Nome principale: Grotta a SW di Sgonico
Numero catasto: 374
Numero catasto locale: 1271VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1969
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Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Sgonico / Zgonik
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110051 - Sgonico
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Geografiche WGS84
Latitudine: 45,72998491
Longitudine: 13,74393939
Lat. WGS84: 45,72998491
Lon. WGS84: 13,74393939
Est RDN2008/UTM 33N: 402268,5
Nord RDN2008/UTM 33N: 5064814,817
Data esecuzione posizione: 14/02/2014
Quota ingresso (s.l.m.): 254 m
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Claudio De Filippo
Gruppo appartenenza: GC - Grotta Continua
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 56 m
Profondità: 41 m
Dislivello totale: 41 m
Quota fondo: 213 m
Andamento cavità: Semplice verticale
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
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Danneggiamenti
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Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
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Vincoli
Nome ramo: Principale
Numero ramo:
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 25 m | |
Pozzo | 7,5 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
Per raggiungere la grotta bisogna inoltrarsi per circa 400m sul sentiero che dalla strada Gabrovizza-Sgonico, all'altezza della Jama Jablenza (106/163VG), porta alla strada Sgonico-Rupinpiccolo e ad un certo punto, sul lato sinistro, ad una decina di metri dal sentiero, si incontra un solco molto pronunciato che si dirige verso Est. Dopo aver seguito quest'ultimo fino alla fine, si deve scendere in una dolina dirupata, che, pochi metri più oltre, sembra continuarlo, sul fianco orientale della quale si apre l'ingresso della cavità.
Descrizione dei vani interni della cavità
L'ingresso della grotta è una frattura, larga poco più di un 1,5m e lunga una decina di metri, occupata da ponti naturali e massi incastrati. Sul fondo della frattura una china detritica sprofonda sempre più ripida fino a portare all'orlo di un pozzo, diviso in due da un lungo diaframma di roccia. Alla base del pozzo si sviluppa una caverna dalla quale due diversi passaggi portano entrambi ad una galleria orizzontale, ornata da piccoli gruppi di colonne ed altre concrezioni piuttosto danneggiate. Il primo è dato da un pozzo, mentre il secondo, che si è aperto nel 1925, è il più agevole dei due passaggi, essendo formato da uno scivolo di concrezione.
Data rilievo: 12/12/1965
Tipo rilievo: Aggiornamento rilievo
Autori del rilievo
Autore: Elio Padovan
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Data rilievo: 10/06/1923
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Rodolfo Battelini
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Scarica rilievo originalePlanimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
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Agenda
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