Nome principale: Grotta Giada
Numero catasto: 8334
Numero catasto locale: 5138FR
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 19/12/2022
Data scoperta: 01/07/2013
Scopritore: Marino Bombardier
Gruppo scopritore: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Tipo ingresso: Orizzontale
Targhettatura
Località
Comune: Lusevera
Area provinciale: Udine
Carta CTRN 1:5.000: 049123 - Vedronza
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Prima Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche RDN2008/UTM 33N
Latitudine: 5123388
Longitudine: 366293
Lat. WGS84: 46,250907961592
Lon. WGS84: 13,265371783763
Est RDN2008/UTM 33N: 366293
Nord RDN2008/UTM 33N: 5123388
Quota ingresso (s.l.m.): 578 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Autori della posizione
Autore: Luciano Perini
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 58 m
Sviluppo spaziale: 82 m
Dislivello positivo: 0 m
Profondità: 14 m
Dislivello totale: 14 m
Quota fondo: 564 m
Andamento cavità: Prevalentemente orizzontale
Stato della cavità
Artificiale: No
Esplorazione in corso: No
Prosecuzioni: Presenza di prosecuzioni non accessibili
Cavità attrezzata: No
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
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Danneggiamenti
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Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati, talora con marne, stratificati
Ambiente: Depositi di piattaforma protetta
Età: Giurassico sup. - Cretaceo inf.
Formazione: | Mb. di M.te Coste, Calcari di S. Don� |
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Vincoli
Breve descrizione del percorso d'accesso
Salendo dalla Val Torre verso Villanova, incontrate le prime case, al tornate che piega verso sinistra prendere la strada sterrata a destra in corrispondenza di una baracca in lamiera. Proseguire tenendo sempre la destra ai vari bivi, sempre su carrareccia. Passati i prati ed entrati nel bosco, in corrispondenza di ruderi di vecchie case e una baracca in lamiera sulla destra, si piega a sinistra perpendicolarmente alla carrareccia che qui si esaurisce. Percorsi poche decine di metri si può intravedere un solco torrentizio che si attiva solo in corrispondenza di grosse piogge e sparisce in un inghiottitoio. Poco a monte dell'inghiottitoio si trova una piccola radura in destra orografica del solco, ai suoi bordi si trova l'imbocco della cavità.
Descrizione dei vani interni della cavità
La cavità si sviluppa con una morfologia meandriforme, Delle tre possibili diramazioni presenti ed indagate solo una sembrava dare speranze, ma l'assenza di corrente d'aria e la necessità di un cospicuo lavoro di allargamento hanno fatto desistere dal tentativo.
Data rilievo: 13/08/2013
Tipo rilievo: Primo rilievo
Precisione rilievo: 6
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scala rilievo: 1:200
Data rilievo: 13/08/2013
Precisione rilievo: 6
Autori del rilievo
Autore: Omar Zidarich
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Poligonale
Scarica file
Libretto
Scarica filePlanimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
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Agenda
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