Nome principale: Grotta a NE di Prosecco
Numero catasto: 1111
Numero catasto locale: 3989VG
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1969
Altri nomi
Grotta Mignon
Data scoperta: 31/12/1959
Scopritore: Franco Gherbaz
Gruppo scopritore: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Stato ingresso: Ostruito
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 6 m
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Sgonico / Zgonik
Area geografica: Carso Triestino
Area provinciale: Trieste
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 110052 - Prosecco
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5062917
Longitudine: 2421545
Lat. WGS84: 45,71259858
Lon. WGS84: 13,73495656
Est RDN2008/UTM 33N: 401539,027
Nord RDN2008/UTM 33N: 5062894,195
Quota ingresso (s.l.m.): 240 m
Autori della posizione
Non sono presenti informazioni
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 32 m
Profondità: 31,4 m
Dislivello totale: 31,4 m
Quota fondo: 208,6 m
Andamento cavità: Tratti verticali e orizzontali alternati
Stato della cavità
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
Non sono presenti informazioni
Danneggiamenti
Non sono presenti informazioni
Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
Non sono presenti informazioni
Vincoli
Nome ramo: Principale
Numero ramo:
Descrizione ramo:
Ramo attivo: No
Pozzo/risalita/scivolo
Tipo | Dislivello | Nome |
---|---|---|
Pozzo | 5 m | |
Pozzo | 11 m | |
Pozzo | 9 m | |
Pozzo | 4 m | |
Pozzo | 11 m |
Breve descrizione del percorso d'accesso
L'ingresso si apre in un banco di calcite ed era ostruito da un tappo di concrezione che è stato poi allargato; attualmente è nuovamente occluso.
Descrizione dei vani interni della cavità
Il pozzo d'accesso è piuttosto stretto e va ulteriormente restringendosi fino a diventare intransitabile a 6m di profondità; a 4m di profondità si apre in parete una fessura che dà accesso ad un pozzo parallelo al primo, il quale dopo 5m immette nuovamente nel pozzo principale, che per quanto stretto risulta ora transitabile. Dopo 11m si giunge in una piccola caverna (punto 1 del rilievo) e da qui il pozzo continua, chiudendosi a 9m di profondità. Dalla cavernetta si passa poi in una galleria ben concrezionata (punti 3-4) nella quale si apre uno stretto camino; da qui, attraverso uno stretto cunicolo (punti 4-5), si passa ad una prima saletta nella quale si apre lateralmente un pozzo cieco di 4m. Proseguendo si giunge in una sala più spaziosa della prima, nella quale si apre un pozzo di 11m che porta la grotta alla sua massima profondità, e nel quale c'è la possibilità di un ulteriore continuazione. Una strettoia, il cui fondo è costituito da una vaschetta (punti 7-8), si passa dapprima in una piccolissima cameretta, ricchissima di cannelli e stalattiti e quindi in uno stretto cunicolo fangoso con il quale la grotta finisce.
Data rilievo: 27/09/1960
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Giuseppe Baldo
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviNon sono presenti informazioni
Bibliografia
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Agenda
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