3923 | Grotta a N di Banne
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Grotta a N di Banne
Numero catasto: 3923
Numero catasto locale: 5216VG
Numero totale ingressi: 1
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 31/08/2001
Affidabilità posizione: 3º gruppo riposizionamento regionale GPS (2001)
Presenza targhetta: Si Area geografica: Carso Triestino Comune: Trieste Area provinciale: Trieste Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS differenziale Lat. WGS84: 45,68958715 Lon. WGS84: 13,81422651 Est RDN2008/UTM 33N: 407670.878 Nord RDN2008/UTM 33N: 5060243.141 Quota ingresso (s.l.m.): 314 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 12 m
Profondità: 19 m
Dislivello totale: 19 m
Quota fondo: 295 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
La cavità s'apre sotto i fili dell'alta tensione, a breve distanza da un traliccio.
Descrizione dei vani interni della cavità
Pozzo piuttosto stretto nei primi metri, impostato su una frattura che si sviluppa in direzione N-S (10°N, per l'esattezza). A 3-4m di profondità appare abbondantemente concrezionato e ricco di nicchie; da qui, superati un paio di ponti ed un ripiano inclinato, si giunge in una cavernetta, base del pozzo, resa un po' più ampia da una grande nicchia concrezionata e sormontata da un camino. Sul fondo, in direzione W, si diparte un malagevole cunicolo che sbocca in una saletta la cui volta e pareti sono formate da una frana cementata. Proseguendo attraverso uno dei due passaggi (quello più a N è più comodo) nell'argilla e pietre si giunge nel punto più fondo della cavità dove uno scavo è possibile ma è pericoloso.
Nella frana, oltre a varie ossa non identificate, si sono notati resti di pipistrelli; alla base del pozzo erano invece presenti alcune ragnatele e qualche animaletto.
La temperatura alla base del pozzo d'acceso era di 11,6°C.
NOTA: La fessura d'ingresso è segnata come "cavità non identificata" sulla carta al 1000 dell'EZIT.
NOTA: La cavità è citata come punto 5 del "sentiero del capriolo" nella guida di Pino Sfregola dal titolo "Sentieri del Carso. Altipiano Est". Dicembre 1988, Edizioni Zenit, Trieste