logo: Regione FVG
logo: Regione FVG
vai ai contenuti
  • Home
  • Il catasto grotte
    • Presentazione
    • Note storiche
    • Elenco gruppi
    • Galleria fotografica
    • Galleria video
    • Virtual Tour ipogei
    • Sistema del Monte Canin
  • Aiuto
    • Domande e risposte (faq)
    • Precisione rilievo (grado UIS)
    • Come funziona
    • Registro modifiche sito web/App
  • Strumenti
    • Conversione coordinate
    • Download dati
    • App mobile
    • Agenda della grotta
    • Ricerca avanzata
    • Statistiche
    • Cartografia
  • Contatti
  • Accedi/Registrati
  • Italiano - IT
    • Italiano
    • English
    • Slovenščina

Catasto Speleologico Regionale

 

Aggiornamento scheda catastale




410 | Abisso 2º di Gropada


100m 500m 1000m
PDF KML GPX SHP

Nomi e numeri catastali

Nome principale: Abisso 2º di Gropada

Numero catasto: 410

Numero catasto locale: 1720VG

Numero totale ingressi: 1

Nome immagine

Ingresso principale

Data esecuzione posizione: 01/01/2000

Affidabilità posizione: 2º gruppo riposizionamento regionale GPS (2000)

Presenza targhetta: Si

Area geografica: Carso Triestino

Comune: Trieste

Area provinciale: Trieste

Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale

Lat. WGS84: 45,65614508

Lon. WGS84: 13,8598289

Est RDN2008/UTM 33N: 411168.756

Nord RDN2008/UTM 33N: 5056476.148

Quota ingresso (s.l.m.): 389 m

Caratteristiche

Sviluppo planimetrico: 203,5 m

Profondità: 186,5 m

Dislivello totale: 186,5 m

Quota fondo: 202,5 m

Breve descrizione del percorso d'accesso

Questa interessante e profonda cavità si trova ai piedi del Monte Gaia, nei pressi di un sentiero che dal Cippo del Cristo di Gropada porta con un lungo arco alla strada Basovizza-Sesana, ora chiusa all'altezza del Confine di Stato.

Descrizione dei vani interni della cavità

L'ingresso si apre nella roccia viva e le sue dimensioni sono piuttosto ridotte; dopo pochi metri il pozzo d'accesso si allarga e vi si scende per un lungo tratto nel vuoto, fino a toccare un ripiano detritico arginato da alcuni tronchi che impediscono al pietrame di cadere nel pozzo sottostante. La discesa continua e dopo circa 25m si giunge ad un dosso che divide il vano in due pozzi distinti. Quello più ampio è interrotto da ripiani e speroni rocciosi e a 20m dall'imbocco; sulla destra poi c'è un vasto terrazzo ingombro di massi e una lunga e ripida china detritica chiude da questa parte la cavità.
L'altro pozzo ha una larghezza inferiore al precedente e porta ad una maggiore profondità; da qui si dipartono due diramazioni: la prima (punto 4 nel rilievo) è costituita da un meandro lungo circa 60m; l'altra conduce, tramite un'arrampicata, in una serie di caverne e di pozzi che riconducono nella caverna iniziale. Invece di compiere queste arrampicate, prestando in ogni caso la massima attenzione perchè le pareti qui sono intensamente corrose e trattengono pietre e massi incastrati molto instabili che precipitano alla minima sollecitazione, rendendo la discesa molto pericolosa, si può scendere un pozzo di 19,5m ed uno di 10m e si può così raggiungere il fondo tramite pozzi successivi di 10m, 9m, 7,5m, 34m.
La cavità, simile per molti aspetti ad altri abissi del Carso, presenta tuttavia alcune particolarità e caratteristiche morfologiche non comuni: mancano infatti quasi del tutto i camini e la parete contrapposta alla scala sembra in qualche tratto modellata da una corrosione diretta. Poche le incrostazioni parietali e anch'esse piuttosto dilavate.
Durante la prima guerra mondiale l'esercito austriaco aveva sistemato nei pressi della grotta alcune postazioni e depositi di munizioni che, al momento della disfatta, furono scaricate nella grotta. L'estrazione di alcune migliaia di proiettili di artiglieria occupò quindi il Gruppo Rastrellatori per quasi otto mesi, in quanto ogni carico, costituito da pochi pezzi, doveva esser accompagnato da una persona dal fondo della cavità fino alla superficie.

Rilievo: Pianta e sezione (06/05/1980)

Abisso 2º di Gropada

Centra la mappa


Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Direzione centrale difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile - Servizio geologico
c.f. 80014930327; p.iva 00526040324 | Via Sant'Anastasio 3 - 34132 Trieste
MAIL: csr@regione.fvg.it | PEC: ambiente@certregione.fvg.it
amministrazione trasparente | privacy | utilizzo dei dati | cookie | note legali | accessibilità | cambio preferenze cookie

App iOSApp Android

Realizzazione web e App iOS/Android by Divulgando Srl - Trieste
Illustrazione

Accedi

Entra con le tue credenziali

Non sei registrato? Registrati ora
Non ricordi la password? Clicca quì