1709 | Risorgiva dell'Acqua Negra
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Risorgiva dell'Acqua Negra
Numero catasto: 1709
Numero catasto locale: 683FR
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 29/06/2021
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: Si Area geografica: Prealpi Carniche Comune: Vito d'Asio Area provinciale: Pordenone Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 46,266872936023 Lon. WGS84: 12,941498709324 Est RDN2008/UTM 33N: 341375 Nord RDN2008/UTM 33N: 5125759 Quota ingresso: 395 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 490 m
Sviluppo spaziale: 518 m
Dislivello positivo: 26 m
Profondità: 75 m
Dislivello totale: 101 m
Quota fondo: 320 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
La grotta si apre sulla riva destra del Torrente Foce (Foos del Paveon), alla distanza di circa 200 m, in direzione Est, dal ponte sulla strada Battain-Ross.
Descrizione dei vani interni della cavità
Ad un'alta caverna iniziale segue, dopo una decina di metri, un lago che è necessario superare in canotto, tenendosi sulla sinistra a causa della volta molto bassa. Un'altra ampia caverna, in parte occupata dalle acque correnti, mette fine alla prima parte della risorgiva; le acque provengono da un limpido sifone situato nel lato SE. Sopra il sifone un cunicolo dà adito alla seconda parte della cavità, lunga un centinaio di metri, costituita da una bassa e larga galleria in leggera ascesa, intasata da depositi sabbiosi e concrezionati che rendono talvolta penosa l'avanzata. Il sifone è stato superato in apnea già nel 1965, raggiungendo una saletta che termina con un altro sifone.
Nel 1969 subacquei della Commissione Grotte hanno proseguito l'esplorazione del ramo sommerso, giungendo, dopo un percorso di circa 60 m, sopra un pozzo disceso per circa 20 m.
Nell'agosto 1967 all'ingresso della cavità è stato sistemato uno stramazzo; il giorno in cui è stato eseguito il rilievo il torrente ipogeo aveva una portata di circa 100 litri/sec.
In data 14/01/1973 (periodo di magra) è stata effettuata una misura di portata: 55 litri/sec.
NOTA:
Negli anni successivi alle esplorazioni subacquee, speleologi dell'Associazione XXX Ottobre e della Commissione Grotte hanno forzato la strettoia finale, esplorando un ulteriore tratto il cui sviluppo stimato è di 500 m.
La nuova campagna di esplorazione della cavità è iniziata il 28 gennaio 2013.
A maggio 2013 si scopre che, il primo pozzo che si incontra al termine della condotta iniziale (che ha lunghezza di circa 60 metri e che parte con una sala sul quale fondo sono presenti parecchi massi di crollo e prosegue diventando un laminatoio di sezione ellittica di quattro metri di larghezza per mediamente uno di altezza) scende ben oltre la quota indicata dai rilievi esistenti.
Il giorno 23 maggio 2013 si raggiunge la quota di -55 m circa scoprendo che: il primo pozzo (di sezione abbastanza regolare e di dimensioni 5 x 6 metri circa nel punto più ampio) termina a -40 m ma, dopo pochi metri di prosecuzione orizzontale ritorna ad inabissarsi verticalmente continuando ad avere dimensioni abbastanza ragguardevoli.
Il giorno 9 febbraio 2014 si raggiunge la quota di -68 m che corrisponde circa al fondo del secondo pozzo alla base del quale sono visibili accumuli di ghiaione portati dalle piene successive alle grandi piogge. Questa immersione evidenzia che, da quella profondità in avanti, la condotta (che continua ad avere una sezione abbastanza regolare) prosegue quasi orizzontalmente a profondità abbastanza costante in direzione ovest .
Il 1 marzo 2015 si conferma che, oltre l’ultimo punto precedentemente esplorato (-68 m) la condotta prosegue in maniera semi/orizzontale ad una profondità compresa tra i -65 ed i -75 metri mantenendo mediamente dimensioni di circa 5 x 3 m. Sono stati percorsi, sagolandoli in maniera permanente, 60 metri aggiuntivi di condotta ma la sensazione è che la stessa prosegua a quella quota per lunghe distanze. Sino al punto attualmente esplorato nella parte sommersa di questa cavità non sono stati scoperti rami secondari.
L’esplorazione è tuttora in corso, si stanno pianificando le prossime immersioni.