8064 | Grotta dei Cavatori
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta dei Cavatori
Nome principale sloveno: Kamnarjeva jama
Numero catasto: 8064
Numero catasto locale: 6550VG
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 09/09/2020
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: No
Area geografica: Carso Triestino
Comune: Duino Aurisina / Devin Nabrežina
Area provinciale: Trieste
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale
Lat. WGS84: 45,75725828
Lon. WGS84: 13,65455519
Est RDN2008/UTM 33N: 395364.7
Nord RDN2008/UTM 33N: 5067957.997
Quota ingresso: 106,12 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 252,52 m
Sviluppo spaziale: 324,49 m
Estensione: 95,67 m
Dislivello positivo: 5,65 m
Profondità: 49 m
Dislivello totale: 54 m
Quota fondo: 57,12 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
La Grotta dei Cavatori si sviluppa all'interno del bacino 1 della Cava “Ivere” sita in Comune di Duino Aurisina, il suo andamento prevalente è NE-SW.L'accesso alla grotta si è verificato casualmente durante i normali lavori di scavo all'interno della cava quando su uno dei fronti si è aperto un largo pozzo (circa 3m per 20m) riccamente concrezionato alla quota di circa 106,12 m s.l.m. Il pozzo ha intercettato la struttura principale della grotta che è formata da un meandro profondo creando una grande sala subito sotto il pozzo.
Descrizione dei vani interni della cavità
L'attuale ingresso è piuttosto impegnativo e pericoloso a causa della presenza del taglio orizzontale procurato dalla segatrice a catena utilizzata per la produzione di bancate di marmo che potrebbe aver reso instabili alcune strutture e concrezioni interne.Nella discesa inoltre, si deve fare molta attenzione a causa della grande quantità di detriti e rotture delle concrezioni dovute ai lavori di sbancamento.Dal fondo del pozzo di ingresso si sviluppa una galleria discendente che porta all'attuale profondità massima della grotta (-51m), galleria che finisce su un pozzetto ormai ostruito da una frana concrezionata dove la prosecuzione risulta impossibile [R01].Sul fondo del pozzo principale è presente una galleria laterale con direzione E-W dalla quale proviene un copioso flusso d'aria [R02]. la prosecuzione risulta impossibile viste le dimensioni del foro dal quale fuoriesce l’aria.Dal pozzo principale in direzione N-E, con una breve arrampicata di circa 5m si accede ad un meandro che porta poi alla quota più alta della grotta nel punto più a NE.Dopo una piccola strettoia il meandro diviene di dimensioni importanti con altezze che variano dai 5 ai 10 metri e larghezza variabile dai 3 ai 6 metri. Chiaramente visibile il canale di volta, ed un suolo concrezionato. Con un'inclinazione media di 45 gradi si risale fino a metà del meandro (+14m in verticale) dove si apre una stanza [R03], da un lato prosegue il meandro, sotto parte un pozzo quasi completamente coperto da un vecchio crollo e sopra il pozzo una piccola condotta con direzione E-W. La condotta prosegue per circa 20 metri in direzione W con la presenza di due piccole sale collegate da strettoie, per poi piegare decisamente in direzione N in una che è forse la parte più interessante della cavità. Qui si attraversa una saletta con la presenza di macro-cristalli di calcite unica nel suo genere.La prosecuzione del meandro porta al punto più a NE della grotta ad una altezza di 109 m s.l.m., purtroppo il meandro chiude con una colata calcitica e non si rilevano possibili prosecuzioni [R04].La discesa del pozzo a metà del meandro risulta essere piuttosto pericolosa, dopo i primi 10m di discesa si raggiunge un fondo formato da massi e concrezioni franate e poi ri-concrezionati che però mostrano diverse aperture con un ulteriore vuoto sottostante [R05]. Questo fondo, di dimensioni importanti 4/5m di diametro da accesso alla parte bassa del meandro principale di risalita e diventa impraticabile all'altezza della strettoia di inizio.Dal primo fondo del pozzo,con un'ulteriore discesa di circa 9m si raggiunge un secondo fondo completamente ricoperto di massi e concrezioni franate. La presenza d'aria piuttosto importante arriva da una prosecuzione sul fondo, al momento non agibile e visibile per i primi 7m [R06].Il lavoro di prosecuzione in questo pozzo risulta essere molto pericoloso a causa dell'instabilità del suolo sospeso a metà pozzo.