Nome principale: Abisso Mario Novelli
Numero catasto: 1346
Numero catasto locale: 557FR
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1969
Altri nomi
Fessura soffiante sotto la parete E del Bila Pec
Data scoperta: 14/06/1964
Scopritore: Non specificato
Gruppo scopritore: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Tipo ingresso: Orizzontale
Morfologia ingresso: Meandro
Pericoli all'accesso: Caduta
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 29/03/2010
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 1346
Data targhettatura: 10/10/2020
Gruppo targhettatura: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Campagna targhettatura: 2020
Località
Comune: Chiusaforte
Area geografica: Alpi Giulie
Area provinciale: Udine
Tipo carta: 1:25.000
Carta CTRN 1:5.000: 050021 - Sella Nevea
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Geografiche WGS84
Latitudine: 46,3749
Longitudine: 13,45931
Lat. WGS84: 46,3749
Lon. WGS84: 13,45931
Est RDN2008/UTM 33N: 381509,758
Nord RDN2008/UTM 33N: 5136856,164
Note rilevamento posizione: Posizione rilevata tramite funzione di media waypoint del GPS con 15 minuti di calcolo.
Data esecuzione posizione: 10/10/2020
Quota ingresso (s.l.m.): 1785 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Note rilevamento quota: 1785 m - Quota altimetrica
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Tom Kravanja
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 135 m
Sviluppo spaziale: 927 m
Profondità: 385 m
Dislivello totale: 385 m
Quota fondo: 1400 m
Andamento cavità: Tratti verticali e orizzontali alternati
Stato della cavità
Prosecuzioni: Prosecuzioni inaccessibili
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati, talora con marne, stratificati
Ambiente: Depositi di piattaforma
Età: Trias sup.
Formazione: |
Non sono presenti informazioni
Vincoli
Nome ramo: Principale
Numero ramo:
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 16 m | |
Pozzo | 9 m | |
Pozzo | 20 m |
Nome ramo: POZZI PARALLELI
Numero ramo: 1
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 30 m | |
Pozzo | 44 m |
Nome ramo: Principale
Numero ramo:
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 77 m | |
Pozzo | 160 m |
Nome ramo: Novelli East
Numero ramo: 4
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 5 m | |
Pozzo | 12 m | |
Pozzo | 15 m | |
Pozzo | 25 m | |
Pozzo | 10 m | |
Pozzo | 50 m | |
Pozzo | 20 m | |
Pozzo | 25 m | |
Pozzo | 8 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
La grotta si apre alla base della parete NE del Monte Bila Pec.
Descrizione dei vani interni della cavità
L'Abisso Mario Novelli forma un complesso assieme alla Grotta del Ghiaccio (1347/558FR), cavità con la quale è collegato dalla continuazione del meandro iniziale. E' formato da una serie di pozzi, il più profondo dei quali misura 160m e termina con una fessura impraticabile.
L'ingresso inferiore della cavità, noto già da lunghissimo tempo a causa della forte corrente d'aria che ne scaturiva, venne scoperto nell'estate del 1964, grazie alla segnalazione del gestore del Rifugio Gilberti; allora l'ingresso era un foro strettissimo che si apriva tra roccia e detriti e durante il lavoro di disostruzione la gelida corrente d'aria in uscita sollevava il terriccio smosso addirittura per 3m.
Un meandro lungo oltre 60m porta sull'orlo di un pozzo impostato su una frattura, nel quale il meandro stesso, finora ascendente, stretto (dai 30cm ai 40cm), tortuoso e con le pareti accidentate, sprofonda allargandosi notevolmente.
Un pozzo di 10,6m conduce sopra un ripiano inclinato che continua con una cengia fino alla base di un colatoio alto, dove la frattura sulla quale è impostato il pozzo si esaurisce; seguono altri due pozzi in successione, di 9m e di 5m. La galleria da questo punto segue un'altra grande frattura, quasi ortogonale alla prima, e sprofonda con un'altra serie di salti. Notevole, a circa 20m dall'ingresso, un basso cunicolo soffiante che interseca la galleria.
Un altro salto di 5m conduce ad un brevissimo tratto di meandro, cui segue un altro salto profondo quasi altrettanto; un salto successivo di 7m porta in un vano un po' più largo, costituito dall'ampliamento di alcune anse del meandro stesso.
Il proseguimento lungo il fondo del meandro è piuttosto malagevole e questo alla fine sprofonda in un pozzo di 44m.
Dalla base del pozzo una breve galleria conduce ad un ampio pozzo, profondo 77m, sul cui fondo giacciono massi di notevoli dimensioni; in direzione Sud un breve meandro porta all'imbocco del pozzo più ampio e profondo della grotta (160m).
Aggiornamento 2025 (Hungarian Gortani Team)
A circa 10 metri di profondità dall’ingresso, sul lato sinistro, ha inizio un nuovo settore esplo-rato: Novelli Est.Il tratto iniziale, lungo circa 10 metri, è stato allargato artificialmente e conduce a un pozzo verticale profondo 5 metri e largo circa 2 metri. Segue un meandro stretto, lungo 5 metri, che immette in un secondo pozzo di diametro maggiore (4 metri) e profondo 12 metri. Alla base, una frattura segue l’andamento del pozzo e conduce a un ulteriore salto verticale di 15 metri, con ingresso stretto. Questa frattura, impostata su un piano Nord-Sud, termina in un pozzo a balzi profondo 25 metri, che prosegue verso Sud.La frattura si allarga successivamente raggiungendo una sezione di 3–4 metri. Dopo alcuni metri si incontra un altro imbocco stretto che dà accesso a un pozzo profondo 10 metri, di am-piezza crescente. Nel terzo superiore di questo pozzo si apre una finestra che conduce al ramo “Sacramentum”, il cui accesso richiede l’utilizzo di una corda.Dopo 5 metri si incontra un pozzo cieco profondo 15 metri, alla cui base si apre una frattura estremamente stretta. Proseguendo a destra, dopo un tratto di 5 metri e una discesa di pari lunghezza, si raggiunge una cengia, che conduce a un breve meandro interrotto da salti verti-cali. La frattura successiva si allarga gradualmente, e dopo due verticali di 15 metri ciascuna, si arriva alla sommità del pozzo “originale” di Novelli (P77). Da qui, si prosegue con un’ulteriore discesa di 50 metri fino al punto d’intersezione con il pozzo storico P160.Se invece non si devia alla cengia, si può proseguire lungo una discesa che si allarga ulterior-mente. Nella parte superiore è possibile risalire parzialmente nel meandro, dove si incontra una frattura molto stretta, con forte corrente d’aria e percolazione d’acqua. Secondo il rilievo to-pografico, questa dovrebbe corrispondere al tratto terminale della grotta Ghiaccio.Continuando la discesa per ulteriori 25 metri in un pozzo largo 5–6 metri, si raggiunge un meandro stretto che procede verso Nord. Dopo circa 15 metri, il meandro si restringe ulterior-mente, ma verso il fondo si allarga nuovamente aprendo una frattura di 5 metri di larghezza. Alla base, un meandro molto stretto si sviluppa per circa 30 metri, seguito da una frattura di 2–3 metri. Da qui si affrontano due salti verticali consecutivi di 6 e 35 metri, che conducono al punto più profondo di Novelli Est.Tornando all’imbocco del ramo “Sacramentum”, se si prosegue lungo il pozzo da 10 metri senza deviare per la finestra, si accede a un passaggio di 4 metri di larghezza per 20 metri di lunghezza. Alla base, si apre un meandro ben formato che conduce a un pozzo di 6 metri di larghezza, lungo 20 metri, con profondità complessiva di 80 metri.Dopo una discesa di 50 metri è possibile effettuare una traversata laterale verso una sala di circa 5x15 metri, il cui fondo è coperto da massi. Tra questi, si può scendere ulteriormente di 15 metri fino a una seconda sala, anch’essa di 5x15 metri. Su un lato, il passaggio prosegue in un meandro crollato; sull’altro, una risalita di 4 metri conduce a un pozzo profondo 60 metri, che da una frattura di 1 metro si apre gradualmente in una cavità circolare di 8 metri di diame-tro. Alla base, dopo pochi passi, si intercetta nuovamente il pozzo P160, a circa un terzo della sua altezza.Se si continua la discesa nel pozzo da 80 metri (P80), dopo 20 metri si raggiunge una terrazzo detritica. Sul lato Sud è possibile proseguire verso la zona più profonda di Novelli Est. Sul lato Nord, una piccola finestra conduce allo stesso punto terminale, attraverso un pozzo di 20 metri. A 5 metri di profondità, questo pozzo presenta una finestra che, dopo una discesa a gradoni di circa 30 metri, immette nel meandro stretto denominato “Cabanossi” – lungo 40 metri e largo quanto l’omonima salsiccia. Alla fine del meandro si incontra un salto verticale di 25 metri che riconduce nuovamente al pozzo P160.L’intero settore di Novelli Est si configura come un labirinto di pozzi paralleli, interconnessi da meandri stretti, che convergono tutti sulla faglia del storico pozzo P160. Il punto più pro-fondo si trova a -200 metri dall’ingresso, all’interno di una sala detritica che potrebbe avere ulteriori connessioni con il sistema principale.
Novelli East, the new discoveriesInside the cave, 10 meters from the entrance, on the left side, the new part begins. There is a 10m long artifically enlarged part, which is followed by a 5m deep pit, with a diameter of 2m. It is followed by a further narrow meander, 5m long, which leads to a pit with a diameter of 4m. After descending 12m, there is a rift, which follows the direction of the pit. It leads to the next pit, which has a narrow entrance, and is 15m deep. At the bottom of this fissure, which is set up on a North-South plane, there is a 25m deep, staged pit, leading further South.The rift is opening up, with a width of 3-4 meter, and after a few steps it is followed by another narrow pit entrance, which enlarges significantly. This pit is 10m deep.There is a window at the top third of the pit, which leads to the „Sacramentum” branch. From it’s entrance rope protection is required. After 5m, there is a 15m deep blind pitch, with a very narrow fissure at the bottom. To the right, after further 5m, descending 5m, we reach a fossil ledge which leads to a short meander interrupted by short descents. The following fissure starts to enlarge, and after two 15m deep descents, we reach the top part of the „original” Novelli 77m deep pit. There is further 50m descent to the opening of the Novelli old 160m deep pit. If you do not leave the previous passage at the fossil ledge, there is a widening descent.At the upper part of it, you can climb up a little in the meander and find an impractically narrow fissure with strong draft and water dripping. Based on the survey, this should be the final narrow section of the „Ghiaccio” cave.If you continue the descent for further 25m, in a 5-6 meter wide pit, you will find a narrow meander leading North. After 15m, the meander is narrowing, but to the bottom, it widens and opens to a 5m wide fissure. At the bottom of this fissure there is a very narrow meander with a length of 30m. After that it is followed by a 2-3m wide fissure. There is 6m and a 35m deep descent which will lead to the Novelli East part deepest point.Going back to the beginning of the „Sacramentum” branch, if you do not exit the 10m deep pit trough the window, you will arrive to a 4m wide, 20m long passage. At the bottom of this, there is a developed meander, which widens to a 6m wide, 20m long pit, with a total depth of 80m. After 50m of descent, you could do a traverse to the other side, where is a room with a size of 5x15m, filled with boulders at the bottom. Between the boulders, we can descent further 15m, and arrive into another 5x15m room. On one side of it, there is a collapsed meander, and on the other side there is a small climb of 4m, which is followed by a 60m deep pit, which widens from a 1m wide fissure into a circular pit of 8m diameter at the bottom. At the bottom after a few steps you will find the original P160 of Novelii, intersecting it at its top third.If you continue the descent in P80, after 20m you will arrive to another tarrace made of boulders. On it South side, by descending, you can go to the deepest part of Novelli East. On the North side of the terrace, there is small window leading to the same deepest section trough a 20m deep pit. In this pit, there is a window at 5m. If you follow the window, after 30m of staircase like descent, you will arrive to the very narrow „Cabanossi” meander. It is as wide as a Cabanossi sausage, and is 40m long. At the end of it, you will find a 25m deep descent, which leads again to the original P160 of Novelli.The whole „Novelli East” part is a maze of paralel pits, connected by narrow meanders, and finally all leads to the fault of the old P160. The deepest part of „Novelli East” is located at -200 from its entrance, and is a room filled with debris, which could be also connected to P160.
Data rilievo: 01/01/2025
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Precisione rilievo: 6
Autori del rilievo
Autore: Kati Perényi
Gruppo appartenenza: GT - Gortani Team Hungary
Autore: György Welther
Gruppo appartenenza: GT - Gortani Team Hungary
Autore: Gábor Losonci
Gruppo appartenenza: GT - Gortani Team Hungary
Autore: Jozsef Gema Zih
Gruppo appartenenza: GT - Gortani Team Hungary
Autore: Niki Újhegyi
Gruppo appartenenza: GT - Gortani Team Hungary
Autore: Gyöngyvér Kunisch
Gruppo appartenenza: GT - Gortani Team Hungary
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta
Scala rilievo: 1:500
Note rilievo: drawing: Kati Perényi, József Gema Zih
Tipo file rilievo: Sezione
Scala rilievo: 1:500
Note rilievo: drawing: Kati Perényi, József Gema Zih
Scarica rilievo originale
Poligonale/3D
Precisione rilievo: 6
Poligonale
Scarica file
3D
Scarica file
Data rilievo: 03/11/1964
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Gianfranco Bisiacchi
Gruppo appartenenza: AXXXO - Associazione XXX Ottobre
Autore: Giorgio Ercolani
Gruppo appartenenza: AXXXO - Associazione XXX Ottobre
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 26/09/1964
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Tullio Piemontese
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Autore: Paolo Candotti
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scala rilievo: 1:200
Note rilievo: Nel rilievo è presente anche la parte rilevata da M. Galli 25/06/1964
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 25/06/1964
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Mario Galli
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Scarica rilievo originalePlanimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Dario Marini
Società Alpina delle Giulie (1964)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Estratto da Alpi Giulie anno 59°
Link: https://www.boegan.it/wp-content/uploads/2021/03/MARINI-Dario-1964-Abisso-Eugenio-Boegan.pdf
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Monografia
Keyword: Fessura, detriti, esplorazioni, pozzi, gallerie
Descrizione dell'Abisso Eugenio Boegan con presenza di dati ed eplorazioni. Descrizioni, esplorazioni e dati sulle grotte nella zona.
Tullio Ferluga
Commissione grotte Eugenio Boegan (1979)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Progressione n.4
Link: http://www.boegan.it/wp-content/uploads/2017/08/Progressione_004.pdf
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Guide e narrativa
Keyword: pila pec, abisso
Scoperta e descrizione grotta.
Agenda
Non sono presenti informazioni