logo: Regione FVG
logo: Regione FVG
vai ai contenuti
  • Home
  • Il catasto grotte
    • Presentazione
    • Note storiche
    • Elenco gruppi
    • Galleria fotografica
    • Galleria video
    • Virtual Tour ipogei
    • Sistema del Monte Canin
  • Aiuto
    • Domande e risposte (faq)
    • Precisione rilievo (grado UIS)
    • Come funziona
    • Registro modifiche sito web/App
  • Strumenti
    • Conversione coordinate
    • Download dati
    • App mobile
    • Agenda della grotta
    • Ricerca avanzata
    • Statistiche
    • Cartografia
  • Contatti
  • Accedi/Registrati
  • Italiano - IT
    • Italiano
    • English
    • Slovenščina

Catasto Speleologico Regionale

 

Aggiornamento scheda catastale




Centra la mappa




4092 | Grotta di Sanguarzo


100m 500m 1000m
PDF KML GPX

Nomi e numeri catastali Scopritori Ingressi Morfometria Descrizione Rami/Pozzi Rilievi Planimetria Idrogeologia Meteorologia ipogea Ghiaccio/Neve Rifiuti Danneggiamenti Pericoli Geologia Biologia Aspetti culturali Vincoli Immagini Bibliografia Agenda Altri files Archivio storico

Nome principale: Grotta di Sanguarzo

Numero catasto: 4092

Numero catasto locale: 2314FR

Numero totale ingressi: 1

Data primo accatastamento: 01/01/1984


Altri nomi

Grotta Sotto la strada del Monte dei Bovi

Grotta sulla strada a NE del Castello di Guspergo

Non sono presenti informazioni

  • Ingresso 1

Descrizione ingresso

Numero ingresso: 1

Nome ingresso: Ingresso 1

Ingresso principale: Si

Stato ingresso: Agibile

Dimensione stimata ingresso: 1 x 1 m

Tipo ingresso: Verticale

Morfologia ingresso: Pozzo

Profondità pozzo d'accesso: 7 m

Limitazioni: Chiusino

Accessibilità: Previa richiesta chiavi

Note per Accessibilità: Chiavi presso il Gruppo speleoogico C.R.C. Seppehofer

Data di accatastamento: 18/07/2011


Targhettatura

Presenza targhetta: Si

Sigla targhetta: 4092

Data targhettatura: 01/01/2011

Gruppo targhettatura: FJ - Associazione Speleologica Forum Julii Speleo

Campagna targhettatura: 2011


Località

Comune: Cividale del Friuli

Area geografica: Prealpi Giulie

Area provinciale: Udine

Tipo carta: 1:5.000

Carta CTRN 1:5.000: 067063 - Sanguarzo


Rilevamento posizione

Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS

Tipo posizione: Aggiornamento Posizione

Tipo coordinate rilevate: Metriche RDN2008/UTM 33N

Latitudine: 5108310

Longitudine: 380626

Lat. WGS84: 46,11792441

Lon. WGS84: 13,4550515

Est RDN2008/UTM 33N: 380626

Nord RDN2008/UTM 33N: 5108310

Storico posizioni

Storico posizioni







Note rilevamento posizione: quota GPS 278m; la posizione precedente e la descrizione collocano la grotta a bordo strada, mentre qui il punto cade 14m a lato.

Data esecuzione posizione: 05/06/2011

Quota ingresso (s.l.m.): 273 m

Metodo rilevamento quota: Cartografico

Carta utilizzata: 1:10.000

Affidabilità posizione: Da verificare


Autori della posizione

Autore: Umberto Aviani

Gruppo appartenenza: FJ - Associazione Speleologica Forum Julii Speleo

Caratteristiche

Sviluppo planimetrico: 123 m

Profondità: 35 m

Dislivello totale: 35 m

Quota fondo: 238 m

Andamento cavità: Tratti verticali e orizzontali alternati


Stato della cavità

Prosecuzioni: Presenza di prosecuzioni non accessibili

Grotta turistica: No

Meteorologia ipogea

Non sono presenti informazioni

Danneggiamenti


Non sono presenti informazioni

Geologia

fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000

Litologia: Areniti e siltiti (Flysch)

Ambiente: Depositi di bacino

Età: Paleocene p.p. - Eocene medio

Formazione: Flysch di Trieste

Non sono presenti informazioni

Vincoli

Vincolo paesaggistico: Segnalata alla Regione per futura tutela

  • FONDO

Nome ramo: FONDO

Numero ramo: 1

Descrizione ramo:

Ramo attivo: No


Pozzo/risalita/scivolo

Tipo Dislivello Nome
Pozzo 2 m
Pozzo 12 m

Breve descrizione del percorso d'accesso

Dal paese di Sanguarzo, frazione di Cividale, si prende la strada asfaltata che transita dapprima davanti al cimitero e poi procede in salita verso i ruderi del Castello di Guspergo. Poche centinaia di metri dopo aver superato la costruzione, la strada diventa sterrata. La si segue per una settantina di metri e, sul lato sinistro della carreggiata, si incontra l'ingresso della cavità, costituito da un pozzetto con una botola metallica chiusa a chiave.

Descrizione dei vani interni della cavità

Da un ingresso piuttosto stretto, mediante una scala fissa metallica, si discende lungo un pozzo di circa sette metri riccamente concrezionato: qui è presente una grossa colonna calcitica alta quanto il pozzo stesso. Il pozzo successivo, di una dozzina di metri di profondità e largo fino a tre metri, piuttosto franoso, conduce all'inizio di un'ampia galleria che procede in direzione SW fino ad una strettoia La galleria ha una sezione longitudinale di 7 metri di larghezza ed è alta fino a 3metri. Il fondo della stessa è costituito da clasti di grandi dimensioni. Dalla base del pozzo di accesso, in direzione W, si apre un piccolo vano che poi si sviluppa parallelamente alla galleria principale ed anche una fessura impraticabile che prende la direzione W a sua volta. E' forse questa la parte della grotta più ricca di concrezioni di vario tipo (stalattiti, stalagmiti, colonne, stalattiti a vela, cannule), e dove, in periodi particolarmente piovosi, si forma una pozza d acqua.
Proseguendo in direzione opposta alla galleria maggiore, sempre partendo dalla base del salto di 12 metri, si trova un meandro che parte fra grossi massi di crollo e che ben presto diventa troppo stretto per essere percorso. All'inizio del meandro, in direzione E, si trova una stanzetta sovrastata da un ampio camino.
Tornando a descrivere il ramo principale, dopo la strettoia posta a metà circa della galleria (p.to 8 del rilievo), seguita da un saltino di un paio di metri, inizia un cunicolo in leggera discesa concrezionato a microgours e con un leggero scorrimento d'acqua sul fondo in periodi particolarmente piovosi. La galleria si apre su una stanzetta (in cui e possibile tornare nuovamente in posizione eretta), con la presenza di molte significative concrezioni, in particolare stalagmiti e cannule.
La cavità procede ancora in direzione SW per alcuni metri, stringendosi progressivamente fino ad una strettoia estremamente disagevole disostruita nel corso di lunghi lavori. E' questo il punto in cui si sono fermate le esplorazioni della metà degli anni ottanta e dove inizia il nuovo tratto rilevato nel 2002.
Passata la strozzatura, fra massi di crollo, si giunge alla base di un largo camino la cui altezza è stata stimata intorno alla ventina di metri. Un camino parallelo si diparte in direzione NW, alto come minimo dieci metri. Entrambi i camini non sono stati risaliti a causa dell'estrema instabilità della roccia.
Dalla base del camino principale, seguendo la direzione W, si risale lungo un meandro che conduce ad una stanzetta da cui si dipartono, sempre verso occidente, due meandri tra un intrico di massi di crollo. Questi cunicoli sono molto stretti e ben presto diventano impraticabili.
Da una strettoia ad un'estremità della stanza, invece, si accede ad un pozzo di 7,80 metri largo 1 metro, il cui piede comunica con il camino maggiore del tratto nuovo (punto 22 bis del rilievo).
l.a grotta è caratterizzata da una presenza massiccia di fango che ostacola non poco la progressione, soprattutto in corrispondenza delle strettoie. E' molto probabile che vi siano delle prosecuzioni nella parte terminale della cavità, considerando la complessità dei vani e la presenza di numerose fessure. Certo è che necessiterebbe un durissimo lavoro di disostruzione ben più arduo di quello già svolto.
l.a cavità è adibita a laboratorio sotterraneo per ricerche entomologiche e climatiche, e quindi, al suo interno, sono presenti delle scansie con terrari e strumentazioni. I primi due pozzi di accesso sono agevolmente discendibili con scale fìsse di metallo, posate all'inizio degli anni Novanta e l'ingresso è chiuso da una grata metallica con lucchetto. Le chiavi della grotta sono disponibili presso la sede del Centro Ricerche Carsiche "C Seppenhofer" di Gorizia, Via Diaz 13, Tel. 0481549250, e –mail seppenhofer@libero.it.

  • 06/04/2002
  • 06/10/1985
  • 17/06/1984
  • Poligonale/3D

Data rilievo: 06/04/2002

Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo


Autori del rilievo

Autore: Elisa Andreaus

Gruppo appartenenza: GS TRENTINO - Gruppo Speleologico Trentino

Autore: Luca Branca

Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer

Autore: Vita Della Morte

Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer

Autore: Marco Meneghini

Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer

Autore: Michele Susmel

Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer


File rilievi presenti

Tipo file rilievo: Pianta e sezione

File del rilievo Scarica rilievo

Scarica rilievo originale

Data rilievo: 06/10/1985

Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo


Autori del rilievo

Autore: Claudio Bregant

Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer

Autore: Arturo Ciotta

Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer

Autore: W. Bordon

Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer

Autore: P. Furlani

Gruppo appartenenza: CRC SEPP. - Centro Ricerche Carsiche Carlo Seppenhofer

Scarica rilievo originale

Data rilievo: 17/06/1984

Tipo rilievo: Primo rilievo


Autori del rilievo

Autore: Massimo Paravano

Gruppo appartenenza: CSIF - Circolo Speleologico Idrologico Friulano

Autore: Umberto Sello

Gruppo appartenenza: CSIF - Circolo Speleologico Idrologico Friulano

Autore: Maura Tavano

Gruppo appartenenza: CSIF - Circolo Speleologico Idrologico Friulano

Scarica rilievo originale

Planimetria georiferita

La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilievi

Nome immagine

Data dello scatto: 05/06/2011

Didascalia: Ingresso con numero identificativo

Autore foto: Umberto Aviani

Gruppo di appartenenza: FJ - Associazione Speleologica Forum Julii Speleo

Nome immagine

Data dello scatto: 05/06/2011

Didascalia: Targhetta o numero identificativo

Autore foto: Umberto Aviani

Gruppo di appartenenza: FJ - Associazione Speleologica Forum Julii Speleo

Bibliografia

Non sono presenti informazioni

Agenda

Non sono presenti informazioni

Altri files

Archivio storico


Scegli il tipo di stampa



Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Direzione centrale difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile - Servizio geologico
c.f. 80014930327; p.iva 00526040324 | Via Sant'Anastasio 3 - 34132 Trieste
MAIL: csr@regione.fvg.it | PEC: ambiente@certregione.fvg.it
amministrazione trasparente | privacy | utilizzo dei dati | cookie | note legali | accessibilità | cambio preferenze cookie

App iOSApp Android

Realizzazione web e App iOS/Android by Divulgando Srl - Trieste
Illustrazione

Accedi

Entra con le tue credenziali

Non sei registrato? Registrati ora
Non ricordi la password? Clicca quì