acque provengono da un limpido sifone situato nel lato SE. Sopra il sifone un cunicolo dà adito alla seconda parte della cavità, lunga un centinaio di metri, costituita da una bassa e larga galleria in leggera ascesa, intasata da depositi sabbiosi e concrezionati che rendono talvolta penosa l'avanzata. Il sifone è stato superato in apnea già nel 1965, raggiungendo una saletta che termina con un altro sifone.
Nel 1969 subacquei della Commissione Grotte hanno proseguito l'esplorazione del ramo sommerso, giungendo, dopo un percorso di circa 60 m, sopra un pozzo disceso per circa 20 m.
Nell'agosto 1967 all'ingresso della cavità è stato sistemato uno stramazzo; il giorno in cui è stato eseguito il rilievo il torrente ipogeo aveva una portata di circa 100 litri/sec.
In data 14/01/1973 (periodo di magra) è stata effettuata una misura di portata: 55 litri/sec.
NOTA:
Negli anni successivi alle esplorazioni subacquee, speleologi dell'Associazione XXX Ottobre e della Commissione Grotte hanno forzato la strettoia finale, esplorando un ulteriore tratto il cui sviluppo stimato è di 500 m.
La nuova campagna di esplorazione della cavità è iniziata il 28 gennaio 2013.
A maggio 2013 si scopre che, il primo pozzo che si incontra al termine della condotta iniziale (che ha lunghezza di circa 60 metri e che parte con una sala sul quale fondo sono presenti parecchi massi di crollo e prosegue diventando un laminatoio di sezione ellittica di quattro metri di larghezza per mediamente uno di altezza) scende ben oltre la quota indicata dai rilievi esistenti.
Il giorno 23 maggio 2013 si raggiunge la quota di -55 m circa scoprendo che: il primo pozzo (di sezione abbastanza regolare e di dimensioni 5 x 6 metri circa nel punto più ampio) termina a -40 m ma, dopo pochi metri di prosecuzione orizzontale ritorna ad inabissarsi verticalmente continuando ad avere dimensioni abbastanza ragguardevoli.
Il giorno 9 febbraio 2014 si raggiunge la quota di -68 m che corrisponde circa al fondo del secondo pozzo alla base del quale sono visibili accumuli di ghiaione portati dalle piene successive alle grandi piogge. Questa immersione evidenzia che, da quella profondità in avanti, la condotta (che continua ad avere una sezione abbastanza regolare) prosegue quasi orizzontalmente a profondità abbastanza costante in direzione ovest .
Il 1 marzo 2015 si conferma che, oltre l’ultimo punto precedentemente esplorato (-68 m) la condotta prosegue in maniera semi/orizzontale ad una profondità compresa tra i -65 ed i -75 metri mantenendo mediamente dimensioni di circa 5 x 3 m. Sono stati percorsi, sagolandoli in maniera permanente, 60 metri aggiuntivi di condotta ma la sensazione è che la stessa prosegua a quella quota per lunghe distanze. Sino al punto attualmente esplorato nella parte sommersa di questa cavità non sono stati scoperti rami secondari.
L’esplorazione è tuttora in corso, si stanno pianificando le prossime immersioni. A gennaio 2022 è stato eseguito un rilievo di precisione della parte della cavità non subacquea ad iniziare dall’ingresso. Si è constatato che il cunicolo in salita che si diparte sulla destra subito prima del sifone permette di accedere a dei vani piuttosto complessi, orientati lungo un ramo principale che si sviluppa da NNE verso SSW. In particolare, dopo una sessantina di metri, si nota sulla destra la partenza di un ramo, detto appunto “ramo di destra” piuttosto complesso, avente ulteriori bivi e anche un ramo discendente con alcuni pozzetti. Procedendo dritti, dopo qualche decina di metri, un ulteriore bivio invita ad andare a sinistra, nel cosiddetto “rametto di sinistra”, che invece termina poco dopo alla base di due caminetti. Proseguendo invece ancora dritti occorre superare alcune strettoie, di cui una in salita denominata “tappo di bottiglia”. Si procede dapprima in lieve discesa, poi orizzontalmente o in lieve salita, fino ad un tratto detto “il laminatoio”. Qui a differenza dei tratti precedentemente percorsi il suolo non è più detritico, ma roccioso, la larghezza è notevole, ma l’altezza media è molto ridotta, di circa cm 35. Occorre studiare un attimo il percorso con l’altezza migliore per procedere senza troppi sforzi. Si sbocca quindi alla base di un camino e si prosegue di nuovo strisciando o a carponi per un bel tratto, fino a quando la volta si alza e il suolo inizia a scendere con una ripida china detritica. Superata una strettoia tra alcuni massi posti sulla china si giunge ad un tratto semi-sifonante col suolo perlopiù argilloso o roccioso. Oltre la grotta prosegue con un’ampia e alta galleria. È molto probabile che questo tratto sia un sifone quasi sempre pieno, probabilmente con altezza molto variabile, tranne che in rari periodi di estrema siccità. A ricordo del famoso sifone Tipperary del complesso lombardo Tacchi-Zelbio, che si prosciuga in pochissimi periodi dell’anno, questo tratto è stato battezzato “sifone piccolo Tipperary”. A luglio 2023, dopo un periodo di grande siccità, è stato trovato aperto, ma siccome era iniziato a piovere, si è anche constatato che stava velocemente riempiendosi a seguito di un rivoletto che si era formato all’inizio della successiva galleria, e ciò avveniva circa 2 ore dopo l’inizio di tale precipitazione piuttosto intensa. Attualmente l’esplorazione è ancora in corso da parte della CGEB.
Data rilievo: 01/07/2023
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Precisione rilievo: 6
Autori del rilievo
Autore: Umberto Mikolic
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Sezione
Scala rilievo: 1:200
Tipo file rilievo: Pianta
Scala rilievo: 1:200
Scarica rilievo originale
Poligonale/3D
Data rilievo: 01/07/2023
Precisione rilievo: 6
Autori del rilievo
Autore: Umberto Mikolic
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Poligonale
Scarica file
Libretto
Scarica fileData rilievo: 22/01/2022
Tipo rilievo: Revisione rilievo
Precisione rilievo: 6
Autori del rilievo
Autore: Umberto Mikolic
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Sezione
Scala rilievo: 1:500
Note rilievo: Revisione del rilievo della parte non sommersa
Tipo file rilievo: Pianta
Scala rilievo: 1:500
Note rilievo: Revisione del rilievo della parte non sommersa
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 01/03/2015
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Precisione rilievo: 4
Autori del rilievo
Autore: Raffaele Del Bianco
Gruppo appartenenza: TEXPN - Team Explorers Pordenone
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Parziale sezione
Note rilievo: Rilievo della parte sommersa
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 02/02/1969
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Giuseppe Baldo
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Autore: Pino Guidi
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Autore: Marino Vianello
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Autore: Giorgio Priolo
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 11/07/1965
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Pino Guidi
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Autore: Mario Bussani
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scala rilievo: 1:500
Note rilievo:
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviData planimetria: 22/01/2022
Accuratezza: Da rilievo
Bibliografia
Cirillo Daniele
Unione Speleologica Pordenonese (1995)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Esplorare 1995
Categorie: Geospeleologia e carsismo, Speleologia tecnica
Indici: Idrologia, Esplorazioni
Keyword: immersioni, esplorazioni, Chiarzo e Arzino
L'articolo tratta le immersioni nella Risorgiva dell'Acqua Negra negli anni
Commissione grotte E.Boegan
Commissione grotte Eugenio Boegan (1979)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Progressione n.4
Link: http://www.boegan.it/wp-content/uploads/2017/08/Progressione_004.pdf
Categorie: Speleologia tecnica
Indici: Esplorazioni
Keyword: esplorazioni, gallerie, sifoni
Nota sulle esplorazioni della AXXXO.
Daniele Cirillo
Vallardi ed., Milano (1996)
Collocazione: "Speleologia Subacquea" di Alessio Fileccia
Categorie: Documentazione speleologica, Speleologia tecnica
Indici: Esplorazioni
Capitolo dedicato alla storia delle esplorazioni dei sifoni del Friuli-Venezia Giulia (pag. 170-179)
Giorgio Priolo
Società Alpina delle Giulie (1970)
Collocazione: in Alpi Giulie, 65
Categorie: Speleologia tecnica
Indici: Esplorazioni
Nota sulle esplorazioni all'Acqua Negra su 60 metri della galleria sommersa
- (1988)
Collocazione: Rivista del C. S. Sandanielese, 1
Categorie: Speleologia tecnica
Indici: Esplorazioni
Egidio Feruglio
Circolo Speleologico Idrologico Friulano (1922)
Collocazione: in "Mondo Sotterraneo" numero 18
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Idrologia
osservazioni idrologiche
Agenda
Data: 17/02/2024
Durata: 3 h
Scopo: Rilievo 3D di deposito di riempimento presso il caposaldo 53, tramite fotogrammetria. Effettuato inoltre il campionamento di alcune rocce
Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer
Nominativi: D. Pascolo, M. Monfredo
Note:
Altri files
Nome file: Storia dell'attuale esplorazione
Nome file: STORIA DELL'ATTUALE ESPLORAZIONE
Nome file: 2021-06-30_1709_a4_pos.pdf
Data: 30/06/2021
Descrizione file: Posizione della grotta su carta CTRN
Relativo a: Ingressi
Nome file: Poligonale + splay
Data: 22/01/2022
Descrizione file: Poligonale + splay in formato kml relativa al rilievo del 22/01/2022
Relativo a: Poligonali
Nome file: Poligonale + splay in formato kml relativa al rilievo del 01/07/2023
Data: 01/07/2023
Relativo a: Poligonali