Nome principale: Grotta di Attila
Numero catasto: 1103
Numero catasto locale: 502FR
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1969
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Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 3 x 1 m
Tipo ingresso: Orizzontale
Morfologia ingresso: Galleria
Profondità pozzo d'accesso: 3,8 m
Accessibilità: Libera
Data di accatastamento: 10/12/2019
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 1103
Data targhettatura: 14/07/2019
Gruppo targhettatura: GRIF - Gruppo Ricerche Ipogee Friuli
Campagna targhettatura: 2019
Località
Comune: Paularo
Area geografica: Alpi Carniche
Area provinciale: Udine
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 032034 - Creta di Lanza
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche RDN2008/UTM 33N
Latitudine: 5159568
Longitudine: 360832
Lat. WGS84: 46,575257337674
Lon. WGS84: 13,183784417772
Est RDN2008/UTM 33N: 360832
Nord RDN2008/UTM 33N: 5159568
Data esecuzione posizione: 14/07/2019
Quota ingresso (s.l.m.): 1762 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Note rilevamento quota: 1760 m - Quota altimetrica
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Paolo Moro
Gruppo appartenenza: GRIF - Gruppo Ricerche Ipogee Friuli
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 453 m
Profondità: 41 m
Dislivello totale: 41 m
Quota fondo: 1721 m
Andamento cavità: Semplice orizzontale
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
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Danneggiamenti
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Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma carbonatica
Età: Carbonifero sup. - Permiano inf.
Formazione: | Gruppi di Rattendorf e del Trogkofel |
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Note culturali
Secondo la leggenda Attila, procinto di scendere con le sue orde nella pianura friulana, pensò di nascondere le sue ricchezze e il frutto dei saccheggi compiuti.
Vincoli
Vincolo paesaggistico: Segnalata alla Regione per futura tutela
Breve descrizione del percorso d'accesso
La cavità si apre in Pian di Lanza, nei terreni del Carbonifero Superiore costituiti da calcari frammisti a scisti ed arenarie intercalate da banchi di conglomerato quarzoso, in un acquitrino di forma ellittica chiuso a Nord da una serie di collinette ed a Sud da una parete rocciosa alta pochi metri. Un ruscelletto, che riceve notevoli contributi dai vicini cocuzzoli, attraversa l'acquitrino e scompare nella grotta.
Descrizione dei vani interni della cavità
L'ingresso della grotta è costituito da una spaccatura nella roccia alta circa 4m e larga 1,5m, al quale fa seguito una serie di curve molto accentuate dopo le quali la galleria si dirige nettamente a Sud-Est, seguendo un fascio di fratture e mantiene quasi costantemente un sezione triangolare, in lieve discesa: il fondo a volte roccioso, a volte coperto da materiali fluitati, è percorso dall'acqua incanalata quasi sempre sul lato destro, nel senso di progressione, ed in alcuni punti si formano vaste pozze, superabili agevolmente. Dopo circa 200m (punto C del rilievo) la galleria è bloccata e la grotta sembra finire mentre l'acqua sparisce in un minuscolo pertugio fra le rocce; una galleria superiore occlusa da massi è stata disostruita. Di seguito la galleria cambia aspetto sviluppandosi con più frequenti curve a zig-zag e la sua pendenza aumenta, mentre l'acqua scorre in prevalenza in canali di erosione, con frequenti salti. Anche il profilo trasversale cambia: la volta si abbassa notevolmente ed in più tratti la morfologia è quella classica di interstrato. Nei tratti in cui la galleria riprende la sezione triangolare ci sono delle notevoli infiltrazioni d'acqua. Dopo un tratto di circa 150m la galleria, che pur con ampie anse si dirigeva in prevalenza sempre a Sud-Est, cambia direzione dopo una serie di curve, girando verso Ovest per altri 100m circa.
Nell'ultimo tratto, lungo circa 15 - 20m, il suolo e le pareti sono completamente ricoperti di terra e ciottoli che vengono fluitati da una galleria laterale, o meglio da un cunicolo lungo alcuni metri ed in ripida salita, che però è presto occluso da un grumo di massi incastrati (sezione E del rilievo).
La quantità di terra, i detriti erbosi ed alcune radici che sbucano dal soffitto fanno presumere di trovarsi in prossimità della superficie esterna. Potrebbe darsi che detto cunicolo sia formato da una delle tante caratteristiche dolinette imbutiformi che si notano all'esterno e che hanno un'evidente funzione di smaltimento delle acque. Proprio sul punto di congiunzione fra la galleria principale e questo cunicolo l'acqua prosegue per un canale in forte pendenza che però è invalicabile in quanto strettissimo (15cm x 20cm).
Data rilievo: 01/11/1988
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Umberto Mikolic
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Note rilievo: In occasione di una visita è stato rifatto il rilievo con lo scopo di disegnare lo spaccato.
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 25/09/1960
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Franco Gherbaz
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Autore: Arturo Battaglia
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta
Scala rilievo: 1:200
Note rilievo: Rilievo privo di sezione longitudinale
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Alberto Bianzan, Margherita Solari
Provincia di Udine - Area Ambiente, Circolo Speleologico e Idrologico Friulano (2009)
Biblioteca del CSR
Collocazione: Andar per Grotte
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Guide e narrativa
Keyword: Ingresso a serratura, Sala
Descrizione della grotta e delle sue caratteristiche, avvicinamento
Paolo Maddaleni
Circolo Speoleologico e Idrologico Friulano - Udine Provincia di Udine-Assessorato all' Ambiente (2004)
Biblioteca del CSR
Collocazione: In: Muscio G. (a cura di), Il Fenomeno carsico delle Alpi Carniche, s. 2, 15: 19-27, Udine
Categorie: Antropospeleologia
Indici: Archeologia, Leggende, folklore, culto
Keyword: Leggende, storia, Attila
Descrizione dei fatti storici e leggende riferibili alle cavità delle Alpi Carniche.
Carlo Finocchiaro (1971)
Biblioteca del CSR
Collocazione: in Enciclopedia Monografica della Regione F.V.G., 1: 173-190
Categorie: Antropospeleologia, Geospeleologia e carsismo
Indici: Aree carsiche, Geomorfologia e speleogenesi, Archeologia
Keyword: carsismo, geologia, geomorfologia, arenaria, calcari, idrologia
rapida descrizione morfologica della grotta e dei composti rocciosi presenti al suo interno
Agenda
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