Nome principale: Grotta presso Vinaio
Numero catasto: 1171
Numero catasto locale: 529FR
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1969
Altri nomi
Grotta presso il Torrente Vinadia
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Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Lauco
Area geografica: Alpi Carniche
Area provinciale: Udine
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 031164 - Lauco
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5144683
Longitudine: 2362790
Lat. WGS84: 46,43719565
Lon. WGS84: 12,95346451
Est RDN2008/UTM 33N: 342786,383
Nord RDN2008/UTM 33N: 5144659,76
Quota ingresso (s.l.m.): 685 m
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
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Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 58 m
Dislivello positivo: 15 m
Dislivello totale: 15 m
Quota fondo: 685 m
Andamento cavità: Tratti verticali e orizzontali alternati
Stato della cavità
Artificiale: Si Prosecuzioni: Prosecuzioni inaccessibili Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
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Danneggiamenti
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Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma carbonatica
Età: Trias medio-sup.
Formazione: | Fm. del Contrin Calcari dolomitici del M. Tiarfin Dolomia ladino-carnica Dolomia Cassiana |
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Vincoli
Nome ramo: Principale
Numero ramo:
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 10 m | |
Pozzo | 16 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
Partendo dal cimitero dell'abitato di Vinaio si scende lungo un sentiero che, attraversato il Torrente Vinadia, conduce lungo il versante sinistro ai piedi della forra. Si continua a seguire il corso d'acqua fino a quando le pareti della valle non si restringono. Superata sulla sinistra una pozza d'acqua si entra nella forra dove, sulla parete sinistra, a circa tre metri dal fondo del letto del torrente, si apre la galleria artificiale che conduce alla grotta.
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta è stata intercettata durante i lavori di costruzione, da parte della S.A.D.E., di una galleria per l'utilizzazione idroelettrica delle acque del Torrente Vinadia; la galleria è lunga circa 40m, ha una sezione pressoché rettangolare ed è rettilinea.
La grotta è impostata lungo un'evidente faglia verticale; dal punto in cui la galleria artificiale sbocca nella cavità, con una risalita sulla sinistra si giunge in una sala dal fondo occupato da un lago e sormontata da un ampio camino; a destra invece la grotta assume una morfologia a forra, con il fondo occupato parzialmente dall'acqua. I piccoli bacini, interrotti fra loro da ponti di roccia o di milionite, sono stati superati mediante ancoraggi artificiali. Superato uno scalino (punto 4 nel rilievo), la cavità prosegue verso il basso con un pozzo, mentre verso l'alto continua con un cunicolo in leggera salita, molto fangoso, che conduce ad un secondo pozzo a sezione ellittica molto concrezionato. Poco oltre la cavità termina in una fessura impraticabile.
L'idrologia della cavità è condizionata dal Torrente Vinadia, le cui acque nei periodi particolarmente piovosi penetrano nella grotta allagando il tratto della cavità che si sviluppa in direzione SSE fino all'altezza della galleria artificiale. Il bacino alla base del camino non viene invaso dalle acque esterne e questo fatto è testimoniato sia dai livelli osservabili sulle pareti, sia dalla mancanza di rifiuti nel bacino superiore, le cui acque sono praticamente limpide.
La profondità dei bacini non è stata misurata. A conclusione delle esplorazioni la maggior parte degli ancoraggi artificiali è stata tolta.
Una battuta lungo la parte superiore del versante, in prossimità della faglia, ha avuto esito negativo.
Tracce di precedenti esplorazioni, quali chiodi e punte di ferro infisse nella roccia, sono state ritrovate fino allo spuntone di roccia tra il primo ed il secondo bacino d'acqua.
Data rilievo: 01/05/1987
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Paolo Montina
Gruppo appartenenza: AFR - Associazione Friulana Ricerche
Autore: Vanni Zoz
Gruppo appartenenza: AFR - Associazione Friulana Ricerche
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 23/07/1962
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: F. Giorgetti
Gruppo appartenenza: CSIF - Circolo Speleologico Idrologico Friulano
Scarica rilievo originalePlanimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviNon sono presenti informazioni
Bibliografia
Gian Domenico Cella & Antonino Torre
Circolo Speoleologico e Idrologico Friulano-Udine Provincia di Udine-Assessorato all' Ambiente (2004)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Il fenomeno carsico delle Alpi Carniche Mem. Ist. It. Spel., s. II, vol. XV, 2004, pp. 137-149.
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Leggende, folklore, culto
Depositi del Triassico nel tratto medio inferiore della Valle del But. Fenomeni carsici.
Agenda
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