Nome principale: Grotta Pod Lanisce
Numero catasto: 1456
Numero catasto locale: 573FR
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1969
Altri nomi
Pot Lanisce
Non sono presenti informazioni
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 1 x 2 m
Tipo ingresso: Orizzontale
Morfologia ingresso: Galleria
Pericoli all'accesso: Piena
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 21/06/2011
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 1456
Data targhettatura: 01/01/2011
Gruppo targhettatura: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer
Campagna targhettatura: 2011
Località
Comune: Taipana
Area geografica: Prealpi Giulie
Area provinciale: Udine
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 049122 - Monteaperta
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche RDN2008/UTM 33N
Latitudine: 5125224,1
Longitudine: 370985,7
Lat. WGS84: 46,268333001314
Lon. WGS84: 13,325722145391
Est RDN2008/UTM 33N: 370985,7
Nord RDN2008/UTM 33N: 5125224,1
Data esecuzione posizione: 30/04/2011
Quota ingresso (s.l.m.): 400 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Maurizio Tavagnutti
Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 1950 m
Dislivello positivo: 30 m
Dislivello totale: 30 m
Quota fondo: 400 m
Andamento cavità: Semplice orizzontale
Stato della cavità
Prosecuzioni: Presenza di prosecuzioni non accessibili
Grotta turistica: No
Presenza d'acqua
corsi acqua interni perenne
sorgente perenne
Sifoni
Presenza sifoni: Si
Sifoni permanenti: Si
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Areniti e siltiti (Flysch)
Ambiente: Depositi di bacino
Età: Paleocene p.p. - Eocene medio
Formazione: | Flysch di Trieste |
Litologia
Flysch
Conglomerato
Depositi
ghiaia
Concrezioni: Si
La cavità si sviluppa in flysch con un intervallo conglomeratico-selcifero con caratteristici noduli limonitici bruno-nerastri.Note geologiche
Non sono presenti informazioni
Vincoli
Vincolo paesaggistico: Segnalata alla Regione per futura tutela
Breve descrizione del percorso d'accesso
La cavità è raggiungibile percorrendo la strada panoramica che da Nimis segue il corso del Torrente Cornappo in direzione Montaperta. Dopo la località Ponte Sambo la strada si impenna; percorse poche centinaia di metri si nota facilmente sulla sinistra un piccolo sentiero che porta al sottostante Rio Carmau, affluente del Cornappo. Tale sentiero conduce direttamente in prossimità della grotta Pod Lanisce.
Descrizione dei vani interni della cavità
Ramo principale:
inizia con una galleria di altezza variabile fra il metro e il metro e mezzo, sul cui fondo scorrono circa 20cm d'acqua. Il percorso in questo tratto è piuttosto malagevole a causa della ridotta altezza del soffitto e delle profonde pozze d'acqua che si incontrano. A 70m dall'entrata un sifone a pelo libero costringe a percorrere un corto cunicolo laterale asciutto che permette di superare l'ostacolo. Questo cunicolo sbocca nel ramo principale, in un laghetto profondo circa 50cm. Oltre il laghetto si incontra una profonda galleria inondata, percorribile in spaccata, cui segue una galleria con circa 70cm d'acqua. Alla fine di questo tratto il ramo principale cambia morfologia: il soffitto si alza fino ad una decina di metri consentendo un agevole cammino, gli ambienti si fanno più ampi e si incontrano molti massi di crollo. A 150m dall'entrata, il ramo principale compie una brusca deviazione a sinistra per poi riprendere la direzione originaria. In questo punto si trova una grossa frana e l'unica prosecuzione attiva si apre sulla parete sinistra della galleria non più compatta brecciola calcarea che si incontra fin dall'entrata, bensì in una ben più erodibile brecciola ricca di noduli di selce nera. La sezione di questo tratto, lungo circa 40m, è pressoché circolare con 1m di raggio. In seguito si ritrovano alti soffitti (12m) che permettono di osservare la successione degli strati rocciosi: brecciola ricca di noduli di selce sovrastata da brecciola calcarea compatta.
Questa parte del ramo principale presenta lunghi terrazzi d'erosione; su uno di questi si è posato un grosso blocco di roccia distaccatosi dal soffitto secondo una superficie di strato. Percorsi circa 400m dalla prima frana, la galleria si apre a formare una vasta sala di 50m, il cui pavimento è ricoperto da massi di crollo. Da qui, risalendo sempre il corso d'acqua, si raggiunge un terrazzo costituito da calcare che da questo punto in poi sostituisce la brecciola. Probabilmente a causa della differente consistenza della roccia il ramo principale cambia nuovamente morfologia. Le pareti gradualmente si avvicinano sempre più fino a formare uno stretto e tortuoso meandro allagato, che raggiunge l'altezza di 13m. Questa è la parte più spettacolare della grotta e il visitatore si vede costretto a superare il meandro in opposizione, spesso in posizioni estreme, sovrastando 2m di acqua limpida, la quale più avanti forma dei bellissimi laghetti. Oltre tali laghetti si incontrano tre piccole cascate, l'ultima delle quali conduce ad una sala di dimensioni contenute, sulle cui pareti vi sono segni evidenti dell'azione dell'acqua. Alla base di una delle pareti della sala si apre una stretta fessura-sifone che impedisce di risalire il corso dell'acqua. Questo sifone, di grande portata, fornisce il maggior apporto idrico alla cavità. Unica prosecuzione possibile è il così detto "ramo fossile". Qui non si incontra il corso d'acqua che percorre la grotta in quasi tutta la sua lunghezza, ma il "ramo fossile" presenta ugualmente notevoli attrattive rappresentate dalle più belle concrezioni di tutta la grotta, che solo qui sono molto abbondanti.
Rami secondari:
numerosi sono i rami secondari che si dipartono dal ramo principale, alcuni "fossili" altri attivi. Questi ultimi si aprono tutti sulla sinistra idrografica del corso d'acqua che percorre la grotta. Sono solitamente di dimensioni ridotte e non superano in alcun caso i 150m di lunghezza. I rami secondari "fossili" o quasi "fossili" si aprono sulla destra idrografica oppure si trovano paralleli al ramo principale, ma chiaramente ad un livello superiore. Hanno dimensioni paragonabili a quelle del ramo principale e vi si trovano inoltre camini di ragguardevole altezza, che in gran parte non sono ancora stati esplorati.
NOTA 22/07/08
MANCA IL RILIEVO OLTRE AL SIFINE. LUNGHEZZA TOTALE 2100
PUBBLICATO SU ATTI CONVEGNO UDINE 1983
Data rilievo: 31/12/1981
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Alberto Palumbo
Gruppo appartenenza: CSIF - Circolo Speleologico Idrologico Friulano
Autore: Umberto Sello
Gruppo appartenenza: CSIF - Circolo Speleologico Idrologico Friulano
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scala rilievo: 1:2000
Data rilievo: 04/10/1965
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Dino Pitt
Gruppo appartenenza: CSIF - Circolo Speleologico Idrologico Friulano
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta
Scala rilievo: 1:1000
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Graziano Cancian
Circolo speleologico e idrologico friulano (2018)
biblioteca CSIF Udine
Collocazione: Mondo Sotterraneo, n.s., anno XLII, n° 1-2, apr. ott. 2018, pp.23-34
Link: http://www.csif.it/easynet/Archivi/CSIF/Pdf/0000/263.PDF
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Depositi sotterranei, riempimenti, speleotemi
Keyword: Grotta Pod Lanisce, ghiaie, sabbie, mineralogia, granulometria. morfometria
Le analisi mineralogiche, eseguite tramite la diffrattometria a raggi X, hanno dimostrato che i sedimenti esaminati sono formati da alte percentuali di dolomite associata a calcite, quarzo e scarsi feldspati. Nelle ghiaie, la classe prevalente di arrotondamento è compresa tra la C (subangolosa) e la E (arrotondata), mentre la forma più comune è la B (bladed-appiattita)
Maurizio Ponton
Museo friulano di storia naturale (1984)
biblioteca CSIF Udine
Collocazione: Contenuto in: Gortania. Atti del Museo Friulano di Storia Naturale, 6 (1984).
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Depositi sotterranei, riempimenti, speleotemi, Geologia e pedologia, Idrologia
Keyword: conglomerato, geologia, flysch
Si analizza la morfogenesi della grotta Pod Lanisce all'interno dei depositi flyschoidi di età eocenica. Questi sono stati studiati dal punto di vista sedimentologico. La grotta si sviluppa in una particolare situazione strutturale, ovvero lungo l'asse di una stretta sinclinale che interessa tali depositi. In conclusione la cavità risulta originata essenzialmente dall'azione erosiva del corso d'acqua interno entro strutture tettoniche.
It is analysed the morphogenesis of the "Pod Lanisce" cave inside the flysch-deposits of eocenic age. These have been studied from the sedimentological point of view. The cave develops in a particular structural location i.e. along the axis of a tight synclinal which interests such deposits. To sum up the cavity results essentially originated from the erosive action of the inner course within tectonic structures.
Paolo Forti
Circolo Speleologico e Idrologico Friulano (1987)
biblioteca CSIF Udine
Collocazione: Mondo Sotterraneo XI, (1/2): 15-29, Udine
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Depositi sotterranei, riempimenti, speleotemi
Keyword: conglomerato, geologia, flysch, cristallografia, mineralogia
All'interno della Grotta Pod Lanisce (Friuli) sono stati rinvenuti noduli arrotondati composti di limonite, goethite, magnetite e pirite. Lo studio di questi noduli ha permesso di evidenziare come il loro processo evolutivo sia ancora in atto e dipenda dal flusso delle acque di infiltrazione carsica. Si tratta quindi di mineralizzazioni secondarie di grotta estremamente simili per morfologia e genesi alle analoghe forme finora segnalate al mondo solamente una volta nella Dachstein-Mammuthohle in Austria.
Sandro Sedran
IDEA MONTAGNA (2015)
Biblioteca del CSR
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Fotografia, Guide e narrativa
Keyword: ossidi-idrossidi, sifone, scallops, ciottoli, lame di roccia
Andrea Mocchiutti & Paolo Forti
Circolo Speleologico e Idrologico Friulano - Udine - Provincia di Udine - Assessorato all'ecologia (1996)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Il fenomeno carsico del massiccio dei Monti La Bernardia Mem. Ist. It. Spel., s. II, vol. VIII, 1996, pp. 55-64
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Depositi sotterranei, riempimenti, speleotemi
Keyword: Depositi chimici secondari: carbonatici, non carbonatici e gessosi.
Suddivisione depositi carbonatici e non carbonatici (depositi gessosi in particolare) e descrizione speleotemi di origine antropica.
Graziano Cancian
Museo Friulano di Storia Naturale (2015)
Biblioteca del CSR
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Depositi sotterranei, riempimenti, speleotemi
Keyword: minerali, mineralogia, geologia
Nell’articolo vengono riportate le caratteristiche di 43 minerali di grotta finora identificati nel Friuli Venezia Giulia. Sono compresi in queste classi: ossidi e idrossidi, carbonati, solfati, fosfati, silicati. Le principali scoperte sono state effettuate a partire dal 1984, grazie soprattutto all’uso della diffrattometria a raggi X. Alcuni ritrovamenti sono stati i primi in Italia. Queste ricerche hanno dimostrato che nelle grotte sono presenti più fasi mineralogiche di quanto si ritenesse in passato. Il ritrovamento di questi minerali, pertanto, porta un utile contributo alla conoscenza del carsismo sotterraneo, poiché sono il prodotto di reazioni chimiche qui avvenute, inoltre, spesso sono stabili solo in determinate condizioni ambientali.
Cirillo Daniele
Unione Speleologica Pordenonese (1995)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Esplorare 1995
Categorie: Geospeleologia e carsismo, Speleologia tecnica
Indici: Esplorazioni, Idrologia
Keyword: immersioni, esplorazioni, Prealpi Carniche
L'articolo descrive il sifone terminale della Pod Lanisce e menziona un'immersione
Umberto Sello e Stefano Turco
società speleologica italiana (1981)
Biblioteca del CSR
Link: http://www.speleo.it/site/images/speleologia/Speleologia_06_Dic_1981 OCR.pdf
Categorie: Speleologia tecnica
Indici: Esplorazioni
Keyword: descrizione, esplorazioni, idrologia
Descrizione della cavità e note sulle esplorazioni eseguite nel 1981
Duilio Cobol
Club Alpinistico Triestino (2011)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Tuttocat, notiziario interno del club alpinistico triestino
Link: http://www.cat.ts.it/images/sezionecat/editoria/tuttocat_pdf/Tuttocat_2011_rid_02.pdf
Categorie: Speleologia tecnica
Indici: Esplorazioni
Keyword: esplorazione, grotta
descrizione dell'esplorazione interna alla grotta
Maurizio Tavagnutti
Centro Ricerche Carsiche C. Seppenhofer Gorizia (2012)
Biblioteca del CSR
Collocazione: in "Il territorio carsico di Taipana", Centro Ricerche Carsiche C. Seppenhofer Gorizia 2012
Categorie: Geospeleologia e carsismo
Indici: Aree carsiche
Keyword: Grotta Pod Lanisce
La grotta viene citata nella sezione dedicata all'inquadramento geomorfologico del fenomeno.
Maurizio Tavagnutti
Centro Ricerche Carsiche "C. Seppenhofer" Gorizia (2012)
Collocazione: in "Il territorio carsico di Taipana" editore Centro Ricerche Carsiche "C. Seppenhofer" Gorizia, 2012
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Topografia e rilievo
Keyword: rio Carmau, Cunicolo, Frana, Brecciola, Laghetti, Sifone, Flysch, Idrografia
Descrizione avvicinamento e interno grotta. Note geologiche. Storia delle esplorazioni. Idrografia
Umberto Sello
Circolo Speleologico e Idrologico Friulano (2009)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Andar per Grotte
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Guide e narrativa
Keyword: Ingresso, sifone, sale
Descrizione della grotta e delle sue caratteristiche, avvicinamento
U. Selio C.S.I Friulano Udine
Società Speleologica Italiana (1982)
Collocazione: Speleologia rivista della Società Speleologica Italiana /N. 8 - Giugno 1982
Link: http://www.speleo.it/site/images/speleologia/Speleologia_08_%20Dic_1982%20OCR.pdf
Categorie: Documentazione speleologica, Speleologia tecnica
Indici: Articoli online e siti web, Esplorazioni
Keyword: Esplorazione,Morfologia
Beve racconto di un'esplorazione e morfologia
M.B.T.
Commissione grotte Eugenio Boegan (1980)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Progressione n.6
Link: http://www.boegan.it/wp-content/uploads/2017/08/Progressione_006.pdf
Categorie: Speleologia tecnica
Indici: Esplorazioni
Keyword: sviluppo
Nuovo sviluppo orizzontale rilevato.
xkedomani
Youtube (2017)
Link: https://www.youtube.com/watch?v=ALdfHcE4B48
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Cinematografia e filmati
Video descrittivo della grotta
Agenda
Non sono presenti informazioni