86 | Grotta di Prosecco
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta di Prosecco
Nome principale sloveno: Kandletova jama
Numero catasto: 86
Numero catasto locale: 842VG
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Presenza targhetta: No
Area geografica: Carso Triestino
Comune: Trieste
Area provinciale: Trieste
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Lat. WGS84: 45,70980402
Lon. WGS84: 13,73293827
Est RDN2008/UTM 33N: 401377.025
Nord RDN2008/UTM 33N: 5062586.203
Quota ingresso: 257 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 48 m
Profondità: 8 m
Dislivello totale: 8 m
Quota fondo: 249 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
La caverna si apre nel paese di Prosecco, in una zona di orti e di piccoli campi, ed è chiusa con un cancello di ferro.
Descrizione dei vani interni della cavità
E' costituita da un'unica vasta sala in moderato declivio, nella quale numerosi gruppi colonnari e poderosi pilastri calcitici creano una varietà di ambienti e di scenari sempre diversi. Un piccolo cumulo di rifiuti alla base di un alto camino fa supporre l'esistenza di un altro imbocco, ora ostruito, mentre nelle pareti si notano alcune nicchie scavate con le mine durante la prima guerra mondiale, quando la caverna ospitava militari ed ufficiali austriaci: una rozza scalinata agevolava l'accesso e l'ambiente era illuminato elettricamente, mentre ai fuochi che vi venivano accesi si deve l'annerimento delle pareti e delle concrezioni.
La prima parte della grotta è stata usata per qualche tempo per la coltivazione di funghi e tra i vecchi del paese si narra che un tempo vi era un passaggio sotterraneo che, attraversando tutto l'abitato, andava a sboccare presso la Cappelletta di Contovello.
La grotta è stata accatastata da Giovanni Andrea Perko con il numero 2928 VG (oggi annullato perché corrispondente alla 86/842 VG)
DESCRIZIONE STORICA (Perko 1896):
La caverna si apre verso Sud con un basso ingresso nell'abitato di Prosecco. Una china sassosa a pendio non eccessivamente ripido conduce in una vasta sala, dove potenti colonne stalagmitiche alte dai tre ai quattro metri si elevano dal suolo raggiungendo la volta, quasi a sorreggerla. Oltrepassato il primo gruppo di colonne, la cavità si restringe debolmente, per allargarsi poco dopo, raggiungendo una ampiezza di oltre dodici metri.
All'estremità Sud-Ovest della sala attraverso un breve corridoio si raggiunge un vano largo 7 m, e lungo 4 m. Dall'estremità Sud-Est si stacca un diverticolo lungo 5 m e largo altrettanto, che termina in un camino cieco alto 5 m.
Tanto il primo quanto il secondo vano laterale sono coperti interamente d'argilla.
La lunghezza complessiva della caverna principale è di circa 38 m.