Nome principale: Spelungia delle Zores
Numero catasto: 1034
Numero catasto locale: 468FR
Numero totale ingressi: 1
Data primo accatastamento: 01/01/1969
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Descrizione ingresso
Numero ingresso: 1
Nome ingresso: Ingresso 1
Ingresso principale: Si
Tipo ingresso: Verticale
Morfologia ingresso: Pozzo
Profondità pozzo d'accesso: 30 m
Targhettatura
Presenza targhetta: No
Località
Comune: Montereale Valcellina
Area geografica: Prealpi Carniche
Area provinciale: Pordenone
Tipo carta: 1:5.000
Carta CTRN 1:5.000: 064043 - Pala d’Altei
Rilevamento posizione
Metodo rilevamento: GRAFICO -> Riconoscimento su carta
Tipo coordinate rilevate: Metriche Gauss-Boaga - Fuso Est
Latitudine: 5113577
Longitudine: 2334044
Lat. WGS84: 46,15019782
Lon. WGS84: 12,59187167
Est RDN2008/UTM 33N: 314040,364
Nord RDN2008/UTM 33N: 5113554,767
Quota ingresso (s.l.m.): 1400 m
Autori della posizione
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Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 24 m
Profondità: 36 m
Dislivello totale: 36 m
Quota fondo: 1364 m
Andamento cavità: Prevalentemente verticale
Stato della cavità
Prosecuzioni: Presenza di prosecuzioni non accessibili
Grotta turistica: No
Meteorologia ipogea
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Danneggiamenti
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Geologia
fonte: Carta geologica del Friuli Venezia Giulia alla scala 1:150.000
Litologia: Carbonati massivi
Ambiente: Depositi di piattaforma aperta
Età: Cretaceo sup.- Paleocene sup.
Formazione: | Calcareniti del Molassa Fm. dei Calcari del Carso triestino p.p Calcari di Monte San Michele |
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Vincoli
Breve descrizione del percorso d'accesso
Sul Monte Sarodinis alla sommità di uno stretto canalone che dal sentiero che parte dalla Casera Rupeit e va verso il Montelonga si innalza incidendo il ripido fianco di un "Zucculet", si apre un pozzo che i paesani di Malnisio chiamano "Spelungia delle Zores", che nel dialetto locale significa "Spelonca delle Gazze"; tale nome deriva dal fatto che alcune gazze nidificano negli oscuri ed umidi anfratti della roccia all'interno del pozzo.
La grotta si apre in una frattura orientata Sud-Nord e l'inclinazione degli strati è di 30° con un'immersione in direzione Nord circa.
Descrizione dei vani interni della cavità
Sul fondo del pozzo, dopo un piano detritico inclinato, una breve galleria porta ad una cavernetta ingombra di massi di crollo. All'inizio della galleria sono stati rinvenuti i resti di una rudimentale scala fatta con grosso filo di ferro, probabilmente usata da qualche precedente inesperto viaggiatore.
Data rilievo: 10/05/1959
Tipo rilievo: Primo rilievo
Autori del rilievo
Autore: Franco Gherbaz
Gruppo appartenenza: CGEB - Commissione Grotte Eugenio Boegan
File rilievi presenti
Tipo file rilievo: Pianta e sezione
Scarica rilievo originale
Planimetria georiferita
La georeferenziazione della planimetria della cavità è comunque da intendersi indicativa, per l'accuratezza far riferimento alla scheda rilieviNon sono presenti informazioni
Bibliografia
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Agenda
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