Nome principale: Pozzetto a NW della Pocala
Numero catasto: 7035
Numero catasto locale: 6355VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 05/01/2006
Data scoperta: 31/12/2001
Scopritore: Glauco Savi
Gruppo scopritore: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 10 m
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110013 - San Pelagio
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5068305
Longitudine: 2416760
Lat. WGS84: 45,76038437
Lon. WGS84: 13,67234787
Est RDN2008/UTM 33N: 396754,198
Nord RDN2008/UTM 33N: 5068282,181
Quota ingresso (s.l.m.): 136 m
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Natale Bone
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 2 m
Profondità: 10 m
Dislivello totale: 10 m
Quota fondo: 126 m
Andamento cavità: Semplice verticale
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
Non sono presenti informazioni
Vincoli
Breve descrizione del percorso d'accesso
Cavità non facilmente rintracciabile.
Si percorre la carrareccia che rasenta il modesto sprofondamento della Grotta Pocala. Dopo circa 150m da quest'ultima, la carrareccia diventa poco più che un sentiero e alla propria destra si trova una minuscola dolinetta.. Qui si devia a sinistra, rasentando il Pozzo dell'Abate Faria per trovare, dopo una cinquantina di passi, l'ingresso dirupato della cavità.
Descrizione dei vani interni della cavità
Modesto pozzetto, in fase giovanile, che si apre tra un incrocio di fratture di un karren dirupato. Il fondo è costituito da detriti, in parte coperti da terra ed argilla, che chiudono ogni prosecuzione.
Data rilievo: 28/04/2001
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Natale Bone
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviNon sono presenti informazioni
Bibliografia
Non sono presenti informazioni
Agenda
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