Data scoperta: 01/03/2013

Scopritore: Venicio Simonutti

Gruppo scopritore: PRADIS - Gruppo Speleologico Pradis

Data scoperta: 01/03/2013

Scopritore: Giorgio Concina

Gruppo scopritore: PRADIS - Gruppo Speleologico Pradis

• Ingresso 1

Caratteristiche

Sviluppo planimetrico: 25,5 m

Sviluppo spaziale: 28 m

Profondità: 8,5 m

Dislivello totale: 8,5 m

Quota fondo: 497 m

Andamento cavità: Misto

Stato della cavità

Esplorazione in corso: No

Prosecuzioni: Non visibili prosecuzioni

Presenza rami: No

Grotta turistica: No

Meteorologia ipogea

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Danneggiamenti

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Geologia

fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000

Litologia: Carbonati, talora con marne, stratificati

Ambiente: Depositi di piattaforma protetta

Età: Giurassico sup. - Cretaceo inf.

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Vincoli

Breve descrizione del percorso d'accesso

Attraversato l'abitato di Meduno, in direzione Tramonti, a destra si imbocca la strada comunale che porta verso la località Forchia. Salendo, all'altezza di un tornante, a sinistra si devia verso la frazione Del Bianco dove, percorso circa un chilometro, la strada termina in corrispondenza dell'abitato. Qui si imbocca a piedi una pista a fronte delle ultime case; poco prima della fine della strada che si dirige verso la boscaglia e dopo una prima salita, si procede in piano per un centinaio di metri. Si abbandona poi la pista scendendo a valle fino a una zona caratterizzata dalla presenza di grandi rocce, fessure e tracce di un debole sentiero. Proseguendo a destra, verso monte, si incontra, seminascosto dalla vegetazione, l'ingresso della grotta DB1: uno sprofondamento di circa due metri con materiale clastico sul fondo e, sul lato orientato verso Borgo Del Bianco, lo stretto orifizio d'accesso alla parte interna

Descrizione dei vani interni della cavità

Scesi in una sorta di pozzetto, profondo 2 metri, sul cui fondo si trova del grossolano pietrame di crollo, si individua una stretta entrata che conduce alla parte interna della cavità. Da qui si scende senza particolare difficoltà, incontrando grossolani e numerosi blocchi di crollo, verso il punto di massima profondità dal piano d'ingresso: circa 8.5 metri. La cavità poi prosegue risalendo. di poco. fino a una piccola sala finale che appare al di sopra occlusa da blocchi di varia misura: una probabile comunicazione verso la parte esterna. Si osserva che tutta la cavità si sviluppa nel conglomerato presentando evidenti fenomeni di crollo con presenza di un gran numero di blocchi, talvolta instabili. Ambienti privi di pozzi interni e assenza di circolazione d’aria.

• 01/03/2013
• Poligonale/3D

Data rilievo: 01/03/2013

Tipo rilievo: Primo rilievo

Precisione rilievo: 6

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Autori del rilievo

Autore: Venicio Simonutti

Gruppo appartenenza: PRADIS - Gruppo Speleologico Pradis

Autore: Giorgio Concina

Gruppo appartenenza: PRADIS - Gruppo Speleologico Pradis

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File rilievi presenti

Tipo file rilievo: Pianta e sezione

Scala rilievo: 1:100

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Planimetria georiferita

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Bibliografia

Agenda

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Altri files

Archivio storico