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Catasto Speleologico Regionale

 

Aggiornamento scheda catastale




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940 | Jama Ta pot Figouzo


100m 500m 1000m
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Nomi e numeri catastali Scopritori Ingressi Morfometria Descrizione Rami/Pozzi Rilievi Planimetria Idrogeologia Meteorologia ipogea Ghiaccio/Neve Rifiuti Danneggiamenti Pericoli Geologia Biologia Aspetti culturali Vincoli Immagini Bibliografia Agenda Altri files Archivio storico

Nome principale: Jama Ta pot Figouzo

Nome principale sloveno: Jama ta pod Figouco

Note nome: Nome sloveno usato dalle genti del luogo.

Numero catasto: 940

Numero catasto locale: 325FR

Numero totale ingressi: 2

Data primo accatastamento: 01/01/1969


Altri nomi

Grotta sotto il Fico

Non sono presenti informazioni

  • Ingresso 1
  • Ingresso 2

Descrizione ingresso

Numero ingresso: 1

Nome ingresso: Ingresso 1

Ingresso principale: Si

Stato ingresso: Agibile

Dimensione stimata ingresso: 1,5 x 4 m

Tipo ingresso: Orizzontale

Morfologia ingresso: Cavernetta

Profondità pozzo d'accesso: 0 m

Pericoli all'accesso: Nessuno

Limitazioni: Nessuna

Accessibilità: Libera


Targhettatura

Presenza targhetta: Si

Sigla targhetta: 940

Data targhettatura: 04/03/2021

Gruppo targhettatura: VALLI - Gruppo Speleologico Valli del Natisone

Campagna targhettatura: 2021


Località

Comune: Savogna

Area geografica: Prealpi Giulie

Area provinciale: Udine

Tipo carta: 1:5.000

Carta CTRN 1:5.000: 067032 - Grimacco


Rilevamento posizione

Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS

Tipo posizione: Aggiornamento Posizione

Tipo coordinate rilevate: Geografiche WGS84

Latitudine: 46,16841667

Longitudine: 13,55538889

Lat. WGS84: 46,16841667

Lon. WGS84: 13,55538889

Est RDN2008/UTM 33N: 388480,752

Nord RDN2008/UTM 33N: 5113774,294

Storico posizioni

Storico posizioni







Data esecuzione posizione: 04/03/2021

Quota ingresso (s.l.m.): 360 m

Metodo rilevamento quota: Cartografico

Carta utilizzata: 1:5.000

Note rilevamento quota: Quota barometrica: 384 m

Affidabilità posizione: Corretto


Autori della posizione

Autore: Silvia Clemencig

Gruppo appartenenza: VALLI - Gruppo Speleologico Valli del Natisone

Descrizione ingresso

Numero ingresso: 2

Nome ingresso: Ingresso 2

Ingresso principale: No

Stato ingresso: Agibile

Dimensione stimata ingresso: 1,8 x 0,8 m

Tipo ingresso: Orizzontale

Morfologia ingresso: Cavernetta

Profondità pozzo d'accesso: 2 m

Pericoli all'accesso: Caduta

Limitazioni: Nessuna

Accessibilità: Libera


Targhettatura

Presenza targhetta: Si

Sigla targhetta: 940 A

Data targhettatura: 04/03/2021

Gruppo targhettatura: VALLI - Gruppo Speleologico Valli del Natisone

Campagna targhettatura: 2021


Località

Comune: Savogna

Area geografica: Prealpi Giulie

Area provinciale: Udine

Carta CTRN 1:5.000: 067032 - Grimacco


Rilevamento posizione

Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS

Tipo posizione: Prima Posizione

Tipo coordinate rilevate: Geografiche WGS84

Latitudine: 46,16838889

Longitudine: 13,55527778

Lat. WGS84: 46,16838889

Lon. WGS84: 13,55527778

Est RDN2008/UTM 33N: 388472,118

Nord RDN2008/UTM 33N: 5113771,363

Storico posizioni

Storico posizioni







Data esecuzione posizione: 04/03/2021

Quota ingresso (s.l.m.): 360 m

Metodo rilevamento quota: Cartografico

Carta utilizzata: 1:5.000

Note rilevamento quota: Quota barometrica: 385 m

Affidabilità posizione: Corretto


Autori della posizione

Autore: Silvia Clemencig

Gruppo appartenenza: VALLI - Gruppo Speleologico Valli del Natisone

Caratteristiche

Sviluppo planimetrico: 15 m

Profondità: 2 m

Dislivello totale: 2 m

Quota fondo: 358 m

Andamento cavità: Semplice orizzontale


Stato della cavità

Grotta turistica: No

Meteorologia ipogea

Non sono presenti informazioni

Danneggiamenti


Non sono presenti informazioni

Geologia

fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000

Ingresso 1

Litologia: Areniti e siltiti (Flysch)

Ambiente: Depositi di bacino

Età: Cretaceo sup. - Paleocene p.p.

Formazione:

Ingresso 2

Litologia: Areniti e siltiti (Flysch)

Ambiente: Depositi di bacino

Età: Cretaceo sup. - Paleocene p.p.

Formazione:


Aspetti culturali

archeologico/paleontologico


Note culturali

Alla base dell'ingresso 2 sono visibili antiche incisioni sulla roccia che rappresentano alcune croci ed altri simboli.

Vincoli

Vincolo paesaggistico: Segnalata alla Regione per futura tutela

Breve descrizione del percorso d'accesso

La grotta si apre nei pressi dell'abitato di Tercimonte, nell'alta valle del Torrente Rieca, affluente di sinistra del Natisone.La cavità si può raggiungere percorrendo il "Sentiero delle Grotte", che parte dalla Strada Provinciale 11 (che collega Savogna a Cepletischis), nei pressi del Ponte Ranta, dove è presente una piccola tabella in legno a forma di freccia che reca la scritta "Grotte". Il sentiero, che versa in grave stato di abbandono, si sviluppa su terreno ripido ed accidentato e collega tra loro le più importanti grotte presenti nella zona. Sul percorso, a tratti con gradini in legno ormai fatiscenti, bisogna fare attenzione ai tondini in ferro sporgenti. Oltrepassato il letto di un torrente proseguire sul sentiero fino ad un bivio dove sono presenti due piccole tabelle in legno contrapposte a forma di freccia recanti le indicazioni "Ta pod Figouzo" e "Velika Jama"; svoltare a destra seguendo la prima delle due indicazioni su una traccia di sentiero non sempre ben individuabile per qualche centinaio di metri, oltrepassando un piccolo corso d'acqua solitamente asciutto (piccola croce incisa sulla roccia). Proseguire fino ad arrivare ad una parete rocciosa alla base della quale si trovano i due ingressi della cavità, segnalati da una tabella in legno.

Descrizione dei vani interni della cavità

I due ingressi della cavità portano in due gallerie parallele e comunicanti fra di loro tramite due cunicoli. La galleria più lunga è sormontata da due camini, nel secondo dei quali, in parte risalibile, si apre un cunicolo che diviene ben presto impraticabile.

  • 18/08/1957
  • Poligonale/3D

Data rilievo: 18/08/1957

Tipo rilievo: Primo rilievo


Autori del rilievo

Autore: G. Fornaciari

Gruppo appartenenza: CSIF - Circolo Speleologico Idrologico Friulano

Autore: Paolo Pajero/Paiero

Gruppo appartenenza: CSIF - Circolo Speleologico Idrologico Friulano


File rilievi presenti

Tipo file rilievo: Pianta e sezione

File del rilievo Scarica rilievo

Scarica rilievo originale

Planimetria georiferita

La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilievi

Nome immagine

Data dello scatto: 04/03/2021

Didascalia: Targhetta o numero identificativo

Autore foto: Bruno Pocovaz

Gruppo di appartenenza: VALLI - Gruppo Speleologico Valli del Natisone

Descrizione: Targhetta Ingresso 1

Nome immagine

Data dello scatto: 04/03/2021

Didascalia: Ingresso con numero identificativo

Autore foto: Bruno Pocovaz

Gruppo di appartenenza: VALLI - Gruppo Speleologico Valli del Natisone

Descrizione: Ingresso 1 con targhetta.

Nome immagine

Data dello scatto: 04/03/2021

Didascalia: Ingresso con numero identificativo

Autore foto: Bruno Pocovaz

Gruppo di appartenenza: VALLI - Gruppo Speleologico Valli del Natisone

Descrizione: Ingresso 1 con targhetta.

Nome immagine

Data dello scatto: 04/03/2021

Didascalia: Targhetta o numero identificativo

Autore foto: Silvia Clemencig

Gruppo di appartenenza: VALLI - Gruppo Speleologico Valli del Natisone

Descrizione: Targhetta Ingresso 2

Nome immagine

Data dello scatto: 04/03/2021

Didascalia: Ingresso con numero identificativo

Autore foto: Silvia Clemencig

Gruppo di appartenenza: VALLI - Gruppo Speleologico Valli del Natisone

Descrizione: Ingresso 2 con targhetta.

Nome immagine

Data dello scatto: 04/03/2021

Didascalia: Ingresso

Autore foto: Bruno Pocovaz

Gruppo di appartenenza: VALLI - Gruppo Speleologico Valli del Natisone

Descrizione: Antiche incisioni sulla roccia presenti alla base dell'Ingresso 2.

Nome immagine

Data dello scatto: 04/03/2021

Didascalia: Ingresso

Autore foto: Bruno Pocovaz

Gruppo di appartenenza: VALLI - Gruppo Speleologico Valli del Natisone

Descrizione: Antiche incisioni sulla roccia presenti alla base dell'ingresso 2.

Nome immagine

Data dello scatto: 04/03/2021

Didascalia: Esterno

Autore foto: Bruno Pocovaz

Gruppo di appartenenza: VALLI - Gruppo Speleologico Valli del Natisone

Descrizione: Panoramica con le due targhette.

Bibliografia

Le grotte della valle del Torrente Alberone
Andrea Mocchiutti e Adalberto D'Andrea
Circolo Speleologico e Idrologico Friulano - Udine, Provincia di Udine - Assessorato all'Ambiente (1997)
Biblioteca del CSR
Collocazione: In "Il fenomeno carsico delle Valli del Natisone". Mem. Ist. Spel., s. II, IX, 1997, pp. 135-140.

Categorie: Geospeleologia e carsismo

Indici: Aree carsiche

Keyword: Carsismo, geologia


vengono descritte le caratteristiche morfologiche ed idrogeologiche delle più importanti cavità della valle del torrente Alberone, con particolare riferimento alla grotta La Mitica di recente scoperta

Bibliografia Speleologica del Friuli
Guidi P. (a cura di)
Circolo Speleologico e Idrologico Friulano, Provincia di Udine (1997)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nel capitolo "Antropospeleologia", uno specifico paragrafo, a cura di Muscio, viene riservato alla discussione dei dati bibliografici disponibili in letteratura in merito alle ricerche speleologiche in cavità del Friuli associate ad evidenze di tipo paletnologico e/o paleontologico. I titoli recensiti vengono forniti secondo un elenco analitico per autore, composto di 194 voci in totale, che riprende e aggiorna il precedente lavoro bibliografico redatto da Guidi (1973). Di ciascuna voce bibliografica vengono forniti: brevi indicazioni sulle evidenze (paletnologiche e/o paleontologiche) più significative emerse, note riassuntive dei principali argomenti trattati, indicazione degli specifici contesti in grotta menzionati, citati secondo il numero identificativo del Catasto Grotte del Friuli (sigla Fr).

Grotte di interesse paleontologico e paletnologico in Friuli: stato delle conoscenze e risultati preliminari della revisione di alcuni materiali
Maddaleni P.
Museo Friulano di Storia Naturale (2017)
Collocazione: Gortania. Geologia, Paleontologia, Paletnologia, 38: 85-120, Udine

Link: http://www.civicimuseiudine.it/images/MFSN/Gortania/Gortania_38_GPP/G38_GPP05_Maddaleni_Grotte-interesse-paletnologico-Friuli.pdf

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nel contributo viene offerta una prima revisione sistematica dei dati disponibili per le circa 50 principali cavità di interesse paleontologico e paletnologico attestate in Friuli. Alla ricchezza dei siti (grotte e ripari) presenti in tale comparto territoriale contraddistinto da una peculiare conformazione geologica, si associa una disomogenea e talora lacunosa disponibilità di dati, a volte inediti e spesso giunti a noi privi dei necessari riferimenti contestuali oltre che di datazioni radiometriche, in quanto frutto di ricerche datate, svoltesi a partire dalla fine dell’Ottocento-primi del Novecento. Se nella maggior parte dei casi l’inquadramento crono-culturale dei siti può oggi basarsi solo sull’analisi tipologica dei materiali a noi giunti (ceramica, industria litica in primis), casi-studio di particolare interesse sono rappresentati dal Riparo di Biarzo, Grotta di Cladrecis e alcune cavità dell’Altopiano di Pradis (Grotta del Clusantin, Grotta del Rio Secco) oggetto in anni recenti di scavi sistematici e studi post-scavo multidisciplinari. Nel contributo l’avvio della revisione della bibliografia e dell’analisi delle collezioni di materiali conservati presso diversi Istituzioni (Museo Friulano di Storia Naturale e Circolo Speleologico e Idrologico Friulano) viene inteso quale primo passo di progetto di più ampia portata focalizzato sullo studio delle grotte in Friuli che dovrà necessariamente prevedere anche la programmazione di nuove ricerche sul territorio. Nella parte conclusiva del lavoro viene fornito anche un elenco delle cavità che hanno restituito solo reperti faunistici olocenici.

Le valli dell'Aborna, del Cosizza e dell'Erbezzo
Trinco G.
Società Alpina Friulana (1912)
Collocazione: In: Guida del Friuli, IV. Guida delle Prealpi Giulie, 654-688, Udine

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Tra le varie grotte e voragini citate in questo capitolo della "Guida",in più casi corredate dall'illustrazione dei rilievi e da rimandi bibliografici, maggiore attenzione viene rivolta alla Velika Jama e alla Ta Pot Figouzo Jama, qui citata (p. 669) per la prima volta. Oltre alla menzione delle leggende popolari connesse ai mitologici antichi abitatori delle cavità, nel solo caso della Velika Jama l'A. richiama brevemente anche i risultati delle indagini di scavo ivi effettuate.

Oltre un secolo di ricerca archeo-paleontologica del Circolo Speleologico e Idrologico Friulano
Paolo Maddaleni
Circolo speleologico e idrologico friulano (2018)
Collocazione: Mondo Sotterraneo, n.s. 42 (1-2): 55-82, Udine

Link: http://www.csif.it/easynet/Archivi/CSIF/Pdf/0000/263.PDF

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nel contributo si offre una sintesi della storia delle ricerca svolte dal Circolo Speleologico e Idrologico Friulano in oltre un secolo di attività nei siti in grotta di interesse paletnologico/paleontologico del Friuli, con particolare riferimento al settore delle Prealpi Giulie. Nel Catalogo dei siti citati nel testo vengono fornite, in ordine cronologico, le informazioni storiche e bibliografiche disponibili per ciascun contesto, anche corredate da illustrazioni di documenti o foto originali, con rimandi ad altro contributo (Maddaleni 2017) per l’approfondimento degli aspetti propriamente paletnologici e paleontologici in essi rilevati. Nell'ultima parte del lavoro sono raccolte informazioni relative ad altri siti di ambito sia regionale (tra cui l'Ipogeo celtico di Cividale) che extraregionale, divenuti negli anni oggetto delle ricerche del Circolo Speleologico udinese.

Una vertebra di "Cervus elaphus" Linn. nelle argille lacustri di Val di Mea (alto bacino del Torre)
Feruglio E.
Società Alpina Friulana (1914)
Collocazione: In Alto, 25 (5-6) (set-dic 1914): 117-119, Udine

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Nel segnalare il ritrovamento di una vertebra lombare di Cervus elaphus nei depositi argillosi della Val di Mea (alto bacino del torrente Torre), l'A. cita per confronto i resti faunistici della stessa specie rinvenuti alla Grotta Velika Jama e alla Ta Pot Figouzo Jama di cui fornisce i relativi riferimenti bibliografici.

Scavi nella grotta "Ta-Pot-Figouzo"
Piacentini G.
Circolo speleologico e idrologico friulano (1913)
Collocazione: Mondo Sotterraneo, 9 (3) (lug.-ago. 1913): 69-71, Udine

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


L'A. dopo aver fornito una descrizione geo-morfologica della cavità, illustra i resti faunistici (Cervus capreolus e Cervus elaphus, attestati anche alla Velika Jama, Ovis aries e Capra hircus) derivati dal sondaggio di scavo effettuato nella saletta finale e menziona il rinvenimento di pochi resti di carbone e di un frammento di roccia calcareo-argillosa con tracce di combustione cosiderati evidenze di una antica frequentazione antropica della grotta in base alla posizione stratigrafica. Un secondo sondaggio aperto nell'area atriale diede esito negativo.

Grotte e voragini del Friuli
De Gasperi G.B.
Circolo Speleologico ed Idrologico Friulano (1916)

Categorie: Antropospeleologia, Biospeleologia, Documentazione speleologica, Geospeleologia e carsismo, Paleontologia, Speleologia tecnica

Indici: Archeologia, Botanica, Fauna, Geomorfologia e speleogenesi, Guide e narrativa, Leggende, folklore, culto, Storia della speleologia


Nel volume è presente un catalogo descrittivo di tutte le più significative cavità e voragini del Friuli discusse secondo l'area geografica di appartenenza. Dove disponibili, l’A. riporta specifici riferimenti alla storia delle ricerche e alle eventuali indagini paletnologiche in esse effettuate, comprensivi delle relative citazioni bibliografiche. Il capitolo finale appare riservato all’analisi dei resti umani, dei fossili e della fauna vivente sino ad allora rinvenuti nelle grotte friulane. (Edito anche come "Memorie Geografiche di G. Dainelli", 30: 1-220)

Note sui primi insediamenti nella Valle del Natisone
Bianchetti A. (1977)
Collocazione: Studi Storici e Geografici, Ed. Pacini, 1: 7-76, Pisa

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Ampio contributo sulla Preistoria delle Valli del Natisone. Dopo una parte introduttiva dedicata agli aspetti geo-morfologici e ambientali, l’A. passa in rassegna gli insediamenti noti nell’area (dalla Pre-/Protostoria al Medioevo), fornendo per ciascun contesto una approfondita discussione dei dati disponibili sulla storia delle ricerche e sui reperti archeologici e/o paleontologici rinvenuti, corredata da un esaustivo apparato bibliografico. Numerosi sono i contesti in grotta menzionati, di cui l’A., oltre alla relativa frequenza in un ambito territoriale ristretto, sottolinea l’importanza ai fini della ricostruzione delle dinamiche del popolamento umano del territorio.

Lineamenti geologici e cavità naturali
Muscio G., Sello U.
Cooperativa Lipa ed. (2000)
Collocazione: In: Petricig P. (a cura di), Valli del Natisone/Nediške doline. Ambiente, Cultura materiale, Arte, Tradizioni popolari, Lingua, Storia, 26-33, San Pietro al Natisone (Ud)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Dopo una parte introduttiva relativa alle caratteristiche geologiche delle Valli del Natisone, si propone una panoramica delle principali grotte di interesse speleologico o più specificamente paletnologico presenti nell'area. Tra queste ultime una discussione più approfondita viene dedicata a San Giovanni d'Antro e ad alcune tra le più significative cavità di interesse preistorico dell'area, di cui si offrono brevi cenni di inquadramento cronologico.

Geologia e morfologia delle Prealpi Giulie meridionali
Ponton M.
Civici Musei di Udine, Museo Archeologico e Museo Friulano di Storia Naturale. Lithostampa ed. (2020)
Collocazione: In: Muscio G., Visentini P. (a cura di), Antichi abitatori delle grotte in Friuli. La Preistoria nelle cavità delle Prealpi Giulie, Catalogo della Mostra, Castello di Udine marzo 2021- febbraio 2022, 35-45, Pasian di Prato (UD)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Le caratteristiche geologiche e le morfologie originali delle Prealpi e, in primis, delle Prealpi Giulie meridionali, rappresentano insieme alla facilità di accesso, alla buon esposizione e alla disponibilità di corsi d’acqua, dei fattori ottimali che nel tempo hanno favorito la frequentazione umana in tale comparto territoriale, la quale ha privilegiato sia i ripiani costituiti da depositi alluvionali localizzati in corrispondenza dei terrazzi fluviali sia, in particolare, le cavità e i ripari rocciosi. L’A. partendo quindi dalla dettagliata illustrazione del fenomeno del carsismo, a cui si deve la formazione e sviluppo delle numerose cavità presenti nell’area, passa quindi in rassegna alcuni tra i più significativi contesti ipogei (grotte e ripari) con evidenza di frequentazione umana, descrivendone le specifiche caratteristiche geo-morfologiche.

Le ricerche paletnologiche e paleontologiche
Cannarella D.
Istituto per l'Enciclopedia del Friuli - Venezia Giulia (1984)
Collocazione: Enciclopedia Monografica del Friuli-Venezia Giulia. Aggiornamenti. La ricerca scientifica, 1: 427-488, Udine

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Rassegna storica sulle ricerche paletnologiche e paleontologiche svolte in regione, con particolare riguardo all’area del Carso triestino. Per il territorio friulano l'A. cita, tra i siti in grotta, i principali contesti “storici” del Friuli orientale indagati dai soci del Circolo Speleologico e Idrologico Friulano a partire dai primi del Novecento, i quali, inizialmente riferiti al Neolitico, in base alle più recenti revisioni dei materiali, - tra cui si ricordano quelle portate avanti da Bressan presso il Museo Friulano di Storia Naturale di Udine -, vengono ora attribuiti all’età dei metalli (età del Bronzo ed età del Ferro). Tra i siti divenuti oggetto di scavi sistematici in anni più recenti sono menzionati le Grotte Verdi di Pradis, il Riparo di Biarzo e la Grotta di Cladrecis.

ll "Cióndar des Paganis". Stazione neolitica presso Faedis (Prealpi Giulie)
Feruglio E.
Circolo speleologico e idrologico friulano (1916)
Collocazione: Mondo Sotterraneo, 12 (1/3) (gen.-giu. 1916): 37-48, Udine

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


L'A., localizzata la cavità e descritte le sue principali caratteristiche geomorfologiche, ne riferisce la scoperta, avvenuta nel 1898, ai soci del Circolo Speleologico e Idrologico Friulano. Ampio spazio viene dedicato ai risultati degli scavi da lui stesso condotti a più riprese a partire dal 1914 in otto punti diversi della galleria che si incontra a partire dall'ingresso. I materiali recuperati comprendono: i primi resti ossei umani mai rinvenuti in Friuli (III metacarpale destro) la cui datazione mostra elementi di incertezza; resti faunistici per i quali si citano, a confronto, gli esemplari già emersi in altre cavità friulane; manufatti ceramici (reperti vascolari frammentari, una fusaiola), strumenti in selce (schegge e raschiatoi) e in osso (spatole, aghi, una testa di femore lavorata) al tempo attribuiti, anche richiamando l'esempio della Velika Jama e della Grotta di Robič, al Neolitico.

Contributi alla carta archeologica delle Valli del Natisone, II
Rupel L.
Museo Nazionale di Cividale del Friuli (2006)
Collocazione: Forum Iulii. Annuario del Museo Nazionale di Cividale del Friuli, 29: 37-116, Cividale del Friuli (Ud)

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Secondo contributo sulla carta archeologica delle Valli del Natisone relativa ai rinvenimenti attestati nei cinque comuni rimanenti (Pulfero, San Leonardo, San Pietro al Natisone, Savogna e Stregna). Come nel precedente lavoro i siti sono stati individuati in base alla revisione delle fonti di vario genere (bibliografiche, carto-/topografiche, etnografiche e toponomastiche) disponibili in letteratura. A corredo dei dati complessivamente raccolti in relazione ai siti delle Valli vengono forniti anche grafici e tabelle riassuntive. Diverse, tra i siti schedati, sono le cavità di interesse archeologico discusse.

Vita del Circolo: Alla Grotta "Pot Figonzo"
Piacentini G.
Circolo speleologico e idrologico friulano (1913)
Collocazione: Mondo Sotterraneo, 9 (2) (apr.-giu. 1913): 45, Udine

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Un sondaggio di scavo effettuato il 20 aprile 1913 dall'A. con Feruglio e De Gasperi, in corrispondenza della saletta finale della cavità, portò all'individuazione di ossa e carboni giacenti al di sotto di uno strato di incrostazione calcarea. Si citano, per la prossimità spaziale con la grotta in oggetto, anche la Velika Jama e la Mala Jama (il cui toponimo viene plausibilmente confuso con quello della Mala Pec).

La valle del Natisone e le convalli. Note di archeologia
Brozzi M. (1981)
Collocazione: Memorie Storiche Forogiuliesi, 61: 51-67, Udine

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Dopo alcuni cenni introduttivi relativi alla conformazione geografico-geologica delle Valli del Natisone e alla storia del popolamento dell'area (dalla Preistoria all'Alto Medioevo), in cui si fa solo un generico riferimento alle numerose grotte presenti, abitate "sin dal Paleolitico", l'A. fornisce un elenco sintetico, organizzato per località e anno di rinvenimento, delle evidenze archeologiche e paleontologiche complessivamente rinvenute, suddivise in macro-periodi (preromano, romano, altomedievale, etc.) con relativi riferimenti bibliografici. Numerosi sono i contesti in grotta menzionati.

La datazione con Carbonio-14 e le sue applicazioni nello studio dei sedimenti cavernicoli del Quaternario friulano
Del Fabbro A. (1977)
Collocazione: In: Atti del II Conv. di Spel. del Friuli-Venezia Giulia, Udine marzo 1975, 70-77, Udine

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Dopo un'ampia illustrazione del metodo di funzionamento del radiocarbonio (14C) e delle sue potenzialità applicative ai fini dell'individuazione di datazioni assolute dei depositi archeologici, l'A. passa in rassegna i siti della regione in cui l’applicazione di tale metodo potrebbe consentire un significativo avanzamento nelle conoscenze delle dinamiche del popolamento umano nella Preistoria. Oltre a numerose cavità del Friuli orientale, in relazione al territorio pordenonese l’A. discute il caso delle Grotte Verdi di Pradis.

Tazza di epoca protostorica dalla Ta Pot Figouzo Jama (Savogna, Udine)
Zendron F.
Museo Friulano di Storia Naturale (2020)
Collocazione: Gortania. Geologia, Paleontologia, Paletnologia, 42: 55-63, Udine

Link: http://www.civicimuseiudine.it/images/MFSN/Gortania/Gortania_42/G42_GPP_04-tazza-tapotfigouzo.pdf

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


Dopo una sintesi della storia delle indagini succedutesi nella cavità, viene descritto un orlo di tazza rinvenuto nel corso delle ricerche condotte nella cavità nel 1977 dai soci del Circolo Speleologico e Idrologico Friulano di Udine, per il quale l'A. propone un'attribuzione cronologica al Bronzo Finale.

Le incisioni rupestri nel Friuli Venezia Giulia
Ruaro Loseri R.
Comune di Trieste (1977)
Collocazione: In: Le incisioni rupestri nel Friuli-Venezia Giulia, Catalogo della Mostra, Trieste-Museo del Castello di San Giusto sett.-nov. 1977, Piancavallo dic.-nov. 1978, 5-13, Trieste

Categorie: Antropospeleologia

Indici: Archeologia


L’A., dopo aver brevemente ricordato le iniziative (ricerche documentarie e ricognizioni sul campo) e le collaborazioni (per la parte udinese si menzionano in particolare quelle strette con i soci del Circolo Speleologico e Idrologico Friulano) programmate al fine di consentire un sostanziale avanzamento nella documentazione, ancora assai lacunosa, relativa ai siti di arte rupestre presenti in regione, passa in rassegna le principali manifestazioni di arte rupestre allora note, le quali risultano più numerose, pur se di incerta datazione, nel Carso triestino. Per il Friuli vengono ricordate le incisioni rupestri della Ta Pot Figouzo Jama, le uniche associate ad un contesto in grotta, e quelle della cd. "Pietra del giudizio" di Biacis, non lontano dalla Grotta di S. Giovanni d'Antro.

Cenni sulle ricerche ultimamente svolte in campo paletnologico e paleontologico in alcune grotte del Friuli Orientale
Ponton M. (1978)
Collocazione: In: Atti del III Conv. di Speleologia del Friuli-Venezia Giulia, Gorizia novembre 1977, 323-327, Gorizia

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L'A. passa in rassegna i risultati dei sondaggi di scavo effettuati dai soci del Circolo Speleologico e Idrologico Friulano nei siti in grotta delle Valli del Natisone. Risultano compresi sia siti oggetto di scavi "storici" che contesti di recente scoperta. Oltre ad un'ampia relazione sui risultati delle indagini al Riparo di Biarzo, si ricordano anche il recupero di due anelli in bronzo nei livelli superficiali dell'entrata della Grotta di Ieronizza e il rinvenimeno di un'ascia in pietra levigata al Ciòndar des Paganis (confrontata con il pendente rinvenuto nella stessa cavità e con quello attestato al Foràn di Landri) e la scoperta di resti di Ursus spelaeus nella Caverna di Landri.

Il Museo di Storia Naturale in Udine
Fornaciari G.
Museo Friulano di Storia Naturale (1973)

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L'A., nel delineare la storia dell'Istituzione e delle sue collezioni, menziona a più riprese i soci del Circolo Speleologico e Idrologico Friulano alle cui decennali indagini sul campo si devono molti dei materiali poi confluiti nei depositi museali. In riferimento alle collezioni paletnologiche, si ricordano in particolare i numerosi reperti (circa un migliaio) raccolti dal sodalizio friulano nelle grotte delle Valli del Natisone e nella zona di Faedis.

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