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Catasto Speleologico Regionale

 

Aggiornamento scheda catastale




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106 | Jama Jablenza


100m 500m 1000m
PDF KML GPX

Nomi e numeri catastali Scopritori Ingressi Morfometria Descrizione Rami/Pozzi Rilievi Planimetria Idrogeologia Meteorologia ipogea Ghiaccio/Neve Rifiuti Danneggiamenti Pericoli Geologia Biologia Aspetti culturali Vincoli Immagini Bibliografia Agenda Altri files Archivio storico

Nome principale: Jama Jablenza

Nome principale sloveno: Jama pri jeplenki

Numero catasto: 106

Numero catasto locale: 163VG

Numero totale ingressi: 1

Data primo accatastamento: 01/01/1969


Altri nomi

Grotta del diavolo

Pozzo tra Gabrovizza e Sgonico

Non sono presenti informazioni

  • Ingresso 1

Descrizione ingresso

Numero ingresso: 1

Nome ingresso: Ingresso 1

Ingresso principale: Si

Tipo ingresso: Verticale

Morfologia ingresso: Pozzo

Profondità pozzo d'accesso: 42 m

Data di accatastamento: 02/05/2011


Targhettatura

Presenza targhetta: No


Località

Comune: Sgonico / Zgonik

Area geografica: Carso Triestino

Area provinciale: Trieste

Tipo carta: 1:5.000

Carta CTRN 1:5.000: 110051 - Sgonico


Rilevamento posizione

Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta

Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est

Latitudine: 5065039

Longitudine: 2421948

Lat. WGS84: 45,73175045

Lon. WGS84: 13,73970414

Est RDN2008/UTM 33N: 401942,055

Nord RDN2008/UTM 33N: 5065016,153

Storico posizioni

Storico posizioni







Quota ingresso (s.l.m.): 255 m

Affidabilità posizione: Corretto


Autori della posizione

Non sono presenti informazioni

Caratteristiche

Sviluppo planimetrico: 282 m

Profondità: 115 m

Dislivello totale: 115 m

Quota fondo: 140 m

Andamento cavità: Tratti verticali e orizzontali alternati


Stato della cavità

Prosecuzioni: Presenza di prosecuzioni non accessibili

Grotta turistica: No

Meteorologia ipogea

Non sono presenti informazioni

Danneggiamenti


Non sono presenti informazioni

Geologia

fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000

Litologia: Carbonati massivi

Ambiente: Depositi di piattaforma aperta

Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.

Formazione: Calcareniti del Molassa
Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p
Calcari di Monte San Michele


Biologia

pipistrelli



Note biologia

alcuni esemplari (pipistrelli)

Non sono presenti informazioni

Vincoli

Vincolo paesaggistico: In avvio procedimento di tutela ambientale

  • Fondo
  • Laterale

Nome ramo: Fondo

Numero ramo:

Descrizione ramo:

Ramo attivo: No


Pozzo/risalita/scivolo

Tipo Dislivello Nome
Pozzo 6 m
Pozzo 50 m
Pozzo 3 m

Nome ramo: Laterale

Numero ramo: 2

Descrizione ramo: Ramo scoperto nel 1946

Ramo attivo: No


Pozzo/risalita/scivolo

Tipo Dislivello Nome
Pozzo 6 m
Pozzo 6,5 m
nella prosecuzione scoperta nel 2002

Breve descrizione del percorso d'accesso

La cavità si trova al fondo di una dolina a lato della strada che da Gabrovizza conduce a Sgonico, sulla destra provenendo da Gabrovizza.

Descrizione dei vani interni della cavità

Il Pozzo tra Gabrovizza e Sgonico è più conosciuto con i nomi di Jablenza o Grotta del Diavolo che derivano da alcune leggende paesane, forse create spaventare i pastorelli e tenerli lontani dalla bocca pericolosa della voragine. A Sgonico si narra ancora tra i vecchi che una fanciulla, caduta nella grotta assieme alla sua mucca, venne nuovamente alla luce nei pressi di Duino. L'idea dell'esistenza di un fiume che scorre sotto il Carso era diffusa tra i contadini da tempi immemorabili e anche altri racconti lo confermano.
L'orlo del pozzo, per un buon tratto rivestito da muschi, è allungato ed è raggiungibile comodamente soltanto dal lato Ovest della dolina che presenta i fianchi troppo scoscesi dagli altri lati. Il pozzo iniziale sprofonda in verticale assoluta per 42m raggiungendo una china in ripida pendenza che prosegue in un'alta e stretta galleria. Alla fine del pendio si trova del pietrame grossolano e poi su di un piano argilloso sorgono due colonne, spezzatesi in seguito all'abbassamento del suolo. Da qui si entra in un'alta e ampia caverna disadorna, ingombra di una grande quantità di massi di crollo coperti in alcuni punti da incrostazioni calcitiche. Una cengia sulla parete Sud porta all'imbocco di una diramazione scoperta nel 1946, nella quale, contrariamente a quanto si rileva negli altri ambienti, l'umidità è notevole ed il concrezionamento è in pieno sviluppo. Vi abbondano infatti le colate ed in particolare le stalattiti, tra le quali si notano molte eccentriche di grande bellezza e strane escrescenze aggrovigliate di calcite purissima. E' questa indubbiamente la parte più suggestiva della cavità.
Sul lato opposto della caverna si apre tra i blocchi di frana lo stretto orifizio del pozzo interno, che in realtà potrebbe essere definito una galleria fortemente inclinata ed interrotta da due salti verticali.
Questo tratto è molto asciutto e poco concrezionato, mentre a metà discesa si incontra un enorme blocco incuneato tra le pareti, del volume di circa 130 metri cubi. Prima di raggiungere tale masso, traversando sulla parete Sud, si può raggiungere una breve diramazione nella quale vi è una successione di piccoli pozzi affiancati, interessati da una forte erosione.NOTA 1: la china detritica alla base del pozzo di accesso era completamente coperta di rifiuti di ogni genere. Ripulita a novembre 2017. NOTA 2: nell'archivio della Commissione Grotte "Eugenio Boegan" esiste un rilievo datato 12 agosto 1894 con la sigla C.P. (forse eseguito da Circolo Hades che operava appunto sul Carso in quel periodo e attribuito comunque al Club Touristi Triestini in uno scritto raccolto assieme al resto della documentazione archiviata). Si tratta probabilmente della prima esplorazione, peraltro incompleta, in quanto nel rilievo il pozzo interno non risulta ancora individuato.CGEB 2002Alla fine del ramo scoperto nel 1946, a partire dalla cavernetta sovrastante il vano finale che si raggiunge in arrampicata superando un tettuccio e una strettoia in salita, si supera una seconda strettoia, questa volta in discesa e in breve ci si trova sull’orlo di un pozzetto riccamente concrezionato, avente sul lato destro una cengia-ballatoio con molte stalagmiti. Una volta disceso questo pozzetto ci si trova in una galleria di una quindicina di metri occlusa da depositi argillosi.

  • 11/05/2002
  • 31/10/1948
  • 02/07/1922
  • 12/08/1894
  • Poligonale/3D

Data rilievo: 11/05/2002

Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo

Precisione rilievo: 4


Autori del rilievo

Autore: Umberto Mikolic

Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan


File rilievi presenti

Tipo file rilievo: Pianta e sezione

Scala rilievo: 1:500

File del rilievo Scarica rilievo

Scarica rilievo originale

Data rilievo: 31/10/1948

Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo


Autori del rilievo

Autore: Lucio Pipan

Gruppo appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi


File rilievi presenti

Tipo file rilievo: Pianta e sezione

File del rilievo Scarica rilievo

Scarica rilievo originale

Data rilievo: 02/07/1922

Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo


Autori del rilievo

Autore: Rodolfo Battelini

Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan

Scarica rilievo originale

Data rilievo: 12/08/1894

Tipo rilievo: Primo rilievo


Autori del rilievo

Autore: Non specificato

Gruppo appartenenza: CTT - Club Touristi Triestini

Scarica rilievo originale

Planimetria georiferita

La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilievi

Nome immagine

Data dello scatto: 23/10/2022

Didascalia: Interno

Autore foto: Rajan Trobec

Gruppo di appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi

Descrizione: vista dalla galleria alla china detritica che porta sotto il pozzo di ingresso

Nome immagine

Data dello scatto: 23/10/2022

Didascalia: Interno

Autore foto: Rajan Trobec

Gruppo di appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi

Descrizione: ultima parte del pozzo interno - foto dal fondo della grotta

Nome immagine

Data dello scatto: 23/10/2022

Didascalia: Interno

Autore foto: Rajan Trobec

Gruppo di appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi

Descrizione: galleria principale della grotta

Nome immagine

Data dello scatto: 23/10/2022

Didascalia: Ingresso

Autore foto: Rajan Trobec

Gruppo di appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi

Descrizione: pozzo d'ingresso - vista dalla china detritica alla base del pozzo

Bibliografia

Il Tourista
Giovanni Andrea Perko
Club dei Touristi Triestini (1897)
Collocazione: in: Il Tourista - anno IV - 1897 - pag. 47

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Leggende, folklore, culto


Intanto che gli altri caricavano il materiale e gli utensili sul carro, m’avvicinai ad un pastorello che poco lunge sorvegliava delle mucche, e gli chiesi se sapesse qualcosa circa questa caverna. Ecco ciò che mi raccontò:
“In epoca molto remota si era accampata nei pressi della grotta una tribù di zingari; durante una notte oscura, mentre il fuoco stava per spegnersi, una bella fanciulla della tribù s’avvicinò alla caverna per raccogliere delle legna per ravvivarlo.
Giunta al margine fu afferrata da mani invisibili e travolta giù nell’abisso.
Potè solo gettare un grido straziante ed acuto inteso dal suo amante, il quale accorso tosto in suo aiuto, venne a sua volta afferrato e trascinato in fondo all’abisso”.
Tale il racconto; probabilmente favola inventata dalla nonna per impedire al fanciullo di avvicinarsi di troppo all’abisso

Rastrellatori
Maurizio Radacich, Claudio Rebetz
CAT - Club Alpinistico Triestino (2019)
Biblioteca del CSR

Categorie: Documentazione speleologica

Indici: Fotografia, Guide e narrativa

Keyword: mine, bombe, rastrellatori


Storie di rastrellatori di mine e bombe

-100 Monografia delle grotte del Carso triestino con profondità superiore ai 100 metri.
Franco Gherlizza
Club Alpinistico Triestino (1983)
Biblioteca del CSR

Categorie: Documentazione speleologica

Indici: Guide e narrativa

Keyword: Gabrovizza, Sgonico


Descrizione interno grotta.

Jablenza Jama ma... il diavolo e' dentro o fuori la grotta?
Daniela Perhinek
Club Alpinistico Triestino - Gruppo Grotte (2020)
Biblioteca del CSR
Collocazione: La nostra speleologia 2020

Link: http://www.cat.ts.it/images/sezionecat/editoria/lns/rivista/LNS 2020.pdf

Categorie: Antropospeleologia, Documentazione speleologica, Speleologia tecnica

Indici: Esplorazioni, Guide e narrativa, Leggende, folklore, culto

Keyword: esplorazioni, inquinamento, rifiuti


L'articolo descrive l'esplorazione della Grotta del Diavolo e il ritrovamento di rifiuti in essa

L'infortunistica speleologica nel Friuli Venezia Giulia - Analisi del periodo dal 1808 al 1995
Franco Gherlizza
Federazione Speleologica Triestina (1998)

Link: https://www.boegan.it/wp-content/uploads/2012/02/AnnuarioSoccorso_1998_WEB.pdf

Categorie: Speleologia tecnica

Indici: Incidenti e soccorso

Keyword: incidente, soccorso


Nella Grotta Jablenza il 15 giugno 1941 risalendo il pozzo interno, E. S. cade malamente per alcuni metri.

Agenda

Data: 08/12/2022

Durata: 6:00 h

Scopo: Visita

Gruppo appartenenza: LINDNER - Società di Studi Carsici Antonio Federico Lindner

Nominativi: Alberto Custerlina Giorgi, Veronica Paulina, Luca Rapotec, Debora Turolla Turatti

Note:


Data: 19/01/2025

Durata: 7 ore

Scopo: Visita

Gruppo appartenenza: GV - Gruppi Vari


Altri files

Nome file: U004_VG 163.doc

Data: 11/05/2002

Descrizione file: Scheda catastale già consegnata nel 2002.

Relativo a: Altro


Archivio storico


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