Nome principale: Grotta vicina alla 4422 VG
Numero catasto: 4200
Numero catasto locale: 5320VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1985
Grotta Vicina alla 4422 VG
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Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Dimensione stimata ingresso: 0,7 x 0,8 m
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzetto
Profondità pozzo d'accesso: 1,5 m
Pericoli all'accesso: Nessuno
Limitazioni: Nessuna
Accessibilità: Libera
Targhettatura
Presenza targhetta: Si
Sigla targhetta: 4200
Data targhettatura: 13/06/2015
Gruppo targhettatura: CAT - Club Alpinistico Triestino
Campagna targhettatura: 2015
Località
Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110054 - Santa Croce di Trieste
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5065393,1
Longitudine: 2418742,6
Lat. WGS84: 45,7344754
Lon. WGS84: 13,69844385
Est RDN2008/UTM 33N: 398736,716
Nord RDN2008/UTM 33N: 5065370,299
Quota ingresso (s.l.m.): 194 m
Affidabilità posizione: 5º gruppo riposizionamento regionale GPS (2006)
Autori della posizione
Autore: Barbara Grillo
Gruppo appartenenza: RIP.REG. - Riposizionamento Regionale
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 39 m
Profondità: 79 m
Dislivello totale: 79 m
Quota fondo: 115 m
Andamento cavità: Semplice verticale
Stato della cavità
Prosecuzioni: Prosecuzioni inaccessibili
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
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Danneggiamenti
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Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
| Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
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Vincoli
Vincolo biodiversità: Habitat 8310 – Grotte non ancora sfruttate a livello turistico (Allegato I della Dir. 92/43/CEE)
Nome ramo: FONDO
Numero ramo: 1
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
| Tipo | Dislivello | Nome |
|---|---|---|
| Pozzo | 4 m | |
| Pozzo | 54 m | |
| Pozzo | 4 m | |
| Pozzo | 8 m | |
| Pozzo | 11,5 m | |
| Pozzo | 7 m |
Nome ramo: FONDO PARALLELO
Numero ramo: 2
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
| Tipo | Dislivello | Nome |
|---|---|---|
| Pozzo | 6 m |
Nome ramo: FONDO -69
Numero ramo: 3
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
| Tipo | Dislivello | Nome |
|---|---|---|
| Pozzo | 4 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
La cavità si trova sul fondo della dolina al cui margine s'apre la Grotta ad E di Santa Croce (1516\4422VG).
Descrizione dei vani interni della cavità
Dalla base del salto iniziale si diparte un breve cunicolo che si sviluppa tra massi e argilla; questo porta all'imbocco di un P4 che termina in una cavernetta calcificata. Proseguendo in direzione N, oltre un basso ed angusto passaggio ed un salto di 1m, si giunge sull'orlo inclinato e calcificato di un P54. Questo, largo in media 5m, inizialmente è calcificato, poi è fortemente eroso con presenza di numerose lame di roccia.
A 40m di profondità, in parete, s'apre una finestra alta circa 5m che dà su un saltino che si sviluppa in mezzo a massi di crollo; proseguendo lungo una breve china detritica si giunge ad un P8, piuttosto stretto, oltre al quale s'apre un P11,50. Scendendolo, si giunge ad un ponte naturale che lo divide in due: da un lato termina dopo 6m, in frana, dall'altro termina dopo 7m con una fessura impraticabile.
Tornando al P56, sulla parete E, s'apre un'altra finestra che dà su un ambiente, complicato dalla presenza di due ponti naturali, che dopo poco, si ricollega al medesimo pozzo.
Dalla base del P56, coperta da detriti, si prosegue verso N, piegando poi verso W, lungo una china in lieve pendenza. Si arriva così sull'orlo dell'ultimo di un P4 che scende in mezzo a grandi massi.
Il pozzo è caratterizzato dalla presenza di un enorme sperone di roccia che inizia a circa 9m dal fondo.
NOTA 1
Nella cavità si sente una certa corrente d'aria, soprattutto nel P56 e nella finestra che dà sul ramo del fondo.
NOTA 2
I crolli ed i vari massi instabili rendono difficili e talvolta pericolose, le esplorazioni delle finestre del P56.
Data rilievo: 29/12/1985
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Alberto Giorgi
Gruppo appartenenza: GGCD - Gruppo Grotte Carlo Debeljak
Autore: Giorgio Nicon
Gruppo appartenenza: GGCD - Gruppo Grotte Carlo Debeljak
Autore: Riccardo Kriscjak
Gruppo appartenenza: GGCD - Gruppo Grotte Carlo Debeljak
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 31/03/1985
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Giorgio Nicon
Gruppo appartenenza: GGCD - Gruppo Grotte Carlo Debeljak
Scarica rilievo originalePlanimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
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Agenda
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