Nome principale: Pozzo del Laminatoio
Numero catasto: 5138
Numero catasto locale: 2867FR
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1992
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Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Sigla ingresso: 6/91
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 1,2 x 1,6 m
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 6 m
Pericoli all'accesso: Caduta
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 5138
Data targhettatura: 13/10/2019
Gruppo targhettatura: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Campagna targhettatura: 2019
Località
Comune: Resia
Area geografica: Prealpi Giulie
Area provinciale: Udine
Carta CTRN 1:5.000: 049081 - Monte Musi
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche RDN2008/UTM 33N
Latitudine: 5132203
Longitudine: 370246
Lat. WGS84: 46,330979
Lon. WGS84: 13,314236
Est RDN2008/UTM 33N: 370248,73
Nord RDN2008/UTM 33N: 5132203,492
Data esecuzione posizione: 13/10/2019
Quota ingresso (s.l.m.): 1440 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Note rilevamento quota: Quota GPS barometrica: 1430 m - numero letture 288 -precisione 2,2 m
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Luciano Perini
Gruppo appartenenza: GSSG - Gruppo Speleologico San Giusto
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 10 m
Profondità: 54 m
Dislivello totale: 54 m
Quota fondo: 1386 m
Andamento cavità: Semplice verticale
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
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Danneggiamenti
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Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati, talora con marne, stratificati
Ambiente: Piattaforma carbonatica, di margine e di rampa
Età: Giurassico inf.
| Formazione: | Calcare di Stolaz, Calcari a Crinoidi |
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Vincoli
Breve descrizione del percorso d'accesso
Da sentiero dietro il cartello che indica "Sella Carnizza q. 1086 m" si arriva a quota 1408, seguendo il sentiero in pendenza. Quando il sentiero ha un andamento suborizzontale, si è giunti vicino alla cavità chiamata "frigo". La cavità si trova a 50 m in direzione NNO dal "frigo".
Descrizione dei vani interni della cavità
La cavità è stata individuata per le sue emissioni di aria calda che avevano sciolto la neve attorno all'ingresso. Con lavoro di scavo si è riusciti a far scendere uno speleologo esile.
La cavità è impostata su una frattura con direzione 70° 250°. Il pozzo dopo la strettoia è di dimensioni ridotte e scende quasi fino alla massima profondità, seguendo una leggera inclinazione. Sul fondo della cavità si è tentato una risalita senza esito. Le pareti del pozzo sono poco stabili a causa di intensi fenimesi di gelifrazione.
Desta interesse il fatto che questa cavità si apre sulla stessa faglia dell'abisso Freezer e dell'abisso Pahor.
Data rilievo: 01/01/1992
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Mirek Demien
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilievi
Bibliografia
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Agenda
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Altri files
Nome file: 2021-12-21_5138_pos_a4.pdf
Data: 13/10/2019
Descrizione file: Estratto della CTRN
Relativo a: Ingressi
