Nome principale: Grotta a NE di Isceri
Numero catasto: 5223
Numero catasto locale: 5790VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1993
Non sono presenti informazioni
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Doberdò del Lago / Doberdob
Area geografica: Carso Goriziano
Area provinciale: Gorizia
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 088112 - Marcottini
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5078587
Longitudine: 2408955
Lat. WGS84: 45,85168969
Lon. WGS84: 13,56965034
Est RDN2008/UTM 33N: 388949,502
Nord RDN2008/UTM 33N: 5078564,134
Quota ingresso (s.l.m.): 139 m
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
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Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 27,8 m
Sviluppo spaziale: 42 m
Profondità: 21,4 m
Dislivello totale: 21,4 m
Quota fondo: 117,6 m
Andamento cavità: Tratti verticali e orizzontali alternati
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
Aspetti culturali
bellico
Vincoli
Nome ramo: Principale
Numero ramo:
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 6 m | |
Pozzo | 10,7 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
Dall'abitato di Isceri (Vallone), seguire la carrareccia che porta verso la Slovenia, per circa 450 m. Al quarto tornante seguire sulla sinistra il sentiero 75 del CAI per 250 m. Qui, a circa 10 m sulla destra del sentiero, si trovano due caverne artificiali comunicanti, risalenti alla prima guerra mondiale; all'interno di queste si trova la grotta.
Descrizione dei vani interni della cavità
L'ingresso è piuttosto stretto ed impegnativo ed immette in una piccola caverna per poi seguire in un piccolo vano. Da qui attraverso un'impegnativa strettoia di 30 cm, si accede ad un pozzetto di m 6.
Dalla nase di quest'ultimo, con ulteriori tre salti si completa la cavità con un pozzo profondo 10,7 m.
Le pareti di questo pozzo, nella sua parte iniziale, possono costituire pericolo di franamenti.
La parte artificiale si sviluppa per 15,6 m.
Data rilievo: 16/01/1993
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Ranieri Visintin
Gruppo appartenenza: GSC - Gruppo Speleologico Carsico
Autore: Valter Visintin
Gruppo appartenenza: GSC - Gruppo Speleologico Carsico
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Franco Gherlizza e Maurizio Radacich
Club Alpinistico Triestino (2005)
Biblioteca del CSR
Categorie: Antropospeleologia, Documentazione speleologica
Indici: Guide e narrativa
Keyword: ricovero truppe, galleria artificiale
descrizione della grotta, istruzioni sul come raggiungerla, storia della grotta e funzioni durante la prima guerra mondiale
Agenda
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