Nome principale: Caverna presso quota 208
Numero catasto: 4480
Numero catasto locale: 5439VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1988
Non sono presenti informazioni
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Doberdò del Lago / Doberdob
Area geografica: Carso Goriziano
Area provinciale: Gorizia
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 088151 - Bonetti
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5076178
Longitudine: 2409497
Lat. WGS84: 45,8301014
Lon. WGS84: 13,57718129
Est RDN2008/UTM 33N: 389491,452
Nord RDN2008/UTM 33N: 5076155,166
Quota ingresso (s.l.m.): 162 m
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Non sono presenti informazioni
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 14,5 m
Profondità: 7 m
Dislivello totale: 7 m
Quota fondo: 155 m
Andamento cavità: Semplice orizzontale
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
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Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati, talora con marne, stratificati
Ambiente: Depositi di piattaforma
Età: Cretaceo inf.
Formazione: |
Aspetti culturali
bellico
Vincoli
Breve descrizione del percorso d'accesso
La cavità s'apre lungo una vecchia linea di trincea, dove ci sono anche altre cavernette, sita sul costone roccioso a N di Jamiano.
Per giungere all'ingresso si può lasciare l'auto in una piccola piazzola a quota 52,8 (nella C.T.R), sul lato E della statale del Vallone, e poi procedere verso N, fino a raggiungere quasi la sommità del versante.
Descrizione dei vani interni della cavità
Si tratta di una cavernetta scavata per scopi militari durante la prima guerra mondiale perciò l'ingresso e buona parte della cavità sono artificiali.
L'unico tratto naturale è quello che si sviluppa verso W ed è costituito da una cavernetta sul fondo della quale s'apre una strettoia impraticabile che potrebbe portare ad altre eventuali prosecuzioni. La direzione della frattura lungo la quale si sviluppa la parte naturale è N55°W, S55°E ed è parallela al costone roccioso ed alla faglia di Colle Nero che corre a breve distanza.
Data rilievo: 13/03/1988
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Graziano Cancian
Gruppo appartenenza: LINDNER - Società di Studi Carsici Antonio Federico Lindner
Autore: Enrico Cernigoi
Gruppo appartenenza: LINDNER - Società di Studi Carsici Antonio Federico Lindner
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
Franco Gherlizza e Maurizio Radacich
Club Alpinistico Triestino (2005)
Biblioteca del CSR
Categorie: Antropospeleologia, Documentazione speleologica
Indici: Guide e narrativa
Keyword: Guerra, ww1, ww2
Descrizione speleologica della storia della grotta nel corso della Grande Guerra.
Agenda
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