7600 | Grotta dell'Aquila
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta dell'Aquila
Numero catasto: 7600
Numero catasto locale: 4597FR
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 03/04/2004
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: No
Area geografica: Prealpi Carniche
Comune: Paluzza
Area provinciale: Udine
Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS
Lat. WGS84: 46,58846898
Lon. WGS84: 12,99246262
Est RDN2008/UTM 33N: 346209.6
Nord RDN2008/UTM 33N: 5161391.416
Quota ingresso: 1035 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 62 m
Sviluppo spaziale: 76 m
Dislivello positivo: 12 m
Profondità: 19 m
Dislivello totale: 31 m
Quota fondo: 1016 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
La grotta si colloca nella parte sovrastante la Grotta sopra la Centrale (165/89FR) e precisamente sulla sx della cavità, guardandola dal tempio ossario. Giunti alla Grotta sopra la Centrale spostarsi alcuni metri sulla sx dall'ultima feritoia in cemento (fronte ingresso grotta) e iniziare la risalita in artificiale puntando verso un tetto ben visibile dal basso; tetto in cui si trova la Grotta della Condotta (7197/4271FR), a metà strada dall'ingresso della "Grotta dell'Aquila". Superando il tetto (spit) si giunge su delle placche da cui si vede l'ingresso della grotta.
Nota (*) Il raggiungimento dell''ingresso è stato possibile grazie a forti arrampicatori che risalendo in libera la parete hanno raggiunto l'ingresso.
La parete non è stata armata con spit secuenziati, solo le soste sono armate. Un eventuale riarmo è possibile grazie ad un sagolino da 5 mm lasciato in loco, il cordino passa su un moschettone posizionato all'ingresso della cavità.
Descrizione dei vani interni della cavità
Si entra da un bel portale in parete (2m x 3m) dove si trovano dei resti di pasti lasciati dall'aquila che usualmente frequentava questa parete fino a pochi anni fa. Da qui una condotta, in leggera salita per circa una quindicina di metri, ci porta ad una bella concrezione posizionata al centro della condotta; si prosegue adesso comodamente in piedi fino al termine della condotta che è ostruita da ciotoli e terriccio. Una radice che presumibilmente arriva dall'esterno, frammenti di ossa e piccole lumache, fanno presupporre la vicinanza ad un secondo ingresso ostruito dai detriti.
Ritornando alla prima camera sulla destra si entra in una finestra che porta ad un pozzo di 19m (armo sulla destra), qui la grotta cambia totalmente fisionomia e si trasforma in verticale, questa prosecuzione chiude nella parte bassa su una pozza piena d'acqua e argilla, e nella parte alta dopo una breve risalita su camino da concrezione che ne preclude qualsiasi prosecuzione.