Nome principale: Pozzo ad E della Stazione di Aurisina
Numero catasto: 1403
Numero catasto locale: 4351VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1969
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Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Agibile
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 10,1 m
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110013 - San Pelagio
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Tipo posizione: Aggiornamento Posizione
Tipo coordinate rilevate: Metriche RDN2008/UTM 33N
Latitudine: 5067356
Longitudine: 398468
Lat. WGS84: 45,752304160411
Lon. WGS84: 13,69457443935
Est RDN2008/UTM 33N: 398468
Nord RDN2008/UTM 33N: 5067356
Data esecuzione posizione: 02/04/2025
Quota ingresso (s.l.m.): 188 m
Metodo rilevamento quota: Cartografico
Carta utilizzata: 1:5.000
Note rilevamento quota: Quota barometrica: m 195
Affidabilità posizione: Corretto
Autori della posizione
Autore: Gianni Benedetti
Gruppo appartenenza: GTS - Gruppo Triestino Speleologi
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 3,2 m
Profondità: 10,1 m
Dislivello totale: 10,1 m
Quota fondo: 177,9 m
Andamento cavità: Semplice verticale
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
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Danneggiamenti
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Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
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Vincoli
Breve descrizione del percorso d'accesso
Si imbocca la stradicciola asfaltata che si diparte dalla provinciale Aurisina - S. Pelagio dopo aver attraversato il passaggio a livello. Terminato l'asfalto si prosegue fino ad arrivare nelle vicinanze del traliccio A.T.n°129. Si abbandona la carrareccia lasciando il traliccio alla propria sinistra. Si prosegue in piano verso Est per una cinquantina di passi, al termine della radura, nelle immediate vicinanze di un vistoso cespuglio di carpino nero, si trova l'ingresso parzialmente ostruito della cavità.
Descrizione dei vani interni della cavità
Il pozzo, in origine impraticabile, si apre in un prato e verso il fondo presenta tracce di concrezioni; una cameretta in parte occupata da lame rocciose chiude la cavità.
La cavità è formata da un unico pozzo che sprofonda obliquamente per 14.5 metri e che sbocca in una modesta cavernetta con qualche incrostazione calcitica sulla volta e sulle pareti. I detriti di fondo chiudono ulteriori proseguimenti.
La cavità è doppia: corrisponde al Pozzo 2° a W della Grotta della Fornace - 5356/5853VG, il cui rilievo è stato inserito nella scheda di questa grotta.
Data rilievo: 07/01/1965
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Claudio Skilan
Gruppo appartenenza: GGCD - Gruppo Grotte Carlo Debeljak
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviBibliografia
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Agenda
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