Nome principale: Condotta a N della Casera Pramosio
Numero catasto: 7195
Numero catasto locale: 4269FR
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 05/05/2008
Data scoperta: 31/12/2005
Scopritore: Antonio Torre
Gruppo scopritore: GORTANI - Gruppo Speleologico Carnico Michele Gortani
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Paluzza
Area geografica: Alpi Carniche
Area provinciale: Udine
Carta CTRN 1:5.000: 032014 - Timau
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5161600
Longitudine: 2369120
Lat. WGS84: 46,59079188
Lon. WGS84: 13,03032582
Est RDN2008/UTM 33N: 349116,553
Nord RDN2008/UTM 33N: 5161576,364
Quota ingresso (s.l.m.): 1541 m
Autori della posizione
Autore: Gianni Benedetti
Gruppo appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 18 m
Dislivello positivo: 7 m
Dislivello totale: 7 m
Quota fondo: 1541 m
Andamento cavità: Misto
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Facies di scogliera
Età: Devoniano inf. - med.
Formazione: | Calcari a Pentamerus, Stringocephalus, Amphipora |
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Vincoli
Breve descrizione del percorso d'accesso
Da Casera Pramosio si percorre una strada bianca che attraversa il rio poco a Nord della Casera medesima. Al di là del rio si trova una cava abbandonata e poco più avanti, alla base della parete rocciosa, dopo un delicato traverso sull'erba, si trova l'imbocco, a condotta, della cavità.
Descrizione dei vani interni della cavità
Poco oltre l'ingresso, sulla sinistra, si trova un pozzetto occluso da pietrame che, come dimostrato anche dalla corrente d'aria che lo percorre, è in comunicazione con l'esterno. Proseguendo lungo la condotta, dalle dimensione ridotte, si giunge ad una strettoia (allargata) oltre la quale parte una seconda condotta, in salita, fortemente inclinata, dalle pareti ricoperte da latte di monte, che termina con un passaggio impraticabile impostato lungo una faglia.
Data rilievo: 12/11/2005
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Gianni Benedetti
Gruppo appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi
Autore: Michele Umek
Gruppo appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviNon sono presenti informazioni
Bibliografia
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Agenda
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