1346 | Abisso Mario Novelli
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 10/10/2020
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: Si Area geografica: Alpi Giulie Comune: Chiusaforte Area provinciale: Udine Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 46,3749 Lon. WGS84: 13,45931 Est RDN2008/UTM 33N: 381509.758 Nord RDN2008/UTM 33N: 5136856.164 Quota ingresso (s.l.m.): 1785 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 135 m
Sviluppo spaziale: 927 m
Profondità: 385 m
Dislivello totale: 385 m
Quota fondo: 1400 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
La grotta si apre alla base della parete NE del Monte Bila Pec.
Descrizione dei vani interni della cavità
L'Abisso Mario Novelli forma un complesso assieme alla Grotta del Ghiaccio (1347/558FR), cavità con la quale è collegato dalla continuazione del meandro iniziale. E' formato da una serie di pozzi, il più profondo dei quali misura 160m e termina con una fessura impraticabile.
L'ingresso inferiore della cavità, noto già da lunghissimo tempo a causa della forte corrente d'aria che ne scaturiva, venne scoperto nell'estate del 1964, grazie alla segnalazione del gestore del Rifugio Gilberti; allora l'ingresso era un foro strettissimo che si apriva tra roccia e detriti e durante il lavoro di disostruzione la gelida corrente d'aria in uscita sollevava il terriccio smosso addirittura per 3m.
Un meandro lungo oltre 60m porta sull'orlo di un pozzo impostato su una frattura, nel quale il meandro stesso, finora ascendente, stretto (dai 30cm ai 40cm), tortuoso e con le pareti accidentate, sprofonda allargandosi notevolmente.
Un pozzo di 10,6m conduce sopra un ripiano inclinato che continua con una cengia fino alla base di un colatoio alto, dove la frattura sulla quale è impostato il pozzo si esaurisce; seguono altri due pozzi in successione, di 9m e di 5m. La galleria da questo punto segue un'altra grande frattura, quasi ortogonale alla prima, e sprofonda con un'altra serie di salti. Notevole, a circa 20m dall'ingresso, un basso cunicolo soffiante che interseca la galleria.
Un altro salto di 5m conduce ad un brevissimo tratto di meandro, cui segue un altro salto profondo quasi altrettanto; un salto successivo di 7m porta in un vano un po' più largo, costituito dall'ampliamento di alcune anse del meandro stesso.
Il proseguimento lungo il fondo del meandro è piuttosto malagevole e questo alla fine sprofonda in un pozzo di 44m.
Dalla base del pozzo una breve galleria conduce ad un ampio pozzo, profondo 77m, sul cui fondo giacciono massi di notevoli dimensioni; in direzione Sud un breve meandro porta all'imbocco del pozzo più ampio e profondo della grotta (160m).
Aggiornamento 2025 (Hungarian Gortani Team)