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• Ingresso 1

Caratteristiche

Sviluppo planimetrico: 45 m

Dislivello positivo: 8 m

Profondità: 37 m

Dislivello totale: 45 m

Quota fondo: 1648 m

Andamento cavità: Semplice verticale

Stato della cavità

Prosecuzioni: Presenza di prosecuzioni non accessibili

Grotta turistica: No

Meteorologia ipogea

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Danneggiamenti

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Geologia

fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000

Litologia: Carbonati massivi

Ambiente: Sia piattaforma franca, sia rampa, sia bacino

Età: Devoniano - Carbonifero inf.

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Vincoli

• Principale

Breve descrizione del percorso d'accesso

L'imbocco della cavità è situato poco sopra il fondo di un canale scavato dalle acque meteoriche e da quelle derivanti dalla fusione primaverile dei nevai; fino a primavera inoltrata può essere chiuso e quindi non individuabile, se non conosciuto, a causa della neve. Per raggiungere la grotta, dal bivacco Lomasti presso la Sella di Aip si sale lungo il sentiero CAI N° 432 sulla destra verso il vallone, che divide la Creta di Rio Secco (destra) dalla Creta di Pricotic - Monte Cavallo (sinistra) e lo si percorre fino a raggiungere la vicina Forcje Dai Claps. Da questo punto sempre seguendo il sentiero, ci si abbassa di quota lungo i ripidi pendii in direzione S verso il fondo del vallone che porta verso i! Rio Pricotic - Torrente Pontebbana. Giunti all'incirca a quota 1.685 m, sulla destra del sentiero, in prossimità del fondo del canale situato una decina di metri più in basso rispetto al sentiero stesso, poco dopo un piccolo salto roccioso levigato dall'acqua, si intravede di fronte le stretto ingresso della cavità, (circa 20 minuti dalla Forcje Dai Class).

Descrizione dei vani interni della cavità

La cavità è impostata principalmente lungo una faglia in direzione ESE - WNW e lungo una spaccatura laterale quasi perpendicolare al piano di faglia, sulla sinistra verso S. Lo stretto ingresso (1 m x 0,5 metri circa) immette in un piccolo ambiente più alto che largo che prosegue, in alto, lungo una strettoia (allargata artificialmente) arrivando direttamente sul pozzo da 33 metri. Da questo punto l'ambiente diventa notevolmente più largo e più alto mantenendo però l'evidente caratteristica di fessura allargata dall'acqua. Da notare sulla parete di destra la presenza di lame di roccia. La cavità prosegue verso WNW fino ad una sala posta su di una frana poco dopo un salto di 2 metri e, verso l'alto oltre a dei massi incastrati, segue la fessura sul piano della faglia. Qui si trova il pozzo con un piccolo terrazzino posto circa 5/6 metri più in basso. Oltre il terrazzino la grotta prosegue con una discesa verticale con sezione a fuso o circolare direttamente fino al fondo caratterizzato da sassi e ghiaie. Dalla base del pozzo si dipartono una breve galleria verso S ed uno stretto cunicolo verso ESE entrambi terminanti in ambienti di crollo. Non sono presenti concrezioni. Effettuati campionamenti per ricerca mineralogica.

• 31/08/2001
• Poligonale/3D

Data rilievo: 31/08/2001

Tipo rilievo: Primo rilievo

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Autori del rilievo

Autore: Fabrizio Madussi

Gruppo appartenenza: ANF - Associazione Naturalistica Friulana

Autore: Andrea Barazzetti

Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer

Autore: Paolo Moro

Gruppo appartenenza: ANF - Associazione Naturalistica Friulana

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File rilievi presenti

Tipo file rilievo: Pianta e sezione

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Planimetria georiferita

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Bibliografia

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Agenda

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