753 | Risorgiva Ramo 3° del Timavo
Ingresso principale
Affidabilità posizione: 2º gruppo riposizionamento regionale GPS (2000)
Presenza targhetta: No
Area geografica: Carso Triestino
Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina
Area provinciale: Trieste
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale
Lat. WGS84: 45,78684
Lon. WGS84: 13,59176
Est RDN2008/UTM 33N: 390539.035
Nord RDN2008/UTM 33N: 5071328.659
Quota ingresso: 2,7 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 650 m
Sviluppo spaziale: 677 m
Dislivello positivo: 0 m
Profondità: 70 m
Dislivello totale: 70 m
Quota fondo: -67,3 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
Le risorgive emergono a ridosso della Strada Statale, in prossimità di San Givanni di Duino. La zona è stata resa accessibile al pubblico con facili tracciati e ponticelli, che si snodano attraverso le diverse bocche.
Descrizione dei vani interni della cavità
Negli anni 1990-1993 grazie al Progetto Timavo, una serie di esplorazioni speleo-sub, che hanno impegnato studiosi e speleosubacquei di diverse nazionalità, è stato scoperto un sistema di cavità allagate che sono state rilevate fino a -82 metri dal livello del mare e per più di 1500 metri di sviluppo.
AGGIORNAMENTO del 2024:
Da decenni si stanno esplorando le varie gallerie sommerse facenti parte del Complesso delle Risorgive del Timavo. Inizialmente le immersioni si sono rivolte solamente ai tre rami delle risorgive e, dopo varie esplorazioni preliminari, con il “Progetto Timavo” del1990-93 (organizzazione SAS-SAG), è stato possibile collegare in un unico complesso sia le tre risorgive che due grotte vicine (la Grotta del Timavo1884/4583VG e il Pozzo dei Colombi 215/227VG).
In quell’occasione è stata presentata una prima pianta delle gallerie allagate.
Nell’anno 2013 è stato avviato il progetto internazionale “Timavo System Esploration” (organizzazione SAS-FFESSM) che ha portato a nuove esplorazioni nel Grande Collettore a monte del Pozzo dei Colombi.
Nell’anno 2017 è stata pubblicata una prima elaborazione delle sezioni longitudinali, basandosi sui dati grafici disponibili.
Recentemente è stato analizzato nuovamente tutto il materiale disponibile, a partire da quello del 1979, e tutte le misurazioni sono state inserite in un apposito software di rilevamento ipogeo. Il risultato è una poligonale precisa che tiene conto sia della pianta, ma anche delle quote e dei dislivelli. Non ci sono state modifiche rilevanti rispetto ai precedenti disegni, ma sono state aggiornate alcune pendenze e alcuni punti di incrocio delle gallerie. E’ stata inoltre predisposta sia la planimetria geo-riferita che la poligonale 3D.
I dati aggiornati del Complesso delle Risorgive del Timavo vedono un o sviluppo spaziale totale di quasi 2,2 chilometri e un dislivello di 106 m.