8505 | Risorgiva sotto lo Stallo Livinaloz
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Risorgiva sotto lo Stallo Livinaloz
Numero catasto: 8505
Numero catasto locale: 5231FR
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 31/03/2024
Presenza targhetta: No
Area geografica: Alpi Giulie
Comune: Chiusaforte
Area provinciale: Udine
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Lat. WGS84: 46,394284
Lon. WGS84: 13,392265
Est RDN2008/UTM 33N: 376397.339
Nord RDN2008/UTM 33N: 5139112.54
Quota ingresso: 854 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 119 m
Sviluppo spaziale: 131 m
Dislivello positivo: 15 m
Profondità: 0 m
Dislivello totale: 15 m
Quota fondo: 854 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
Partendo da Tamaroz ci si dirige nel prato subito alle spalle del paese e sul suo bordo si trova una traccia che attraversa un rio e che giunge sulla sommità di una carrareccia che proviene dal fondovalle. La si percorre in lieve discesa per un centinaio di metri; quindi, si sale a sinistra attraversando dei pendii interessati da fenomeni valanghivi. Siamo alla base del canalone della risorgiva Acquarolo, Occorre prendere un’esile traccia che superata una scarpata nel bosco con una ripida diagonale verso destra, risale poi la costa boscosa fino a giungere in prossimità del successivo canalone. Qui l’esile traccia, attraversati dei ripidi pendii a lato di questo canalone, volge poi a sinistra verso i resti dello Stavolo Livinaloz. Occorre invece attraversare ancora su terreno scosceso e giungere sul fondo del canalone. Risalendolo s’incontra la cavità sul lato orografico destro.
Descrizione dei vani interni della cavità
La cavità presenta subito due vani sovrapposti. Quello superiore termina dopo pochi metri con una stretta fessura, quello inferiore, dal quale proviene normalmente un piccolo rugo di portata variabile, conduce in breve ad un laghetto, che si supera sopra un lastrone sul suo lato destro. Si risale una galleria in salita che in breve si sdoppia, presentando, anche se in misura ridotta, un caso di confluenza sotterranea di due corsi d’acqua. Il ramo di sinistra conduce in breve ad una saletta, dalla sommità della quale proviene il torrentello formano una piccola cascata. Per procedere è stata effettuata una risalita in artificiale (3 fix e un multi-monti). Dopo un breve tratto orizzontale la galleria prosegue in forte ascesa e infine diviene un cunicolo che ben presto presenta una piccola colata calcitica che impedisce di proseguire. Si nota la presenza di una corrente d’aria e un lavoro di scavo, forse breve, permetterebbe di proseguire. Il ramo di destra presenta un corso d’acqua di portata maggiore, Superato un breve laghetto sulla sinistra con un passaggio basso, si prosegue per una forra con alcuni saliscendi, giungendo ad una prima cascatella, che esce da alcuni massi. Arrampicando sulla sinistra e strisciando in un cunicolo concrezionato si arriva in saletta con una seconda cascatella, pure proveniente da massi incastrati. In alto a sinistra la cavità sembra finire con una larga fessura, alta cm 10 e lunga almeno m 5, in ambiente concrezionato.