3289 | Abisso di Cima Mogenza Piccola
Nomi e numeri catastali
Nome principale: Abisso di Cima Mogenza Piccola
Numero catasto: 3289
Numero catasto locale: 1677FR
Numero totale ingressi: 3
Ingresso principale
Data esecuzione posizione: 16/07/2022
Affidabilità posizione: Corretto
Presenza targhetta: Si Area geografica: Alpi Giulie Comune: Tarvisio Area provinciale: Udine Metodo rilevamento: STRUMENTALE -> GPS Lat. WGS84: 46,387662 Lon. WGS84: 13,530095 Est RDN2008/UTM 33N: 386979.923 Nord RDN2008/UTM 33N: 5138170.63 Quota ingresso (s.l.m.): 1743 m
Caratteristiche
Sviluppo planimetrico: 476 m
Profondità: 430 m
Dislivello totale: 430 m
Quota fondo: 1344 m
Breve descrizione del percorso d'accesso
All'estremità occidentale dell'altopiano che collega le Cime Mogenza, si trova un'elevazione caratterizzata da una faglia che si protende fino alla parete orientale di Cima Mogenza Piccola. L'ingresso della cavità si apre in questa faglia, nei pressi del Pozzo 5 a SE di Cima Mogenza Piccola (3370/1758FR) e dell'Abisso 2 di Cima Mogenza Piccola (3534/1922FR).
Con il tracciamento dei sentieri CAI e la costruzione del bivacco Bortolutti, avvenuti una ventina d'anni dopo la scoperta della cavità, l'accesso è notevolmente facilitato. In particolare, l'ingresso basso, che decisamente è da usarsi per accedere al ramo principale del fondo, è raggiungibile lasciando il sentiero per il bivacco Bortolutti subito dopo l'ingresso dell'Abisso 2 di Cima Mogenza Piccola e salendo dei gradoni che sovrastano l'ingresso superiore di quest'ultimo, sotto un'alta parete.
I due ingressi superiori si aprono molto vicini al sentiero per Cima Mogenza Piccola: l'ingresso alto W deviando da quest'ultimo verso sinistra per una facile cengia inclinata di una decina di metri, l'altro, posto poco più su, si apre in un solco immediatamente sotto tale sentiero.
Descrizione dei vani interni della cavità
La cavità presenta tre ingressi; due alti a pozzo ed uno basso a cunicolo, usato normalmente per accedere alla via del fondo. Quest'ultimo si innesta su un P22 che proviene dall'ingresso più occidentale di quelli superiori. Da qui, una serie di pozzi, giungono ad una galleria che si sviluppa lungo la faglia; dopo una cinquantina di metri si incontra un P13, seguito da un P35 ed un P60 che portano ad un primo fondo. Continuando, invece, in galleria si giunge ad un P93. Una finestra ad una ventina di metri dalla base porta, attraverso una breve galleria, al P55; disceso questo si giunge al punto più profondo della grotta.
NOTA:
Alla base del P35, durante l'esplorazione, fu notato un cumulo di neve; questa potrebbe provenire dall'M98.