Nome principale: Grotta del Monte Cal
Numero catasto: 81
Numero catasto locale: 38VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1969
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Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 14 m
Limitazioni: Altro (vedi descrizione)
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Trieste
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110102 - Trieste Nord-Est
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5056846
Longitudine: 2428946
Lat. WGS84: 45,65897893
Lon. WGS84: 13,83116064
Est RDN2008/UTM 33N: 408939,8
Nord RDN2008/UTM 33N: 5056823,178
Quota ingresso (s.l.m.): 357 m
Autori della posizione
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Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 45 m
Profondità: 28 m
Dislivello totale: 28 m
Quota fondo: 329 m
Andamento cavità: Tratti verticali e orizzontali alternati
Stato della cavità
Prosecuzioni: Presenza di prosecuzioni accessibili
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
Campo note
Presenza di corrente d'aria
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Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati, talora con marne, stratificati
Ambiente: Depositi di piattaforma
Età: Paleocene - Eocene inf.
Formazione: | Liburnico: Vreme e Cosina |
Biologia
fauna (03/05/1899)
piccioni selvatici.
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Vincoli
Descrizione dei vani interni della cavità
La grotta, molto frequentata in passato per la facilità di accesso, è stata chiusa qualche anno fa con una suoletta di cemento, nella quale tuttavia è stato sistemato un chiusino apribile. La visita però è sconsigliabile, in quanto nel pozzo va a scaricarsi il condotto della fognatura proveniente dal vicino Campo Profughi di Padriciano.
In epoca recente è stata scoperta una nuova diramazione, nella quale vi sono buone prospettive di poter proseguire, rivelate dalla presenza di una sensibile corrente d'aria.
Data rilievo: 31/12/1962
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Rino Semeraro
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 03/05/1896
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Eugenio Boegan
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scala rilievo: 1:200
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviNon sono presenti informazioni
Bibliografia
Franco Gherlizza
Federazione Speleologica Triestina (1998)
Link: https://www.boegan.it/wp-content/uploads/2012/02/AnnuarioSoccorso_1998_WEB.pdf
Categorie: Speleologia tecnica
Indici: Incidenti e soccorso
Keyword: incidente, soccorso
Resoconto di 2 incidenti avvenuti nella grotta negli anni 1955 e 1960
Bertarelli V. e Boegan E.
Touring Editore (1926)
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Aree carsiche, Geologia e pedologia
G. Spinella e Pieri N.
La Grafica, Gradisca, 1981 (1979)
Collocazione: Atti I Conv. sull'Ecologia dei territori carsici, Sagrado apr.1979
Categorie: Documentazione speleologica
Indici: Leggi e tutela ambientale
Eugenio Boegan
Società Alpina delle Giulie (1899)
Collocazione: Alpi Giulie, 4 (1): 7-10
Link: https://caisag.ts.it/wp-content/uploads/2021/09/AG-Anno-4-n.1.pdf#page=7
Categorie: Documentazione speleologica
... Giunti al fondo del pozzo, si scorge subito ampia caverna, per visitarla fa d'uopo scendere una china di 27 m. di lunghezza costituita esclusivamente da materiale mobile (v. punti 2-3). La volta, forata in tre punti da ampi camini, è meschinamente fornita da stalattiti. A questa caverna, che NE. va verso SO. segue verso un corridoio lungo m. (v. 4-5), piuttosto basso, destra quale s'apre una brutta caverna (lett. B), col suolo tutto accidentato per presenza di blocchi di pietra; essa nascosta da quattro o cinque colonnini calcari che dividono dal corridoio. Raggiunto anche massima profondità della grotta, che misura 27 metri. Al sopraccitato corridoio segue SE. ultima caverna 17 di lunghezza (lett. C), priva d'ogni interesse, per accedere alla quale si costretti strisciare carponi sotto un' abbassamento della volta (punti 5-6). In questa grotta trovano asilo parecchi piccioni selvatici.
Agenda
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