6788 | Pozzo del Pungitopo
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Pozzo del Pungitopo
Numero catasto: 6788
Numero catasto locale: 3960FR
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 04/06/2011
Affidabilità posizione: Da verificare
Presenza targhetta: Si Area geografica: Prealpi Giulie Comune: San Pietro al Natisone Area provinciale: Udine Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 46,110313304403 Lon. WGS84: 13,495081882482 Est RDN2008/UTM 33N: 383703 Nord RDN2008/UTM 33N: 5107405 Quota ingresso (s.l.m.): 234 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 4,9 m
Sviluppo spaziale: 27 m
Profondità: 22,4 m
Dislivello totale: 22,4 m
Quota fondo: 211,6 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
Attraversata la passerella di legno sul torrente Oslizza in prossimità di Azzida, si intercetta una strada bianca che si inoltra sulla destra in un frutteto coltivato prevalentemente a mele. Dopo circa 200 metri la strada diventa strada forestale, costruita per agevolare le attività boschive negli anni ‘90, per cui non risulta indicata sulle vecchie CTR. Si prosegue lungo questa in discreta pendenza sino al raggiungimento di un incrocio. A sinistra la strada ridiscende verso valle e a destra prosegue lungo il versante Nord, sino ad immettersi nella strada bianca che unisce Purgessimo a Castelmonte. Circa 20 metri prima dell'incrocio si scende lungo il pendio per una cinquantina di metri tra i castagni e si raggiunge l'ingresso della cavità 185/30FR. Scendendo lungo il pendio ancora 20 metri in direzione NE si incontra l'ingresso del pozzo. Si presenta molto stretto e parzialmente nascosto da arbusti di pungitopo.
Descrizione dei vani interni della cavità
Si tratta di una cavità ad andamento verticale. L'ingresso, che in origine consisteva in un inghiottitoio di 20 centimetri di diametro completamente nascosto da arbusti di pungitopo, è stato allargato spostando un paio di massi. La grotta presenta solo un pozzo d'accesso profondo 19 metri inizialmente molto stretti. La base è in pendenza e ricoperta da materiale detritico caotico. A contatto con la parete opposta alla discesa si apre un inghiottitoio che termina allargandosi in una sala colma di detriti.